Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della convenzione tra l’Università di Parma e la Società dei Concerti di Parma, associazione senza scopo di lucro nata a Parma nel 1894, che sostiene e avvalora l’alta cultura musicale.Sono intervenuti il Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi, il Presidente della Società dei Concerti Davide Battistini, il Direttore Artistico Giampaolo Bandini, il Direttore del Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società e Presidente del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo-CAPAS Luigi Allegri, e il referente dell’Ateneo per l’attuazione delle iniziative derivanti dall’accordo Marco Capra, docente del Dipartimento di Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia.È stato ricordato dal dott. Battistini che proprio il 5 maggio di 121 anni fa, nel 1895, la Società dei Concerti tenne il suo primo concerto, nel Conservatorio di musica cittadino.Il Protocollo d’Intesa, firmato durante la conferenza stampa, riguarda la realizzazione di progetti speciali promossi in accordo tra le Parti. Tali progetti sostengono ed allargano le funzioni educative, didattiche, culturali e sociali dell’Università e forniscono supporti per ampliare competenze e metodi di lavoro nell’ambito della realizzazione e della promozione di eventi inerenti alla diffusione e all’aggiornamento culturale tramite attività di divulgazione, studio e ricerca.L’intesa avrà durata triennale dalla data di sottoscrizione e, al termine, il Protocollo potrà essere rinnovato per uguale periodo.I progetti che saranno di volta in volta definiti riguarderanno i seguenti ambiti: progetti collegati alla dimensione multimediale finalizzati alla trasmissione, comunicazione e promozione della musica classica, con particolare riferimento all’acquisizione di competenze critiche ed elaborazione di recensioni e all’utilizzo di social network e social media per la promozione della musica, con l’obiettivo di attuare una costante ed immediata analisi delle necessità e delle richieste culturali degli utenti presenti in rete;progetti speciali di inclusione per ragazzi con disabilità inerenti la musicoterapia, l’organizzazione di attività extra-scolastiche per studenti disabili, con l’opportunità di far vivere loro esperienze professionali ed umane al fine del successivo inserimento nel mondo del lavoro;progetti artistici che prevedano il coinvolgimento di ensemble di studenti già formati per concerti ed iniziative organizzati nella città e nella provincia di Parma;organizzazione di laboratori didattici, conferenze, seminari ed incontri;possibilità, per una parte degli studenti iscritti all’Università, con particolare riferimento agli studenti provenienti da corsi di studio incardinati nei Dipartimenti di area umanistica, di assistere ad iniziative organizzate dalla Società a prezzi accessibili, come uditori, e gratuitamente, come volontari a supporto dell’organizzazione.