Parma, 7 maggio 2025 – S’intitola Cultura fotografica: l’immagine ottica come testimone e agente storico e sociale il convegno di studi in programma per il 12 e il 13 maggio all’Istituto Storico della resistenza e dell’Età contemporanea di Parma (Laboratorio Aperto, vicolo delle Asse 5). Una “due giorni” che intende gettare uno sguardo ampio e diversificato sullo stato degli studi sulla fotografia in Italia, con un’ottica transdisciplinare che accolga metodologie, contributi e riflessioni provenienti dagli studi di cinema e media, di storia dell’arte, storia, letteratura, estetica, antropologia visuale, sociologia, pedagogia, archivistica, e altri ancora.
Curato da Paolo Villa, ricercatore in Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali all’Università di Parma, e Gabriele D’Autilia, docente di Fotografia all’Università di Teramo, il convegno è organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC dell’Università di Parma, dal Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC e dalla Consulta Universitaria del Cinema – CUC.
La “due giorni”, che riunirà circa settanta studiosi e studiose che si occupano di fotografia in ambito accademico, è il risultato finale di un lavoro triennale condotto dal Gruppo di lavoro della CUC in Storia e teoria della fotografia, che ha già avuto due occasioni di scambio preliminari a Teramo e Napoli, ed è supportata dal Comune di Parma e dalla SISF - Società Italiana per lo Studio della Fotografia. In particolare, si intende indagare la fotografia sia nei suoi aspetti di oggetto storico e materiale, testimone e agente della storia (attraverso una riflessione su archivi, memorie fotografiche, rapporto con il passato attraverso le immagini analogiche), sia dal punto di vista teorico e speculativo, sui versanti delle elaborazioni attorno ad essa, anche nello scenario contemporaneo dominato dalle immagini algoritmiche e dall’AI.
L’apertura è prevista per lunedì 12 maggio alle 9:15 con i saluti del Direttore del DUSIC Massimo Magnani, della Direttrice dello CSAC Cristina Casero, del Vicepresidente della CUC Christian Uva e del Presidente della SISF Giovanni Fiorentino. Subito dopo l’avvio dei lavori, a cura di Paolo Villa e Gabriele D’Autilia. A seguire le diverse sessioni.
Il convegno è aperto a tutte le persone interessate.