Parma, 7 aprile 2025 – All’Università di Parma nuovo ciclo – l’undicesimo – dei Martedì interlinguistici.

Organizzati nell’ambito dell’insegnamento di interlinguistica, gli appuntamenti hanno come protagonisti studentesse e studenti chiamati a trattare i più svariati argomenti legati alla materia.

Tre gli incontri in programma, che si terranno tutti nell’Aula A1 del Plesso D’Azeglio, a partire dalle 17:30.

Martedì 8 aprile Noemi Melis, studentessa del secondo anno del corso di laurea in Interprete di lingua dei segni italiana e lingua dei segni italiana tattile all’Università di Parma, discuterà il tema Lingue e cognizione: fra Ithkuil e Loglan: partendo dalla domanda se il linguaggio possa davvero plasmare il modo di pensare, la relatrice proporrà qualche teoria che, analizzando lingue naturali e creando lingue artificiali, appositamente testa l'influenza delle strutture linguistiche sull'elaborazione dei concetti.

Martedì 15 aprile si discute del Gramelot, gioco linguistico antico portato alla ribalta nella contemporaneità da Dario Fo. A parlarne sarà Umberto Gesi: laureato in Scienze dei beni culturali all’Università di Milano, si è successivamente formato come danzatore e performer diplomandosi alla ‘Salzburg Experimental Academy of Dance’. Umberto Gesi collabora a progetti artistici sul territorio nazionale e attualmente è studente del corso di laurea magistrale in Lettere classiche e moderne dell'Università di Parma.

Martedì 22 aprile si affronterà il tema Fra linguistica e mistica: la lingua degli uccelli, quel linguaggio misterioso cui non raramente si fa riferimento in diverse tradizioni religiose, iniziatiche e spirituali. Relatrice sarà Chiara Moruzzi, che, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere moderne, è oggi studentessa del corso di laurea magistrale in Lettere classiche e moderne all’Università di Parma.

Gli incontri sono aperti a tutte le persone interessate.

Info: davide.astori@unipr.it

 

 

Modified on