Mira a formare “film maker” in uno degli ambiti cinematografici di maggiore tradizione il corso di alta formazione che partirà a Parma nel mese di marzo. Si tratta di un corso di alta formazione in “Cinema documentario e sperimentale”, promosso dalla Cineteca di Bologna e dall’Università di Parma con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo, e con la collaborazione del Comune di Parma e di Solares Fondazione delle Arti.Questa mattina la presentazione nella Sala di Rappresentanza del Comune di Parma, con gli interventi del Sindaco Federico Pizzarotti, del Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi, del Direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, dell’Assessore a Scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro della Regione Emilia-Romagna Patrizio Bianchi, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Laura Maria Ferraris e di Michele Guerra, docente di Teorie del cinema all’Università di Parma.Il corso di alta formazione costituisce il primo tassello del nuovo Distretto del Cinema di Largo 8 Marzo, centro progettato dal Comune di Parma per far crescere la cultura delle arti audio visive e le professioni ad esse collegate.L’attività didattica si svolgerà nei nuovi locali recentemente ristrutturati di Largo 8 marzo, per i quali il Comune di Parma ha effettuato un investimento complessivo di circa 420mila euro per i lavori e di oltre 160mila euro per le attrezzature audio-video di ultima generazione, che consentiranno la realizzazione di tutte le fasi previste dalla ripresa al montaggio e alla produzione, e che saranno utilizzate sia dall’Università per i corsi di alta formazione sia per gli spazi di coworking.Il corso in “Cinema documentario e sperimentale” vede nello specifico la collaborazione del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo (CAPAS) dell’Università di Parma, e fa parte dell’ampio ventaglio di proposte formative della Cineteca di Bologna realizzate grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo sociale Europeo.La Cineteca di Bologna inaugura così il suo secondo anno in qualità di ente formativo riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna, offrendo una serie diversificata di approfondimenti per sviluppare la propria competenza professionale: i corsi si occuperanno dei versanti archivistici, della valorizzazione del patrimonio, della gestione delle sale cinematografiche, fino al restauro delle opere filmiche.Il corso in “Cinema documentario e sperimentale” è pensato per un numero massimo di 16 studenti, che saranno selezionati attraverso la valutazione dei curricula e di un successivo colloquio orale: grazie al finanziamento regionale, i partecipanti potranno frequentare il corso gratuitamente. È indirizzato a persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna in possesso di diploma di scuola secondaria o di laurea triennale in qualsiasi ambito, con competenze in storia della tecnica del cinema e dell’audiovisivo.Si privilegerà la formazione tecnico-professionale degli studenti, senza trascurare le competenze produttive e distributive e la consapevolezza storico-teorica necessaria a garantire una piena autonomia d’azione.Sono previste 730 ore di didattica (di cui 300 di lezioni frontali e 430 di project work), articolate in 9 moduli:Storia e teoria del cinema documentarioEstetiche contemporanee: found footage, cinema di poesia e film sperimentaleRegia documentariaLa fotografia nelle riprese audiovisiveTecniche di ripresa e montaggio del suonoTecniche di montaggio e postproduzioneScrittura per il cinema documentarioProduzione e distribuzioneLegislazione, fondi di sostegno regionali e comunitari, le Film CommissionDopo una prima parte di didattica in aula e sul campo, gli studenti, divisi in gruppi, nella seconda parte del corso avranno modo di sviluppare un project work legato a un film, seguendone la realizzazione: dalle fasi di sopralluogo e scrittura fino alle riprese e alla postproduzione.Tra i docenti figurano alcuni dei professionisti più riconosciuti nel campo del cinema documentario e sperimentale: tra gli altri, Alessandro Rossetto, Ilaria Fraioli, Giovanni Piperno, Gianluca Costamagna, Marco Bertozzi.Per partecipare alla selezione è necessario presentare la domanda d’iscrizione pubblicata sul sito della Cineteca di Bologna e sulla pagina web del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo (CAPAS) dell’Università di Parma.La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 febbraio 2017.I candidati saranno chiamati a sostenere un colloquio, e al termine dei colloqui sarà redatta una graduatoria di accesso al corso fino al limite dei posti disponibili.Comunicato stampa congiunto di Ateneo, Cineteca di Bologna e Comune di Parma PDF Comunicato stampa congiunto di Ateneo, Cineteca di Bologna e Comune di Parma