Nel Polo didattico di via del Prato dell’Università di Parma si è tenuta la settimana di formazione intensiva dei Corsi di Master ABA di primo e secondo livello dell’Ateneo di Parma, per l’anno accademico 2017-2018.I Master in Analisi applicata del comportamento (ABA) nascono nell’anno accademico 2011-2012 grazie all’impegno e agli studi della prof.ssa Silvia Perini, e quest’anno sono giunti alla settima edizione, diretta dalla prof.ssa Paola Corsano.I Master hanno l’obiettivo di formare professionisti dell’educazione e dell’ambito sanitario (primo livello) e psicologi (secondo livello) che sappiano integrare le conoscenze peculiari del proprio percorso formativo con metodologie e strumenti dell’analisi del comportamento applicata.Progettati in collaborazione con il mondo dei servizi, i Master, grazie a un mix di lezioni frontali e esperienze nei servizi, hanno promosso lo sviluppo e la nascita di start up e organizzazioni sociali innovative.Nella settimana di formazione intensiva alcuni ex studenti dei Master, ora imprenditori, hanno raccontato l’impatto sociale delle rispettive attività.La prof.ssa Traci Cihon della University of North Texas ha aperto la discussione sottolineando l’importanza di fare ricerca nel sociale. Sono poi intervenuti: Vanessa Artoni, rappresentante di Tice cooperativa sociale (Piacenza-Reggio Emilia), Adele Carpitelli, presidente di Allenamente (Firenze), Antonella Diano, presidente di Abacadabra (Crotone), Guendalina Rulli, presidente di CLAP (Pavia), Elisa Baldrighi, presidente di RIBES (Pavia), Ilaria Cito, presidente di LAPS (Lodi-Cremona), Camilla Del Balzo, presidente di Be&Able (Roma), Claudia Rossi Paccani, presidente di Tabit (Siena), Claudia Spunton, presidente di Cabaleonte (Torino), Claudia Zanino, presidente di Sillaba (Ivrea), Vincenza Cascavilla, presidente di ABACO (Foggia), e Cristina Gugliandolo, presidente di Ap (Palermo).