Parma, 27 agosto 2024 - Lunedì 2 settembre alle ore 16:30 presso la Biblioteca Comunale Maria Goia di Cervia sarà presentato il volume “Cervia. Archeologie e storie di terre e di acque”, a cura di Alessia Morigi (Società di Studi Romagnoli, 2024).
Interverranno Federica Bosi (Assessora alla Cultura del Comune di Cervia) e Alessia Morigi (Università di Parma, curatrice del volume e Presidente della Società di Studi Romagnoli).
La presentazione del volume sarà a cura di Roberto Balzani (Direttore del Dipartimento DiSCi Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna).
Il volume raccoglie i frutti del LXXIV Convegno Internazionale di Studi Romagnoli (Cervia, 6-8 ottobre 2023), organizzato da Società di Studi Romagnoli e Comune di Cervia con il patrocinio dell’Università di Parma (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e Programma S.F.E.R.A. Spazi e Forme dell’Emilia Romagna Antica), dell’Università di Bologna (Dipartimento Storia Culture Civiltà, Dipartimento di Scienze Aziendali, Dipartimento di Architettura, Center for Advanced Studies in Tourism), dell’Università di Urbino (Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali), del Centro Internazionale di Studi Malatestiani e in collaborazione con una ventina di realtà di ricerca nazionali e internazionali. Le tre giornate di lavori avevano visto la partecipazione di una sessantina di relatori italiani ed esteri, tra i quali anche docenti della sede di Parma, con sessioni prevalentemente dedicate all’archeologia cervese e alle antiche saline di Cervia,introdotte dalla lectio magistralis di Jean-Claude Hocquet (Directeur de Recherche honoraire (CNRS), Faculté des Humanités, Université de Lille)sul sale di Cervia nell’economia dell’Italia e dell’Adriatico settentrionale. Tra i dati originali raccolti nel volume, gli esiti più recenti e aggiornati dei nuovi scavi archeologici cervesi al centro delle saline, che stanno contribuendo a riscrivere la storia della Romagna antica e tardoantica e che escono nel solco delle indagini di archeologia e storia dell’arte antica già pubblicate a consuntivo dei Convegni internazionali su Galeata (2021) e Ravenna (2023), confermando la serie degli “Studi Romagnoli” come sede preferenziale per l’edizione tempestiva delle ricerche delle missioni universitarie sul paesaggio antico romagnolo.