Parma, 4 marzo 2024 - “L’eredità dell’idea esperantista di fraternità universale in alcuni movimenti socio-politici del Novecento” è il titolo della “due-giorni” di studio in programma per giovedì 14 e venerdì 15 marzo alla Biblioteca Statale di Cremona.
Il progetto esperantista, ponendo le sue radici a fine Ottocento, ha percorso l'intero secolo breve, sopravvivendo a due guerre mondiali e confrontandosi con le correnti storiche e sociopolitiche del suo tempo. Il convegno si propone di riflettere sul dialogo interculturale e sul confronto di ideali intercorso fra l'ideale di Zamenhof, l'iniziatore della lingua, e il libero pensiero ottocentesco, prima, per proseguire con le due correnti del socialismo e del fascismo.
L’iniziativa è organizzata dalla Biblioteca Statale di Cremona in collaborazione con l’Università di Parma.
Relatori per l’Ateneo: Domenico Giuseppe Muscianisi, Nicola Reggiani, Davide Astori, Matteo Rinaldi e Matteo Cloriti.