Alessia Morigi, docente di Archeologia classica presso il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, è stata eletta Presidente della Società di Studi Romagnoli.

La Società di Studi Romagnoli conta circa quattrocento soci e promuove con spirito scientifico gli studi pertinenti la Romagna. Fondata nel 1949, vede tra i suoi  promotori Augusto Campana, Delio Cantimori, Lucio Gambi, Giancarlo Susini, Cino Pedrelli, Biagio Dradi Maraldi, Corradino Fabbri, Antonio Veggiani, Giorgio Cencetti, Luigi Dal Pane, Piero Zama, Renato Zangheri, Pio Macrelli.

La società organizza ogni anno il Convegno di Studi Romagnoli, al quale si aggiungono Giornate di Studio e Convegni dedicati a temi specifici. Essa, inoltre, promuove iniziative culturali anche in partenariato con gli altri enti del territorio. Tra gli impegni editoriali, la Società cura la rivista «Studi Romagnoli» e le collane «Saggi e Repertori», «Quaderni degli “Studi Romagnoli”», «Guide»; ulteriori volumi sono pragrammati in coedizione con altre  istituzioni culturali.

La Società ha sede presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena, inserita dall’Unesco nel Registre Mémoire du Monde.

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