Parma, 20 novembre 2024 – Si parlerà di un tema a volte sottostimato ma di grande impatto sul quotidiano com’è l’inquinamento luminoso mercoledì 4 dicembre nel Plesso d’Azeglio dell’Università di Parma. Dalle 14:30 in aula B (via d’Azeglio, 85) è infatti in programma il convegno Equilibri di luce e buio. Verso saperi condivisi e una gestione partecipata dell’inquinamento luminoso, organizzato e moderato dai docenti del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Osman Arrobbio (sociologo dell’ambiente) e Niccolò Bertuzzi (sociologo della politica).

Il convegno si propone di esplorare le numerose implicazioni dell'inquinamento luminoso, un fenomeno appunto ancora poco noto e spesso sottovalutato nonostante i crescenti riscontri scientifici che ne evidenziano gli effetti sulla salute, sugli ecosistemi e su molti altri aspetti della vita quotidiana. Sarà un’occasione per riunire esperte ed esperti provenienti da discipline accademiche e pratiche professionali diverse, incluse realtà associative e legate al mondo produttivo, interessati ad approfondire i temi legati alla cultura della luce e alla cultura del buio. L’appuntamento vuole essere non solo un momento di confronto e aggiornamento ma anche un'opportunità per avviare azioni concrete di sensibilizzazione e contrasto all'inquinamento luminoso, in una prospettiva partecipata e condivisa.

Tra i relatori e le relatrici: Elena Maggi, ecologa marina, professoressa associata dell’Università di Pisa (Mosaici di luce e buio negli ecosistemi urbani: sfide nella gestione dell’inquinamento luminoso negli ambienti acquatici); Liborio Parrino, Direttore del Centro di medicina del sonno e professore ordinario dell’Università di Parma (Sei gufo o allodola? Effetti della luce e della melatonina sul sonno); Wolf Bukowski, scrittore, autore di Perché non si vedono più le stelle (La bellezza abbacinerà il mondo. L’illuminazione urbana tra sicurezza e turismo); Marco Stefanini, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione CieloBuio (Inquinamento luminoso: cause, effetti e soluzioni); Gianni Drisaldi, ingegnere, progettista illuminotecnico, ex presidente di AIDI – Associazione Italiana di Illuminazione (Verso modalità condivise per la redazione e l’applicazione delle norme sull’inquinamento luminoso); Andrea Bertolo, fisico, dirigente di ARPA Veneto (Monitoraggio e controllo dell’inquinamento luminoso); Fabio Falchi, fisico, autore dell’Atlante mondiale dell’inquinamento luminoso (Strategie per il controllo a lungo termine dell’inquinamento luminoso). 

La partecipazione al convegno è a ingresso libero e gratuito.

Info 
osman.arrobbio@unipr.it 
niccolo.bertuzzi@unipr.it

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