31 maggio 2023 - Workshop internazionale "Perspectives on embodiment"

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Mercoledì 31 maggio, a partire dalle ore 9:30, nell'Aula B del Plesso D'Azeglio (Strada Massimo D'Azeglio, 85) si svolgerà il workshop internazionale Perspectives on embodiment, un’occasione per riflettere sul ruolo del corpo e la dimensione corporea dell’esperienza e dell’azione in un quadro pragmatista.

Interverranno Teresa Roversi (Università di Parma), Shaun Gallagher (University of Memphis), Italo Testa (Università di Parma) e Massimiliano Cappuccio (University of New South Wales).

Il programma completo è disponibile nella locandina allegata. La partecipazione è libera.

Per informazioni: teresa.roversi@unipr.it

Dalle ore 9:30 nell'Aula B del Plesso D'Azeglio

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24 maggio 2023 - Seminario “Liana Fiorani e don Lorenzo Milani”

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Liana Fiorani e don Lorenzo Milani è il seminario in programma per mercoledì 24 maggio, a partire dalle 14, all’Università di Parma, nell’Aula Magna “Angelo Scivoletto” del Plesso di borgo Carissimi. L’incontro, organizzato dall’Unità di Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, è incentrato sulla figura stessa di Liana Fiorani e sui suoi studi.

Dopo i saluti della Presidente dei corsi di laurea di Educazione Luana Salvarani, interverranno l’assessore del Comune di Parma Marco Bosi, il Presidente del Centro Studi Cardinale Agostino Casaroli di Bedonia Corrado Truffelli, il cappellano dell’Università di Parma don Umberto Cocconi, Agide Gelatti, del Gruppo Don Milani di Brescia, Alberto Trevisan, del Movimento Nonviolento di Padova e Antonella Cabassi, nipote di Liana Fiorani. A moderare sarà Dimitris Argiropoulos, docente di Pedagogia speciale.

Liana Fiorani, studiosa e biografa di don Lorenzo Milani - nata a Collecchio nel 1925 e venuta a mancare lo scorso anno - si è laureata in tarda età a pieni voti proprio con una tesi sul prete-educatore, proseguendo l'attività di ricercatrice sia con il Centro Documentazione Don Lorenzo Milani e la Scuola di Barbiana che con il Centro Formazione e ricerca Don Lorenzo Milani di Vicchio. È autrice di importanti lavori di ricerca sull’esperienza della scuola di Barbiana e sulla personalità di don Lorenzo Milani.

Dalle 14 nel Plesso di borgo Carissimi l’incontro incentrato sulla biografa del prete-educatore e sui suoi studi

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26 e 27 maggio 2023 - A Castiglione del Terziere “I tesori di carta del castello. Da Dante a Proust”

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I tesori di carta del castello. Da Dante a Proust è il convegno organizzato dalle Università di Bologna e Parma in programma per venerdì 26 e sabato 27 maggio al castello di Castiglione del Terziere (nel comune di Bagnone, in Lunigiana).  L’iniziativa intende valorizzare lo straordinario patrimonio librario del castello, raccolto nel corso degli anni dal proprietario, il farmacologo, manager, scrittore e mecenate Loris Jacopo Bononi (1929-2012). 

Il 26 maggio l’appuntamento è a partire dalle 15, il 27 maggio dalle 9:45.

Nel corso della “due giorni” sono previsti interventi di diversi studiosi: Carlo Varotti , Nicola Catelli e Diego Varini per l’Università di Parma; Paolo Tinti, Marcello Dani, Loredana Chines, Nicola Bonazzi, Giacomo Ventura, Paola Italia, Andrea Severi, Roberta Priore e Gian Mario Anselmi per l’Università di Bologna; Veronica Dadà (Università di Pisa) e Dario Brancato (Università Concordia, Montréal).

L’iniziativa mira a rendere nota alla comunità scientifica nazionale e internazionale la biblioteca di Castiglione del Terziere, fornendo anche le fondamentali coordinate culturali che la caratterizzano e ne hanno guidato la costituzione. Il convegno porterà a una pubblicazione in cui per la prima volta il patrimonio librario del castello (manoscritti, incunaboli, cinquecentine, postillati) sarà non solo descritto, ma studiato da specialisti di storia della letteratura, filologi e storici del libro. 

L’obiettivo è inoltre valorizzare il castello e il borgo di Castiglione del Terziere come centro culturale avviando forme di collaborazione continuative con l’Università di Parma.

Convegno organizzato dalle Università di Bologna e Parma per valorizzare il patrimonio librario del castello

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12 maggio 2023 - Dalla mappa al territorio. Riflessioni sull’uso della cartografia storica per lo studio delle dinamiche ambientali e paesaggistiche

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Venerdì 12 maggio, con inizio alle ore 9:30, nell'Aula A1 del Plesso D'Azeglio (Strada Massimo D'Azeglio, 85) si svolgerà il seminario Dalla mappa al territorio. Riflessioni sull’uso della cartografia storica per lo studio delle dinamiche ambientali e paesaggistiche.

La geografia si propone ormai da tempo come sapere dalle valenze applicative e, oggi, come strumento per lo studio, la progettazione e la valorizzazione del territorio in attuazione degli obiettivi di Agenda 2030. Il seminario qui proposto, rivolto principalmente agli studenti dei corsi organizzati dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC, Università di Parma), agli insegnanti e ai professionisti delle scienze del territorio di Parma e provincia, intende mettere a confronto geografi, storici, storici dell’arte, archeologi, urbanisti, architetti, geologi e naturalisti per far emergere esperienze applicative in cui le fonti geografico-storiche possano rivelare il proprio potenziale nell’attivare saperi utili a indagare nuovamente il territorio e le sue vocazioni ambientali in un’ottica di sostenibilità (il rimando in questo caso è al concetto di “bioregione” proposto in Italia dalla Società dei territorialisti/e). In particolare, si rifletterà sul ruolo della cartografia a grande scala, spesso inedita e manoscritta ma dalle grandi potenzialità documentarie, custodita nei più svariati archivi.

 
Programma

9:30 Saluti
Diego Saglia (Università di Parma, Direttore del Dipartimento DUSIC)
Alessandro Renna (Capitano di Vascello, Direzione Genio Militare per la Marina - La Spezia)
Carla Masetti (Coordinatrice Centro Italiano Studi Storico Geografici)

9:45 - Interventi
Modera Piergiovanni Genovesi (Università di Parma)

Carlo A. Gemignani, Valentina De Santi (Università di Parma): La cartografia storica per lo studio delle dinamiche ambientali e paesaggistiche. Spunti di riflessione
Stefano Danese (storico): La ricerca storico-archivistica per il recupero architettonico della Batteria Valdilocchi (La Spezia)
Daniela Pittaluga, Claudia Marchini (Università di Genova): Le fortificazioni spezzine tra fonti indirette e analisi diretta
Luisa Rossi (Università di Parma): Il territorio di Porto Venere nei documenti topografici francesi (1809-1811). Materiali per il restauro paesaggistico e architettonico

11:00 - Pausa caffè

11:30 - Interventi
Modera Fabrizio Solieri (Università di Parma)

Alessandro Chelli, Giovanni Leonelli (Università di Parma): Il contributo della cartografia storica attualizzata in ambiente GIS per la definizione della pericolosità geomorfologica su scale temporali ampie
Viviana Ferrario (Università IUAV di Venezia): La cartografia storica a grande scala nello studio del paesaggi agrari. Esperienze nel Veneto
Alessia Morigi, Filippo Fontana (Università di Parma): Non cambiare canale. Il contributo della cartografia storica e digitale all'archeologia dei canali urbani di Parma
Camillo Berti (Università di Firenze): Riconfigurazioni amministrative in Toscana. Cartografie e fonti d'archivio per lo studio delle partizioni territoriali
 
12:30 - Discussione e conclusioni

Aula A1 del Plesso D'Azeglio, con inizio alle ore 9:30

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Dal 15 al 17 maggio 2023 - Letteralmente forti. Churchill, Orwell, Tolkien e la forza delle parole, tra imperi, neolingue e politically correct

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Letteralmente forti. Churchill, Orwell, Tolkien e la forza delle parole, tra imperi, neolingue e politically correct è il titolo della “tre giorni” di incontri on line in programma per lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 maggio.

Gli appuntamenti sono organizzati dalla Biblioteca Statale di Cremona in collaborazione con l’Università di Parma in occasione del "Maggio dei Libri", iniziativa del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.

Il 15 maggio alle 10:30 si terrà la conferenza in italiano del docente dell’Università di Parma Davide Astori , che parlerà del ruolo della biodiversità linguistica e culturale del pianeta.

Il 16 e il 17 maggio invece, sempre a partire dalle 10, spazio ai seminari in inglese di Edouard Kloczko, tra i più noti esperti di linguistica tolkieniana.

Gli incontri possono essere seguiti a questo indirizzo web

Tre giorni di incontri on line organizzati da Biblioteca Statale di Cremona e Ateneo in occasione del “Maggio dei Libri”. Relatori il docente Unipr Davide Astori e il linguista Edouard Kloczko

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25 maggio 2023 - Laurea ad honorem a Bernardo Valli

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L’Università di Parma celebra un grande nome del giornalismo: giovedì 25 maggio alle 11 conferirà a Bernardo Valli, grandissimo reporter di due secoli, la Laurea magistrale ad honorem in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale. Il tributo a una carriera straordinaria che ha portato Valli, parmigiano, a raccontare in diretta nelle zone più “calde” del mondo alcuni tra gli snodi cruciali della Storia degli ultimi sessant’anni.

La cerimonia, a inviti, si terrà alle 11 nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Università. Sarà possibile seguirla online, collegandosi alla diretta streaming dal sito web di Ateneo.

Dopo l’intervento del Rettore Paolo Andrei sarà Diego Saglia, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, a leggere la motivazione del conferimento, mentre la laudatio per il candidato sarà pronunciata da Marco Deriu, Presidente del corso di laurea in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale. A seguire Bernardo Valli terrà la sua lectio doctoralis, intitolata La difficile ricerca della verità.

Bernardo Valli – Note biografiche

Bernardo Valli nasce a Parma nel 1930. Il primo incarico è nella cronaca di Milano del quotidiano “L’Italia”, nel 1955. L’anno seguente passa a “Il Giorno”, appena fondato. Nel 1958 il direttore Gaetano Baldacci lo invia in Venezuela, cui seguiranno l’Argentina, la Repubblica Dominicana, Cuba. Negli anni Sessanta segue il Sudafrica e la decolonizzazione africana (Congo, Mali, Ghana, Senegal, Guinea, fino alla guerra d’Algeria). Per “Il Giorno” è anche corrispondente da Londra. Dal ’73 al ’77 passa al “Corriere della Sera” diretto da Piero Ottone, che nel ’75 lo invia in Estremo Oriente da dove racconta il Vietnam, l’India, il Giappone, la Cina. Alla fine della guerra vietnamita va a Parigi come corrispondente, e la capitale francese diventerà la sua residenza. Si sposterà per seguire le guerre mediorientali, quelle della Bosnia e dell’Iraq, e tutti gli avvenimenti che hanno fatto la Storia del secolo scorso, e in parte anche di questo. Dal ’77 al ’79 scrive per “La Repubblica” di Eugenio Scalfari, che lascia dal ’79 all’85 per “La Stampa” diretta da Giorgio Fattori. A “La Repubblica” torna nell’85 e vi resta fino al 2020. Dal 2016 al 2022 ha tenuto una rubrica - “Dentro e fuori” – sul settimanale “L’Espresso”.

In Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale. Cerimonia a inviti in Aula magna, trasmessa in diretta streaming

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26 e 27 maggio 2023 - Seminario sulla didattica della Storia antica

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Sarà incentrato sul tema della didattica della Storia antica nella scuola e nell’università il seminario in programma per venerdì 26 e sabato 27 maggio all’Università di Parma, organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali nell’ambito delle attività della rete di ricerca “Koinon” di cui l’Ateneo è parte.

La prima giornata si svolgerà nell’Aula D del Plesso D’Azeglio (via D’Azeglio, 85). I lavori saranno aperti alle 15 dai docenti Alessandro Pagliara (Storia romana), Cristina Carusi e Luca Iori (Storia greca). A seguire, a partire dalle 15.30, gli interventi di Stefania De Vido e Francesca Rohr dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (Insegnare la storia antica, formare i cittadini: esperienze negli istituti scolastici superiori del Veneto), Luigi Gallo e Francesca Fariello dell’Università di Napoli L’Orientale (Problemi di didattica della storia greca), Fabrizio Oppedisano della Scuola Normale Superiore di Pisa (La rappresentazione dei confini nella didattica della storia antica), Gianluca De Sanctis dell’Università della Tuscia (Criticità dell’insegnamento della storia antica nella scuola secondaria superiore e nuove proposte didattiche), Gianluca Casa dell’Istituto di istruzione secondaria superiore Antonio Pesenti di Cascina (Tra norma e cognizione: storia, histoire e stili di apprendimento) e Anna Magnetto della Scuola Normale Superiore di Pisa (Quale storia greca per i manuali liceali?).

La seconda giornata, sabato 27 maggio, sarà nell’Aula K 10 del Polo D’Azeglio-Kennedy (vicolo Santa Maria, 1): alle 10 tavola rotonda e alle 11 riunione della rete di ricerca “Koinon”, i cui obiettivi sono la libera condivisione di progetti nell’ambito della Storia antica e dell’Epigrafia, il coinvolgimento di studentesse, studenti, dottorande e dottorandi nelle attività di ricerca, la promozione di iniziative di divulgazione e di terza missione.

Iniziativa organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, nell’ambito delle attività della rete di ricerca “Koinon” di cui l’Ateneo è parte

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8 maggio 2023 - Alle radici del teatro popolare: il Maggio Drammatico dell'Appennino Tosco-Emiliano

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Lunedì 8 maggio alle ore 10, nell'Aula Ferrari del Plesso D’Azeglio (Strada Massimo D'Azeglio, 85) si terrà la conferenza del prof. Marco Consolini (Universite Sorbonne Nouvelle - Paris 3) dal titolo Alle radici del teatro popolare: il Maggio Drammatico dell'Appennino Tosco-Emiliano.

L'incontro si svolge nell'ambito del corso integrato di Storia del teatro e dello spettacolo della prof.ssa Francesca Bortoletti e prof.ssa Roberta Gandolfi.

Conferenza di Marco Consolini (Universite Sorbonne Nouvelle - Paris 3)

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3 maggio 2023 - Convegno nazionale “Letteratura per l’infanzia: questioni fondative”

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Letteratura “per l’infanzia”: questioni fondative è il titolo del convegno nazionale organizzato per mercoledì 3 maggio alle 9:30, nell’Aula A del Polo didattico di via Del Prato.

Promosso dall’Unità Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, in collaborazione con il Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile e con la rivista "Pagine giovani", col patrocinio del CIRSE, il convegno è aperto a studentesse e studenti, insegnanti, genitori, studiose/i, figure professionali del settore e a tutte le persone interessate. Sarà possibile partecipare anche da remoto in modalità online.

Il convegno intende focalizzare, approfondire e apportare un contributo propositivo a varie questioni di ordine epistemologico e “fondativo", ancora in attesa di univoca definizione, che interessano la disciplina: dalla sua natura al suo ambito di competenza, dal problema della sua denominazione a quello della sua collocazione all'interno dei vari settori disciplinari e del suo rapporto con le altre scienze dell'educazione. Non senza attenzione ad altre questioni non marginali che la riguardano, quali le dibattute finalità di questa specifica "letteratura", la sua interazione con le nuove tecnologie e con altri linguaggi della comunicazione, i possibili approcci critici al libro per ragazze e ragazzi.

Nella sessione del mattino, moderata dalla docente dell’Università di Parma Luana Salvarani, interverranno Franco Cambi dell’Università IUL (Sulla complessità della letteratura infantile: una conquista critica del presente), Angelo Nobile dell’Università di Parma (Letteratura “per l’infanzia”: alcune questioni fondative), Andrea Dessardo  dell’Università Europea di Roma (Confini della letteratura per l’infanzia: libri gioco e albi per la prima età), Paola Ricchiuti dell’Università di Bergamo (Quale spazio per le immagini all’interno della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Domenico Elia dell’Università di Bari (Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza: quale ruolo per fumetto e graphic novel), Elena Guerzoni dell’Università di Bologna (Letteratura Young Adult: definizioni di un genere “irrequieto”) e la studiosa di letteratura giovanile Rebecca Rossi (Letteratura “dell’infanzia”: sui libri scritti da bambini e ragazzi).

Dalle 14:15 la sessione pomeridiana, moderata da Dorena Caroli docente dell’Università di Bologna, con Alessandro Barca dell’Università di Bari (La narrazione crossmediale: nuova frontiera della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Alessandra Mazzini dell’Università di Bergamo (Riflessioni epistemologiche sulle valenze educative e formative della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza), Gabriele Brancaleoni dell’Università di Bologna (Letteratura per l’infanzia: lasciate che sia letteratura, lasciate che sia smarrimento), Rosa Tiziana Bruno sociologa e scrittrice per ragazzi (Letteratura giovanile e ricadute sulla realtà sociale), Manuela Salvi scrittrice per ragazzi e saggista (Le fasce di età come elemento fondamentale della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza).

Link per partecipare

Per informazioni: Claudia Camicia 3495626846

Alle 9:30 nell’Aula A del Polo didattico di via Del Prato. In presenza e on line

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3 e 8 maggio 2023 - Due lezioni seminarali sui migranti

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La prof.ssa Sabrina Tosi Cambini promuove nell'ambito dell'insegnamento di Antropologia culturale del Corso di studio in Civiltà e lingue straniere moderne due lezioni seminariali sul tema dei migranti.

Il primo incontro è fissato per mercoledì 3 maggio alle ore 14:30 con Francesco Vietti (Università di Torino) che terrà il seminario Incontri (in)attesi: migranti e turisti nel Mediterraneo.

Lunedì 8 maggio alle ore 15:30 Luca Giliberti (Università di Parma) parlerà di Rotte irregolarizzate e solidarietà ai migranti in transito nell’Europa della 'crisi dell’accoglienza', con proiezione del documentario Main-land di José González Morandi.

Aula D del Polo didattico di via Del Prato

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