Dopo la prima tappa a Parma dello scorso autunno, arriva a Londra il progetto internazionale La ricezione classica nelle arti performative, organizzato dall’Università di Parma in collaborazione con la University College of London (UCL) e la Oxford University. Dal 20 al 24 febbraio a Londra è infatti in programma il secondo appuntamento del progetto, diretto da Francesca Bortoletti (Università di Parma) e Giovanna di Martino (UCL, Archive of Performances of Greek and Roman Drama/Oxford University) e finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale, grazie alle sinergie di una comunità di studiose/i e artiste/i di fama nazionale e internazionale insieme a studentesse e studenti universitari e liceali delle città coinvolte.La tappa londinese si compone di due giornate di convegno internazionale, Memory and Performance: Classical Reception in Early Modern Festivals (15th-18th Century), e tre giornate di workshop teatrale. Durante il workshop un gruppo di studenti e studentesse dell’Università di Parma e di UCL continuerà a lavorare, insieme a ragazzi e ragazze dei licei londinesi, sul Pluto di Aristofane e sulle sue traduzioni pre-moderne, sotto la direzione del regista Marco Martinelli. L’evento si concluderà con una dimostrazione-spettacolo pubblica alla St George’s Church Bloomsbury di Londra. Le due giornate di conferenza saranno trasmesse via Zoom a questo link.Maggiori informazioni sul programma a questo link.Il progetto ha ricevuto un Grant del programma W.I.D.E dell’Università di Parma, il supporto delle Unità di Arte, di Lettere e di Antichistica di Ateneo, del Centre for Early Modern Exchanges (UCL) e della A. G. Leventis Foundation (UK), e la partnership del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo – CAPAS dell’Università di Parma, dell’Archive of Performances of Greek and Roman Drama (Oxford) e del Centro Interateneo sulla Memoria delle Arti Performative (MAP – Roma, Parma, Genova).