Sarà una riflessione su La memoria nella tradizione ebraica l'appuntamento proposto quest’anno dall’Università di Parma in occasione del Giorno della memoria: giovedì 24 gennaio alle 16, al Palazzo del Governatore, la storica Renata Segre terrà una lectio magistralis sul tema all’interno dei Seminari di Europa, ciclo d’incontri organizzati dall’Università con il Comune di Parma e numerosi partner istituzionali.Interverranno Paolo Andrei, Rettore dell’Università di Parma, Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Riccardo Joshua Moretti, Presidente della Comunità Ebraica di Parma e Soragna, Rita Messori, Delegata alla Ricerca nazionale e Terza Missione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali - DUSIC dell’Università di Parma, Elena Bonora, Docente di Storia moderna e Coordinatrice dell'Unità di Storia del DUSIC, Davide Astori, Docente di Sanscrito e di Linguistica generale al DUSIC.Formatasi alle Università di Pavia e di Ginevra, Renata Segre ha svolto attività di ricerca nelle Università di Milano e di Tel Aviv, dove ha diretto per venticinque anni l’équipe del Diaspora Research Institute, incaricata della selezione e riproduzione dei documenti sulla storia degli ebrei in Italia. Ha tenuto lezioni in Europa e negli Stati Uniti, alle Università di Princeton e Brandeis. Tra le sue numerose pubblicazioni e collaborazioni a riviste scientifiche, si segnala in particolare la curatela dei tre volumi The Jews in Piedmont (Tel Aviv, The Israel academy of sciences and humanities, 1986-1990). Le sue competenze storico-archivistiche, filologiche e culturali sul fronte della ricerca si sono sempre accompagnate a un intenso impegno civile.L’incontro fa parte del primo ciclo dei Seminari di Europa, di cui è responsabile organizzativo Alessandro Pagliara, docente di Storia Romana al DUSIC dell’Università di Parma: una serie di appuntamenti per riflettere sui temi dell’incontro tra culture e sul patrimonio culturale europeo come bene comune, sugli ideali, i principi e i valori che ne sono alla base, in un momento estremamente complesso della storia d’Europa.L’iniziativa è organizzata dall’Università di Parma (DUSIC - Unità di Storia e di Lingue, e Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale - CUCI) con il Comune di Parma (Assessorato alla Cultura), ed è frutto della collaborazione con la Giunta Centrale per gli Studi Storici di Roma, l’Ufficio Scolastico provinciale di Parma e Piacenza, la Fondazione Collegio Europeo, la Scuola per l’Europa, il Liceo scientifico “Marconi” e il Polo Scolastico Agro-Industriale di Parma.Questo primo ciclo, intitolato “Costruire ponti e abbattere muri”: migrazioni, accoglienza e spirito europeo, è stato compreso tra le iniziative patrocinate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.I Seminari di Europa sono destinati non solo alla comunità accademica ma aperti alla cittadinanza, e in modo particolare agli alunni e ai docenti delle scuole del territorio. La partecipazione è valida per gli insegnanti (previa iscrizione sulla piattaforma ministeriale S.O.F.I.A.) a titolo di aggiornamento professionale. La locandina