Lezioni ancora in modalità mista, privilegiando il più possibile l’attività in presenza. Strutture e Dipartimenti al lavoro per l’aggiornamento dei piani organizzativi per favorire il ritorno in presenza in sicurezza.Alla luce della nuova classificazione dell’Emilia-Romagna in zona gialla, l’Università di Parma, con una nota del Rettore Paolo Andrei, ha comunicato a studenti e personale le nuove indicazioni organizzative per le attività didattiche, che recepiscono il DL del 22 aprile e i protocolli di sicurezza del DPCM del 2 marzo.L’attività didattica prosegue dunque con la modalità mista in coerenza alle linee di indirizzo definite dal Senato Accademico nella seduta del 26 gennaio 2021, privilegiando il più possibile l’attività in presenza, come anche richiamato dalla Ministra Messa e condiviso a livello di Conferenza dei Rettori delle Università Italiane-CRUI.Le strutture di Ateneo e i Dipartimenti sono al lavoro per l’aggiornamento, ove possibile, dei piani organizzativi per favorire il ritorno in presenza di tutte le attività didattiche e dei momenti di confronto fra docenti e studenti, compatibilmente con le specifiche caratteristiche di ciascun ambito disciplinare e con le disponibilità delle dotazioni infrastrutturali.Nell’attuale fase di aggiornamento dei piani di organizzazione della didattica è inoltre previsto il ritorno allo svolgimento in presenza degli esami di profitto e delle sessioni di laurea, nel rispetto dei protocolli di sicurezza adottati dall’Ateneo e delle specifiche esigenze dei Corsi di Studio.Continua anche il processo di progressiva riapertura degli spazi studio di Ateneo. Le sale studio delle biblioteche continuano a essere fruibili secondo le attuali disposizioni, cioè con prenotazione del posto. L’accesso alle sale e spazi studio dipartimentali potrà a breve avvenire previa prenotazione del posto con App UniPR Mobile o Agenda Studenti, per consentire il necessario tracciamento delle presenze.Per tutte le informazioni di dettaglio, occorre fare riferimento alle pagine web dipartimentali e dei singoli corsi di studio. L’Ateneo ribadisce che nelle sale studio occorre rispettare le misure di sicurezza previste per le aule didattiche, con particolare riferimento all’utilizzo dei soli posti contrassegnati, della mascherina correttamente indossata e dell’igiene frequente delle mani, e che il rigoroso rispetto dei protocolli di sicurezza è oggi più che mai imprescindibile, in una fase delicata come quella che si sta attraversando.