Parma, 3 ottobre 2025 – È in programma per venerdì 10 ottobre alle 20.30 a Lenz Teatro, al termine dell’ultima rappresentazione di DISDEMONA_CATTIVA STELLA (Sezione Ramificazioni del Festival Verdi 2025), la Room di Orsola Rignani DIS-#2 LE CREPE E LE TRASPARENZE DIS-(DEMONA), primo appuntamento di un progetto su corpo e corporeità finanziato dall’Università di Parma nell’ambito del Bando FAPE (Fondo di Ateneo per il Public Engagement).
Il progetto CORPI POST(-)UMANI 202CINQUE-SEI-SETTE. RAPPRESENTAZIONI, VISIONI, RIFLESSIONI/RIFRAZIONI, NARRAZIONI è creato dalla prof Rignani, docente di Filosofia dell’Università di Parma specializzata nei temi del postumanesimo, in collaborazione con Lenz Fondazione. Si svolgerà nell’arco di due anni e mira ad attivare, attraverso linguaggi culturali, artistico-teatrali-performativi, una sensibilizzazione nei confronti della “non scontatezza, non passività, non neutralità del corpo”: un ripensamento e una riscoperta della corporeità come dimensione ineludibile di cui prendersi cura in quanto terreno di relazioni generative e virtuose sul piano culturale, sociale, trans-specifico ed ecologico.
Nel corso del primo anno si punterà alla costruzione di un corpus teorico di comunità attraverso composizioni filosofico-visive sul tema dei corpi, talk, presentazioni di libri sulle nuove frontiere della corporeità, tavole rotonde, dibattiti e incontri con performer, riservando poi il secondo anno a workshop ed eventi ibridi sui processi di riconfigurazione ai quali la corporeità (umana) è chiamata oggi nell’ambito di un’inter-implicazione generativa di umano e non-umano.
L’appuntamento del 10 ottobre sarà una composizione filosofico-performativa in cui con parole, pensieri, immagini e suoni si sonderanno le potenzialità dis-turbanti del prefisso dis- sempre avendo come orizzonte di riferimento il corpo. A novembre ne è previsto un secondo: OVER LEONORA CARRINGTON_DISTRAZIONI (DIS-#3 MOVIMENTI DI DISTRAZIONI ETEROTIPICHE STAGIONALI), con Orsola Rignani autrice e interprete insieme alla cantante Victoria Vasquez Jurado. Questa seconda composizione filosofico-performativa, che (tra flusso di coscienza, monologo interiore, immagini e suoni) si svilupperà a partire dall’opera artistico-letteraria della scrittrice e pittrice britannica Leonora Carrington, sarà presentata il 26, il 27 e il 28 novembre alle 21 nel nuovo spazio Lenz di Via Pasubio 3/C.