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Dopo il successo della prima edizione, il castello di Felino riapre sabato 29 febbraio e domenica 1° marzo per la seconda edizione di Felino 1407. Assalto al Castello, un week-end di living history and archaeology organizzato da Università di Parma, ArcheoVea Impresa Culturale Srl, Castello di Felino, Comune di Felino, Pro Loco Felino, Mansio Templi Parmensis, Musei del Cibo della Provincia di Parma.

Oltre 200 rievocatori professionisti consentiranno un’esperienza immersiva negli anni in cui la crescente influenza dei Rossi si scontra con la potente figura di Ottobono Terzi che conduce, in un assalto infruttuoso, le proprie milizie all’assedio del castello di Felino. La reazione di Pietro Rossi, conte di Berceto e signore di San Secondo, padre del Magnifico Pier Maria Rossi, impedirà la presa del castello, che vedrà l’adeguamento delle opere di fortificazione alla nuova minaccia introdotta dalle armi da fuoco.

L’allestimento e la messa in funzione di riproduzioni sperimentali di bombarde e bombardelle manesche con cui gli assedianti tenteranno di sconfiggere i difensori del castello rappresenterà il focus dell’edizione 2020 con il consueto format di una narrazione che si svilupperà proiettando gli spettatori al centro degli eventi. Nell’occasione della rievocazione storica il castello sarà, in via eccezionale, interamente visitabile e riproposto al pubblico dal team di archeologi dell’Università di Parma, che, muovendo dalle ricerche in corso entro il Progetto Inter Amnes, proporranno momenti di riflessione dedicati alla stratificazione insediativa, all’archeologia del costruito, all’archeologia dell’architettura, alla tecnica edilizia storica, alle tecnologie multimediali e digitali applicate all’archeologia.

L’iniziativa si colloca nella rassegna “S.F.E.R.A. PUBBLICA. Archeologia, Comunità, Contemporaneità”, che promuove iniziative di Terza Missione finalizzate alla divulgazione delle ricerche condotte nella cornice del “Programma S.F.E.R.A. Spazi e Forme dell’Emilia Romagna Antica”, in partenariato con Società di Studi Romagnoli e Istituto Cervi.

Coordinamento scientifico: Alessia Morigi


Responsabili operativi: Filippo Fontana e Francesco Garbasi

Regia video: Angelo Guarracino, Giovanni Cazzaniga

Coordinamento rievocatori: Mansio Templi Parmensis

 

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