Partirà lunedì 11 febbraio la nona edizione del corso Pensare la vita, diretto da Ferruccio Andolfi, che quest’anno è dedicato al tema Della disumanità. Una rassegna di incontri filosofici aperti a tutta la cittadinanza che negli anni si è affermata e consolidata ottenendo una grande partecipazione di pubblico.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione culturale La Ginestra con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma con il patrocinio di numerosi enti locali e regionali, tra cui il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma. Il programma prevede otto lezioni (ogni lunedì alle ore 18, presso il cinema Astra, in Piazzale Volta, 3) tenute da filosofi ed esperti di scienze umane e naturali, aperte a tutti. La loro frequenza non richiede competenze specialistiche preliminari.

Molte disposizioni e comportamenti adottati negli ultimi tem­pi nei paesi occidentali, ed anche nel nostro paese di italiani «brava gente», in fatto di accoglienza a coloro che fuggono a pericoli di ogni genere sono stati ispirati a forme di realismo politico, che rivelano una noncuranza nei confronti della vita umana e un imbarazzante difetto di senso di umanità. La poli­tica non ha né deve avere intenti direttamente moralizzatori, e tuttavia non può prescindere da una sensibilità morale di base, che sembra divenuta assai debole, non solo tra i governanti ma anche tra i comuni cittadini.

La gravità della crisi politica è attestata proprio dal fatto che ci si debba occupare della salvaguardia di valori che dovreb­bero darsi per scontati. I sentimenti religiosi non trattengono più i credenti con la stessa forza ed estensione di un tempo dall’approvazione di comportamenti inumani. Ma anche l’etica non fornisce più una barriera, e del resto non esistono istanze istituzionali responsabili della formazione morale.

Il corso si propone di accertare le ragioni di questa supposta mutazione antropologica e di fornire elementi di riflessione etico-politica per una resistenza a una barbarie strisciante. Siccome anche l’etica non è un semplice invito a volersi tutti bene ma ha una ricca e sacrosanta tradizione, a questa tradi­zione i relatori faranno principalmente riferimento.

In tutti gli incontri i relatori saranno affiancati da moderatori che non si limiteranno a introdurre l’oratore di turno, ma presenteranno propri originali punti di vista, anche per animare il dibattito con il pubblico.

Lunedì11 febbraio, alle ore 18, al cinema Astra, interverrà Luigi Alfieri, con L’uomo può essere disumano?; modera Donatella Gorreta.
Il 18 febbraio parlerà di Umanità responsabile: Machiavelli rivisitato Alberto Siclari; modera Cristina Quintavalla.
Lunedì 25 febbraio verrà moderato da Marco Deriul’incontro conGianfranco Pellegrino “La patria dei migranti: diritto di partire, diritto di restare”.
Seguirà il  4 marzo Ferruccio Andolfi con Elogio dell’anima bella (modera Silvano Allasia). 
Chiara Tortora, interverrà su Pensare oltre l’Uomo l’11 marzo. Modera Sandra Manzi Manzi.
Il 18 marzo Alberto Meschiari tratterà Lezioni di disumanità. Modera Emanuela Giuffredi.
Disumanizzazione e banalità del male in Hannah Arendt è il titolo dell’incontro del 25 marzo con Mara Meletti (modera Giulia Lasagni).
Ultimo appuntamento il 1° aprile con Vittoria Franco, modera Valeria Bizzari, “Sul significato della bontà”.

Consulenza per il materiale filmico di Enrico Mambriani

A richiesta verrà rilasciato un attestato di frequenza ai partecipanti. Il corso è valido per l’aggiornamento degli insegnanti.

Nell’atrio del cinema i corsisti troveranno in visione o in prestito libri relativi all’incontro messi a disposizione dalla Biblioteca Civica di Parma.

Per informazioni:

- Comune di Parma - Settore Cultura | 0521 218352

- Associazione La Ginestra | 327 4606828

- www.la-ginestra.com

 

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