Parma, 24 ottobre 2017 – Da giovedì 26 a sabato 28 ottobre si svolgerà all’Università di Firenze il convegno internazionale From the Aesthetic Mind to the Symbolic Mind, con cui si concluderà il progetto interdisciplinare che era risultato vincitore del bando ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio “Young Investigator Training Program”.

Il bando è stato vinto dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC dell’Università di Parma nella persona della docente di Estetica Rita Messori, insieme ad altri Dipartimenti umanistici di diversi atenei italiani. Il capofila è Fabrizio Desideri, docente di Estetica all’Università di Firenze; gli altri partner sono Giuseppina De Luca (Università di Salerno), Roberto Diodato (Università Cattolica di Milano), Maddalena Mazzocut-Mis (Università Statale di Milano), Elena Tavani (Università di Napoli L’Orientale), Salvatore Tedesco (Università di Palermo) e Silvia Vizzardelli (Università della Calabria).  

Finalizzato a costituire uno spazio di confronto interdisciplinare sul tema del rapporto tra “mente estetica” e “mente simbolica”, il convegno si pone come punto di convergenza tra apporti di varie generazioni di studiosi provenienti da ogni parte del mondo, al crocevia tra filosofia, antropologia, scienze cognitive e psicologia sperimentale.

L’evento è organizzato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze in collaborazione con la rivista Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell’estetico (edita dalla Firenze University Press) e con il patrocinio della Fondazione ACRI e della Società Italiana di Estetica.

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