15 novembre 2021 - Convegno “L’Università di Parma e la Regione Emilia-Romagna in Myanmar”

Si apre all’Università di Parma, con un convegno in Aula Magna, la settimana di appuntamenti Libertà dalla paura - La democrazia in Myanmar, in programma a Parma fino al 19 novembre.

La tragedia dimenticata del Myanmar e le collaborazioni tra l’Università di Parma, la Regione Emilia-Romagna e le istituzioni democratiche di quel paese sono l’oggetto del convegno d’apertura, L’Università di Parma e la Regione Emilia-Romagna in Myanmar, che si svolgerà nella mattinata di lunedì 15 novembre, a partire dalle 10, nell’Aula Magna dell’Ateneo.

Il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei, l’ex Assessore regionale Sergio Venturi, il Ministro Zaw Wai Soe del Governo di Unità Nazionale Democratico del Myanmar, Rettore dell’Università di Medicina di Yangon, docenti e studenti di Parma e di Yangon dialogheranno sulla collaborazione ancora in corso tra i due paesi e su quanto sta avvenendo oggi.

Sono previsti inoltre interventi di Leopoldo Sarli, docente del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma; Marco Mezzadri, docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma; Augusta Nicoli della Rede Unida Internazionale; Thinn Thinn Hlaing, Consultant in Metabolic Medicine and Trustee of Rangoon General Hospital Reinvigoration Trust (RGHR).

L’appuntamento sarà coordinato da Clelia D’Apice, dottoranda del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma e coordinatrice del network “Alliance for a Democratic Myanmar”.

Il convegno rientra nella settimana di eventi Libertà dalla paura – La democrazia in Myanmar, all’interno del progetto Cultura è democrazia pensato per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 dal Comune di Parma, dall’Istituto Alcide Cervi e dall’Associazione per l’Amicizia Italia-Birmania “Giuseppe Malpeli” con la collaborazione dell’Università di Parma e di numerosi altri partner.