Parma, 18 settembre 2024 – Torna a Parma venerdì 27 settembre la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica promossa in città dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr.
Il programma degli eventi e le novità di questa edizione sono stati presentati in conferenza stampa dal Rettore Paolo Martelli, dal Presidente di Frascati Scienza Matteo Martini, dall’Assessora alla Comunità giovanile del Comune di Parma Beatrice Aimi, da Paola Frigeri, coordinatrice delle attività di IMEM-CNR per l’iniziativa, e dal Prorettore Vicario e Prorettore alla Terza Missione Fabrizio Storti.
Tantissimi gli eventi in programma a Parma: esperimenti, esposizioni, seminari e laboratori, giochi e molto altro, per un pubblico ampio ed eterogeneo dai 3 anni in su. Le attività si svolgeranno al Campus Scienze e Tecnologie, al Campus Veterinario di via del Taglio e al Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC nell’Abbazia di Valserena. La Sede centrale di via Università ospiterà la mostra Microrganismi straordinari.
Le attività sono quasi tutte a libero accesso, ma alcune richiedono la prenotazione: è possibile prenotarsi esclusivamente online attraverso il sito web ufficiale dell’evento. Le prenotazioni sono aperte fino al 25 settembre.
Il programma dettagliato e le mappe degli appuntamenti sono disponibili sul sito web ufficiale
Estremamente ricco e diversificato il programma, che copre un amplissimo ventaglio di ambiti.
Campus Scienze e Tecnologie, dalle 17 alle 21
Si potrà ammirare la magia della chimica e dei cristalli e avventurarsi alla scoperta del mondo dei farmaci, fare un viaggio nella storia della lingua italiana e partecipare a una maratona di rianimazione cardiopolmonare, sfidare un algoritmo, fare incontri ravvicinati con minerali e rocce, piante acquatiche e licheni, chiedersi fin dove può spingerci l’immaginazione e partecipare a un corso di primo soccorso per i più piccoli, giocare a Eko Trivial ed Eko Kluedo, divertirsi nello spazio della Game Science, scoprire vita, morte e follie delle cellule, partecipare alle visite guidate alle mostre interattive su Pitagora e il suo teorema e sulla Storia del Personal Computer. E ancora: sapere nuove cose sull’olfatto dei cani, scoprire i superpoteri dei cianobatteri per aiutare il pianeta, vivere una “frigo avventura” e imparare le corrette pratiche di conservazione degli alimenti, conoscere le sfide del packaging circolare e molto molto altro.
Inoltre:
- All’Imem-CNR un viaggio nell’invisibile con la microscopia elettronica, il magico mondo dei cristalli, l’energia dei materiali magnetici, l’escape room della sostenibilità
- Al parcheggio del Plesso Polifunzionale – Padiglione 23 esposizione e dimostrazione dinamica della prima vettura Driverless dell'UniPR Racing Team, in modalità di guida autonoma ma anche guidata dal pilota
- Al Parco Sport e Salute – Padiglione 22 la fisica del rugby in collaborazione con le Zebre Parma, per scoprire che per giocare bene a rugby serve un fisico allenato ma è anche necessario saper sfruttare al meglio le leggi della fisica
- Caccia al tesoro della Scienza: seguendo un percorso che li porterà a incontrare le varie sfaccettature della Scienza nei luoghi dove viene insegnata e sperimentata, le partecipanti e i partecipanti verranno stimolati a rispondere a quesiti specifici per ogni disciplina (chimica, fisica, biologia, matematica etc…)
- Cervelli in azione: visitatrici e visitatori verranno guidati in un appassionante viaggio nel cervello grazie a una serie di giochi e potranno persino “vedere” il cervello in azione
- La stanza del delitto “imperfetto” 2.0: breve rappresentazione di una scena del crimine. Si tratterà di risolvere un delitto grazie al profilo genetico delle persone sospettate. A supporto della investigatrice Dott.ssa What’s On è arrivato un algoritmo di intelligenza artificiale (IA) che le permetterà di scovare il complice tra il pubblico
- Escape Lab: un’organizzazione oscura sta cercando di rubare la fonte di energia che tutti cercano. Le partecipanti e i partecipanti sono scienziati chiamati a trovare la combinazione che permetterà loro di trovarla in un tempo limitato per metterla al sicuro: occorre risolvere tutti gli enigmi.
Campus veterinario di via del Taglio, ore 15-19
Si andrà dalla scoperta delle cellule del sangue alla cura degli animali non convenzionali, dall’osservazione guidata delle caratteristiche di alcune specie di animali domestici a un viaggio nel mondo del DNA, da zanzare e “mostri dentro di loro” alla visita clinica, fino alle visite guidate alle sale del Museo anatomico veterinario, dove si trovano scheletri, ossa, muscoli e organi di mammiferi, uccelli e rettili.
Abbazia di Valserena, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo, ore 16-20
Immaginare paesaggi: laboratori di sperimentazione creativa tra arte e ambiente - È possibile educare alla cura dell’ambiente attraverso l’arte? Si potrà scoprirlo attraverso un ricco programma di laboratori organizzati negli spazi dell’archivio museo CSAC in collaborazione con l’Unità di Educazione dell’Università. Si potranno sperimentare diverse tecniche artistiche, tra cui la cianotipia, il collage, la poesia visiva, la stampa e la pittura collettiva. Molteplici modi di esplorare il mondo dell’arte e il paesaggio, per educare e educarsi a vivere l’ambiente in modo più consapevole.
LE NOVITÀ DELLA “NOTTE” 2024
- Science Party
Appuntamento a partire dalle 19 e fino alle 23 per la serata al Campus Scienze e Tecnologie. Già dal pomeriggio sarà presente un’area Food Truck con la partecipazione anche dell’AVIS San Pancrazio per fermarsi a mangiare torta fritta, salumi e altro nel Parco Sport e Salute.
- Tra scienza e spettacolo
- A qualcuno piace caldo - Racconto scientifico a cura di Stefano Caserini, docente di Cambiamenti climatici al Dipartimento di Ingegneria e Architettura. Immagini e animazioni accompagnati dalla musica del celebre film di Billy Wilder, che invita a riflettere sulla comunicazione del surriscaldamento globale, su come individualmente e collettivamente o potremmo affrontare la questione e sulla sua dimensione etica e politica
- Concerto “Good Vibes” - Musica dal vivo funky-dance-rock, dagli anni ’70 a oggi, proposta dal complesso del docente del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Francesco Potì
Nel frattempo, al Plesso di Fisica, sarà possibile “guardare verso il cielo” con i telescopi dell’Associazione Scandianese di Fisica Astronomica – ASFA (attività su prenotazione).
- EU GREEN Corner
Nell’ambito dell’Alleanza EU GREEN saranno presenti alla “Notte”, nella sede scientifica di Ingegneria e Architettura – Pad. 10, 12 attività laboratoriali e seminariali presentate da 18 ricercatrici e ricercatori di tutte le Università partner dell’iniziativa.
- Mostra Microrganismi straordinari
La mostra Microrganismi straordinari raccoglie 44 foto realizzate in 27 centri di ricerca europei con sofisticate tecniche di microscopia che consentono di visualizzare organismi piccolissimi, non visibili a occhio nudo, quindi mai osservati dalla maggior parte delle persone. La mostra è divisa in sei sezioni: virus, batteri e archea, microalghe, lieviti, funghi filamentosi e simbiosi e sarà esposta nella Sede Centrale dell’Ateneo (Via Università, 12) dal 23 settembre al 25 ottobre.
- Pillole di Scienza
Martedì 24 settembre e martedì 1° ottobre nello spazio “Il Punto” del Comune di Parma (Piazza Garibaldi, ex IAT) sono in programma dalle 18 alle 19 quattro appuntamenti scientifici e letterari: conversazioni di taglio divulgativo, su diversi temi, nel corso delle quali giovani ricercatrici e ricercatori dell’Università di Parma dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Parma.
- Apprendiste Ricercatrici e Apprendisti Ricercatori
Bambine/i e ragazze/i che partecipano alla giornata potranno guadagnare il titolo di “Apprendista Ricercatore” e “Apprendista Ricercatrice”: in alcuni Infopoint al Campus Scienze e Tecnologie potranno ritirare una maglietta con le grafiche dei Supereroi della “Notte” e a fine giornata allo stand centrale nell’area di Giocampus potranno ricevere l’attestato e fare una foto ricordo.
LA “NOTTE” CERCA VOLONTARIE E VOLONTARI
Anche per questa edizione la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatoriè alla ricerca di volontarie e volontari che potranno collaborare alla realizzazione degli appuntamenti. Partecipare significa rendersi disponibili alle attività che saranno richieste sulla base delle necessità: dal servizio informazioni (infopoint) all’assistenza agli eventi, fino alla “copertura” fotografica o video.
L’invito è rivolto a studentesse e studenti di corsi di laurea, corsi di dottorato e master dell’Ateneo: per partecipare è sufficiente compilare il modulo online dedicato.
LA “NOTTE” È ANCHE A PIACENZA
Ci saranno attività “targate Unipr” anche nella Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori di Piacenza, dove l’Ateneo ha il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery e i corsi in Fisioterapia e Infermieristica.
Organizzata dal Comune di Piacenza, la “Notte” piacentina potrà contare su diversi appuntamenti Unipr:
- la proposta del corso in Medicine and Surgery spazia da Che faccia ha un globulo rosso? ad approfondimenti su beni comuni ed energia, dalla distinzione tra “microbi buoni e microbi cattivi” (ponendo l’attenzione sul lavaggio delle mani come misura fondamentale di prevenzione) a momenti dedicati agli acidi grassi polinsaturi e agli effetti protettivi su cuore, cervello e tiroide, fino al tema della predisposizione genetica, in assenza di altri fattori di rischio, a malattie polmonari come l’enfisema
- il corso di laurea in Infermieristica propone invece, dalle 8.30 alle 19.30, una maratona di attività dimostrative di riattivazione cardio-polmonare con l’applicazione dell’intelligenza artificiale alle pratiche infermieristiche.
La manifestazione di Parma rientra anche quest’anno nell’ambito del progetto LEAF, coordinato a livello nazionale da Frascati Scienza, cui partecipano numerose università ed enti di ricerca italiani. LEAF, acronimo per “heaL thE plAnet’s Future”, “cura il futuro del pianeta”, è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01-01 della Commissione Europea (Grant Agreement 101161615, azioni Marie Skłodowska-Curie), che ha valutato la proposal sottomessa da Frascati Scienza insieme ai suoi partner con un punteggio eccellente.
Per avere informazioni sulle attività della Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori di Parma è possibile scrivere all’indirizzo e-mail comunicarelaricerca@unipr.it o seguire i social dell’evento: Facebook e Instagram
Sito Frascati Scienza