Gli studenti fuori sede iscritti all’Università di Parma che non abbiano scelto un medico di medicina generale nel nostro territorio potranno rivolgersi al Punto bianco dell’Azienda Usl di Parma per l’assistenza sanitaria di base (visite non urgenti e prescrizioni di farmaci).È quanto stabilisce una convenzione tra Università di Parma e l’Ausl di Parma, recentemente approvata dal Senato accademico dell’Ateneo.La convenzione, biennale, intende fornire un supporto a tutti gli studenti fuori sede che abbiano mantenuto il proprio medico di medicina generale nel Comune di residenza, al di fuori della Regione Emilia-Romagna.In virtù di questa convenzione, agli studenti fuori sede si aggiungono come beneficiari anche gli studenti stranieri temporaneamente a Parma nell’ambito di programmi internazionali (Erasmus e altri).La visita al Punto bianco è gratuita, ed è possibile rivolgersi per patologie e sintomi non critici e non urgenti, come ad esempio dolori articolari (non da trauma), dolori muscolari, contusioni e distorsioni di modesta entità (senza frattura o lussazione), disturbi dermatologici (punture di insetto, eritema, micosi), mal di gola e sindromi influenzali, ferite superficiali, infezioni delle vie urinarie, otiti, riniti, gastroenteriti acute non complicate, vaccinazione antitetanica e altro.Il medico del Punto bianco, in attuazione della convenzione, disporrà gli accertamenti specialistici e le prescrizioni farmaci che riterrà opportuni sulla base della visita eseguita. Eventuali accertamenti specialistici o strumentali, richiesti dal medico dell’ambulatorio, sono soggetti al pagamento del ticket se dovuto.Il Punto bianco è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 (con accettazione fino alle 19,30) e si trova in via Abbeveratoia 41, con accesso dalla rampa del Padiglione centrale dell’Ospedale Maggiore (Pad. 6).Gli studenti interessati al servizio di assistenza sanitaria dovranno identificarsi con la propria Student Card (o sottoscrivendo un’autocertificazione che attesti lo status di studente fuori sede senza scelta del medico), e portare con sé ogni altra documentazione utile in relazione alle patologie lamentate.Al momento dell’accesso sottoscriveranno uno specifico impegno a informare il proprio medico di medicina generale sugli esiti della visita al Punto bianco e sugli eventuali risultati degli accertamenti avviati.Con questo importante accordo, e grazie alla disponibilità dell’Azienda USL, si rafforza l’impegno dell’Università di Parma nei confronti dei propri studenti, per fare in modo che Parma sia sempre più una “Città Universitaria” accogliente e inclusiva.