Parma, 22 settembre 2017 - Torna a Parma venerdì 29 settembre l’atteso appuntamento con gli oltre 100 eventi della “Notte Europea dei Ricercatori”, presentato questa mattina in conferenza stampa dal Rettore vicario Giovanni Franceschini, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra, dal Direttore di Imem – Cnr Salvatore Iannotta, dalla Pro Rettrice per l’Area Affari generali e legali con delega all’Internazionalizzazione Francesca Zanella e dal Delegato per il Sistema Museale dell’Ateneo Luca Trentadue.

L’evento è organizzato dall’Università di Parma nell’ambito della Researchers’ Night, una delle azioni del programma Marie Curie della Commissione Europea, con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr e la collaborazione e il supporto di numerose realtà del territorio.

Dal mattino alla notte per bambini, giovani e adulti, ci saranno incontri, laboratori, mostre, dimostrazioni di esperimenti, seminari divulgativi e molto altro, secondo il filo conduttore del “Made in science”, per una scienza intesa come vera e propria “filiera della conoscenza”. Tutti noi siamo immersi tra oggetti, strutture, modi di vita, lavori o divertimenti che sono frutto della ricerca scientifica. Ecco quindi che noi tutti siamo “Made in Science”, non certo solo i Laboratori.

A fare da guida, durante l’intera giornata, ci saranno docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti e studenti dei diversi Dipartimenti dell’Ateneo e dell'Imem-CNR, nonché studenti delle scuole superiori in alternanza scuola-lavoro.

Le sedi
Le attività saranno distribuite in diverse sedi:

1.     Campus Scienze e Tecnologie di via Langhirano (sarà presente un Infopoint davanti ai Plessi principali)
2.     area del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie in via del Taglio
3.     centro storico
4.     Abbazia di Valserena, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo
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Novità 2017 - “Science Party Eat&Drink but THINK!
La novità dell’edizione 2017 è il “Science Party Eat&Drink but THINK!” al Campus Scienze e Tecnologie. Alle 22 “C’è Spazio per Tutti”: Leo Ortolani presenta il suo nuovo fumetto pubblicato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Agenzia Spaziale Europea, a corollario di una missione di fantasia dell'astronauta italiano Paolo Nespoli, attualmente impegnato nella sua terza missione sulla Stazione Spaziale internazionale; alle 23 “M’Illumino di Scienza”, una dimostrazione di Fuochi d’artificio a chiusura della Nottecon esperti artificieri e chimici che spiegheranno tutti i segreti della pirotecnica. Inoltre dalle 16 alle 24 sarà presente un’Area Food Truck per fermarsi a mangiare al Campus con il miglior Street Food Parmigiano, tra cui il gelato di Ciacco al gusto di cioccolato con rapa rossa, confettura di lampone e polvere di olive nere elaborato secondo il metodo di abbinamento degli alimenti del foodpairing, secondo cui è possibile combinare ingredienti che condividono una parte del profilo aromatico.

Il programma (costantemente aggiornato sul sito web lanottedeiricercatori.unipr.it)
Il programma propone un ventaglio amplissimo di appuntamenti diversi, più di 100 eventi per tutti i gusti e per tutte le età:

1.   al Campus Scienze e Tecnologie

Si potrà andare alla scoperta dei “Padiglioni per Parma” degli studenti di Architettura e giocare a mangiar bene con i Maestri del Gusto, partecipare a una speciale “Caccia al tesoro della scienza” o alla “Caccia di Pokemon”, entrare nelle Stanze della Vita e della Chimica – con la possibilità di osservare e realizzare piccoli esperimenti -, scoprire la “FLUOreSCIENZA” e conoscere scientificamente il sangue, assaggiare le magie “gastro-scientifiche” della cucina molecolare, ammirare lo “sparabolle” fluorescentie vedere da vicino “la magia del mondo microbico”, andare “A spasso nel nanomondo” giocando con i materiali all’IMEM-CNR, viaggiare in compagnia di “Mr. Elettrone” alla scoperta della resistenza elettrica e imparare come funziona una barca a vela. E ancora “Quattro passi tra i Cristalli” al Museo di Cristallochimica, esperimenti su robotica e fibre ottiche, laboratorio sperimentale di tecnologie IoT – Internet delle Cose, dimostrazioni su luce, energia, elettromagnetismo e fisica per grandi e per bambini, visite guidate al Museo di Mineralogia, appuntamenti dedicati a montagne, rocce e fossili,  la mostra interattiva sulla “Storia del Personal Computer” e quella su “Pitagora e il suo teorema” al Plesso di Matematica, un laboratorio per valutare il livello di stress di un individuo, esperimenti sui “Cervelli in azione”, la sperimentazione di applicazioni multimediali per la valorizzazione di un Museo, appuntamenti dedicati al binomio sport & salute, approfondimenti su come nasce un farmaco e discese nell’elettronica nanometrica

Inoltre:

  • nell’Auditorium del Plesso Polifunzionale dalle 9 alle 13 è in programma il “Processo simulato all’Europa”, rivolto principalmente agli studenti degli ultimi anni delle Scuole superiori; l’Unione Europea rivestirà il ruolo dell’imputata, mentre il pubblico parteciperà attivamente all’iniziativa in qualità di giuria popolare e sarà chiamato ad esprimersi in merito all’assoluzione o alla colpevolezza
  • presentazione dell’Agenda ONU 2030 sullo Sviluppo Sostenibile e delle attività della Rete delle Università italiane per lo Sviluppo sostenibile, di cui l’Università di Parma è membro del Direttivo nazionale (Plesso di Bioscienze, ore 16-20)
  • 6 seminari divulgativi (alcuni a Chimica dalle 16.30 alle 20.30 e alcuni nell’Area di Giocampus dalle 18 alle 19.10) sul ruolo di Don Milani nella storia della scuola, strategie di apprendimento, nuove frontiere nelle malattie del sangue, biodiversità, stress e nuove possibilità di dire addio a mal di testa ed eccessiva sudorazione con l’aiuto dell’endoscopia
  • “Pillole di Scienza” – l’Aperitivo della Scienza: nei gazebo dell’Area Giocampus dalle 19.25 alle 22 brevi riflessioni su argomenti di attualità assieme ai ricercatori dell’Università di Parma
  • sarà infine possibile ammirare la vettura Formula SAE dell’UniPR Racing Team e provare il simulatore nel piazzale del Trasferimento Tecnologico

2.       al Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie in via del Taglio

Sarà possibile partecipare a un viaggio nel Sistema Nervoso degli animali (uomo compreso!), capire come sono “fatti dentro” gli animali, viaggiare nel mondo dei parassiti e andare in Biblioteca alla scoperta dei segreti degli animali. E inoltre esperimenti su geni, virus e cellule nella ricerca veterinaria, focus sulla cura degli animali “non convenzionali” (dalle tartarughe di terra e d’acqua dolce a gechi e serpenti, dai pappagalli ai porcellini d’India) e un appuntamento specifico dedicato al cavallo

3.       in centro storico

  • alla Casa del Suono in p.le Salvo D’Acquisto “Ascolti e visioni verdiane in sala bianca”: sarà possibile ascoltare alcune opere registrate dal vivo in occasione del Festival Verdi 2016 con la tecnica Ambisonic e trasmesse attraverso gli apparati approntati in esclusiva per questa particolare tecnologia
  • “Musei tra passato e futuro. Un itinerario culturale tra archeologia, arte, tecnologia e innovazione: un itinerario nelle sale museali della Pilotta, durante il quale i partecipanti saranno accolti dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria e Architettura, impegnati nella ricostruzione tridimensionale di alcune sculture romane esposte (ritrovo alle ore 20.15 davanti all’ingresso del Museo Archeologico Nazionale - Complesso Monumentale della Pilotta, aperto in modo straordinario in occasione della “Notte Europea dei Ricercatori”)

4.   Abbazia di Valserena, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo

  • “How art moves the eyes”, esperimento cheprevede l’utilizzo di un dispositivo di registrazione dei movimenti oculari (eye-tracker) durante l’osservazione di opere d’arte
  • “sComposizioni”, una lezione - concerto che conduce il pubblico ad un ascolto consapevole

“CAFFÈ SCIENTIFICI E LETTERARI”
Dal 21 settembre al 3 ottobre sono in programma 16 Caffè Scientifici e Letterari, conversazioni divulgative in locali o librerie della città, in orario preserale o serale, in cui i ricercatoridell’Università di Parma dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni.

UN PROGETTO EUROPEO
La Notte Europea dei Ricercatori, che quest’anno compie 12 anni, è promossa dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CINECA, CREA, ESA-ESRIN, GARR, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, Sapienza Università di Roma, Sardegna Ricerche, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Parma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi Roma Tre, Università di Sassari, Astronomitaly, Associazione Tuscolana di Astronomia, Explora, G.Eco, Ludis, Osservatorio astronomico di Gorga (RM), Sotacarbo. La Notte Europea dei Ricercatori di Frascati Scienza è finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito della call MSCA-NIGHT-2016/2017 (Grant Agreement No. 722952).

INFO&SOCIAL
Bus navetta
È previsto un servizio di bus navetta gratuito, dalle 16 alle 24, che permetterà di lasciare l’auto al Parcheggio Scambiatore Sud e raggiungere il Campus Universitario – Parco Area delle Scienze.

Gli studenti della redazione di ParmAteneo e di RadiorEvolution seguiranno e commenteranno con un reportage la Notte Europea dei Ricercatori 2017.

Sito web: lanottedeiricercatori.unipr.it
Pagina Facebook: facebook.com/comunicarelaricerca
Hashtag: #ERN17 #NdRparma #unipr

Per informazioni: comunicarelaricerca@unipr.it

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