Da Cicerone che arringa i senatori allo speakers’ corner di Hyde Park, passando per il j’accuse di Zola o i comizi infuocati di Lenin: secoli di parole appassionatamente spese ci ricordano che anche parlare è un arte. Anche se sembra che ce ne siamo dimenticati.Nell’epoca in cui le immagini sono onnipresenti e pervasive, ricominciare a ben parlare – magari recuperando i congiuntivi, i condizionali e le forme di cortesia- potrebbe essere il primo passo per recuperare il valore e il piacere di confrontarsi, discutere e pure polemizzare civilmente.È da qui che parte la scommessa delle Sfide oratorie o Challenge retorico, la cui prima edizione si terrà mercoledì 13 giugno alle ore 15 nelle aule del Polo Didattico Universitario di via d’Azeglio. Sull’esempio di quanto si fa da tempo nelle università americane e ultimamente con grande successo in Francia, l’idea è stata sviluppata dalla società NTV 3.1 e condivisa, anche organizzativamente, da un gruppo di soggetti interessati al ben parlare e alla buona comunicazione, ovvero il Master in web communicatione social media e il Corso di Giornalismo e Cultura Editoriale dell’Università di Parma, l’Associazione italiana giovani avvocati (AIGA) e il Festival della Parola.Le finali delle Sfide oratorie si terranno in occasione del Festival della Parola, la tradizionale tre giorni di spettacoli e conferenze che si svolgerà alla Corale Verdi nei giorni 25-26-27 giugno. Potranno essere discorsi, dichiarazioni, perorazioni a favore di…. oppure proteste, rimostranze, accuse nei confronti di…. Senza foto o immagini, ma solo con le parole giuste, gli argomenti ben presentati, i toni e i gesti appropriati, gli oratori dovranno convincere sulla bontà delle loro idee, sulla fondatezza della loro protesta, sulla validità delle loro proposta. Per farlo avrannosette minuti di tempo.Le sfide oratorie sono individuali, ma possono mettere in competizione due o più oratori nel caso di un identico tema. La vittoria è decretata dal pubblico e da una giuria di qualità. Questa prima edizione è rivolta agli studenti universitari, ai giovani avvocati e praticantiI due finalisti riceveranno come premio:- un weekend per due persone in una capitale europea, il primo- una cena per due persone in un noto ristorante di Parma, il secondoInfo e iscrizioni: italiano@unipr.it - tel. 0521 032355Il form d’iscrizione è su www.webmediamaster.unipr.it Locandina