Mercoledì 22 marzo 2023, online (10:00 USA - 12:00 BR - 16:00 IT) si svolgerà online un seminario sulla poesia greca arcaica che vedrà coinvolte Patricia Rosenmeyer (Univ. of North Carolina at Chapel Hill), Cucumbers in Praxilla’s "Adonis" fragment 747, e Anika Nicolosi (Università di Parma), Music and Musicians in Hipponax’s fragments. Modera Paula da Cunha Corrêa (Univ. de São Paulo – USP).Il seminario, organizzato dal gruppo di studio CNPq Estudos sobre jambo, elegia, mélica e música na Antiguidade Clássica in collaborazione con il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Ateneo di Parma e con il patrocinio della Delegazione di Parma dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, fa parte del progetto WIDE (Widening International Didactics and Education) e del protocollo di collaborazione internazionale tra la Facultade de Filosofia, Letras e Ciências Humanas dell’Università di San Paolo (Brasile) e il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma.Per informazioni: aicc@unipr.it PDF Locandina
Patricia A. Rosenmeyer (BA Harvard; MA King’s College, Cambridge; PhD Princeton) è George L. Paddison Professor of Classics nell’Università del North Carolina – Chapel Hill. Ha insegnato nelle Università del Michigan, di Yale e del Wisconsin-Madison. I suoi interessi di ricerca riguardano la poesia greca arcaica, la poesia ellenistica, l’epigramma greco, l’epistolografia, la letteratura greca di periodo imperiale. Ha conseguito numerosi riconoscimenti: ACLS, NEH, Mellon Foudation, Loeb Library Foundation awards. E’ stata Visiting Fellow presso: Pembroke Center for Teaching & Research on Women (Brown), Institute for Research in the Humanities (UW-Madison), Clare Hall (Cambridge). Nel 2020/21 è stata Dorothy Tarrant Fellow (Institute for Classical Studies, London). Principali pubblicazioni: The Poetics of Imitation: Anacreon and the anacreontic tradition (Cambridge 1992); Ancient Epistolary Fictions: the Letter in Greek Literature (Cambridge 2001); Ancient Greek Literary Letters: Selections in Translation (Routledge 2006); (with O. Hodkinson), Epistolary Narratives in Ancient Greek Literature (Brill 2013); The Language of Ruins: Greek and Latin Inscriptions of the Memnon Colossus (Oxford 2018). Le attuali line di ricerca si focalizzano su Saffo e la ricezione degli studi classici.
Paula da Cunha Corrêa (MA-PhD Royal Holloway and Bedford New College) è professore associato presso la Facultade de Filosofia, Letras e Ciências Humanas (FFLCH) dell'Università di San Paolo (Brasile). Nel 1986/87 ha scritto la sua tesi di dottorato su Harmonioi e Nomoi sotto la supervisione di Martin L. West. Nel 1999 è stata Visiting Scholar presso la Brown University. Nel 2000/01 ha avuto una borsa di studio presso il Christ Church College (Oxford), sostenuta dalla São Paulo Research Foundation, ed è stata ricercatrice onoraria presso l’Università di Exeter. È stata inoltre Visiting Professor alla Georgetown University (2016/17). Nel 2008 ha ricevuto la Livre-docência, il massimo riconoscimento accademico in Brasile. Nel 2019 è stata keynote speaker al XV° Congresso FIEC (Federazione Internazionale delle Associazioni di Studi Classici). È autrice del volume: Armas e varões: a guerra na lírica de Arquíloco, 2 ed., Sao Paulo 2009 (1998). È coinvolta in progetti relativi all’insegnamento del latino e del greco agli alunni delle scuole ed è coordinatrice del progetto di sensibilizzazione Projeto Minimus: Grego e Latim no Ensino Fundamental. Attualmente sta lavorando alla traduzione e al commento del Catalogo delle donne di Esiodo.