Delegazione dall’Università di Dakar in visita all’Ateneo di Parma

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In questi giorni una delegazione della Facoltà di Scienze e Tecnologia dell’Educazione e della Formazione dell’Università Cheikh Anta Diop di Dakar (Senegal), composta dai docenti Barrel Gueye, Viviane Manga e Idrissa Diop, accompagnata da un rappresentante del Ministero dell’Educazione Nazionale Senegalese, M. Saliou Sene, è ospite dell’Università di Parma. Scopo della visita è conoscere direttamente il modello di inclusione scolastica insegnato e applicato nell’Ateneo di Parma e nelle scuole dell’Emilia-Romagna.

I docenti senegalesi, accompagnati da Nadia Monacelli, Direttrice del Centro Universitario di Cooperazione Internazionale-CUCI, Dimitris Argiropoulos, Maria Ciaramella, Giancarlo D’Antonio, Alessia Albanetti Luciano (responsabile del progetto per l’ONG Acra), hanno incontrato il Prorettore Vicario dell’Università di Parma Paolo Martelli.

La visita rientra nell’ambito del progetto Décidons d’une éducation pour les enfants handicapés par des choix libres et une approche de qualité-DEECLIQ finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo-AICS Dakar e gestito da un Consorzio di ONG italiane e senegalesi, con a capo la ONG Acra, nel quale l’Università di Parma partecipa attraverso il CUCI.

Scopo del progetto è realizzare un master on line rivolto agli insegnanti per l’acquisizione di competenze e pratiche relative all’inclusione scolastica dei minori con disabilità e alla realizzazione di un Centro di Documentazione sulla disabilità.

Nel corso della settimana la delegazione dell’Università di Dakar visiterà MEMO, il Multicentro Educativo di Modena Sergio Neri, RIESCO, il Centro Documentazione Interculturale del Comune di Bologna, ed è previsto anche un incontro al Centro Accoglienza e Inclusione dell'Università di Parma. La delegazionevisiterà anche la Scuola Primaria "Giuseppe Micheli" di Parma e il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

 
 

Incontro con il Prorettore Vicario, i docenti pedagogisti di Scienze dell’educazione e il CUCI-Centro Universitario per Cooperazione Internazionale. Visita anche al Centro Accoglienza e Inclusione dell’Ateneo

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26/28 ottobre 2022 - “Natura Dèi Teatri”, quarta azione del progetto BESTIARIO di Lenz con il collettivo Jan Voxel

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Percorso fondativo del progetto Lenz 2022/2024 Geosofie e Bestiari, BESTIARIO | Femminile Animale, 12 AZIONI | PARENTELE, a cura di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, è un progetto teso a ricercare sodalizi intellettuali e affettivi tra artist*, nell’intento di esplorare nuovi modelli performativi naturalculturali, ibridando filosofia, mitologia, scienze e arti.

Dopo le prime azioni 2022 con la danzatrice Annamaria Ajmone a maggio, la musicista Stefania ?Alos Pedretti a giugno-luglio, e la performer Monica Barone a settembre, a ottobre il percorso si innesta sulla ripresa di Natura Dèi Teatri, Festival di Lenz che dal 1996 intesse relazioni tra realtà artistiche nazionali ed internazionali, con la quarta parentela: quella con Jan Voxel Digital Art, collettivo di arte politica multidisciplinare, composto dall’artista digitale e performer Cinzia Pietribiasi, dal fisico Lorenzo Belardinelli e dalla danzatrice e scenografa Lidia Zanelli.  

Jan Voxel si dedica alla creazione di opere di grafica generativa, videoarte e algorithm-art, interpretando il mondo come flusso, metamorfosi, ibridazione, complessità, interrelazione di particelle e di corpi sociali. Con l’opera video-generativa My Body Atlas e soprattutto con The Critters Room, Jan Voxel porta avanti un’arte politica in dialogo con “la grande cecità” dell’era chiamata Antropocene; vuole costruire insieme allo spettatore un’esperienza immersiva per stringere alleanze trans-specie in luoghi danneggiati, come la pianura padana, nella quale gli artisti risiedono e operano. The Critters Room, amorevole pratica in progress di archiviazione fisica e digitale del particolato atmosferico (Critters, citando Donna Haraway), è costituito da oltre 400 vetrini da microscopio che documentano nel tempo l’aria che respiriamo, fotografati con un banco ottico studiato apposta per lo smartphone. L’archivio si arricchisce grazie a cittadini debitamente “formati” che sono chiamati a raccogliere campioni di aria e i file sono liberamente scaricabili dalla rete mondiale di tecnologia civica sensor.community, la quale raccoglie i dati di tutte le centraline autocostruite per il controllo dell’aria installate nel mondo, come dispositivi di citizen science, partecipazione e attivismo dal basso dei cittadini.

Dopo THE CRITTERS SOUND (14 e 15 ottobre), concerto di Jan Voxel col musicista jazz, compositore e improvvisatore Luca Perciballi a Lenz Teatro e tappa di Parma Jazz Frontiere™ 2022, la parentela continua con il workshop di pensiero in movimento Un bestiario per l’Antropocene, realizzato in collaborazione con il DUSIC - Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma, coordinato da Roberta Pierangela Gandolfi e rivolto a studentesse e studenti di diversi corsi di laurea. Martina Bilzi, Riccardo Dell’Etere, Sofia Frati, Sara Gharsallah, Sarah Molla, Edoardo Luca Moncaleano, Federica Moretti, Claudia Russo Setaro, Asia Tang e Ivan Tarantino i nomi dei partecipanti.

Il laboratorio si inserisce nel progetto a più tappe The Critters Room, dedicato al particolato atmosferico, alle relazioni inestricabili e inaspettate tra gli abitanti invisibili dell'aria e gli esseri umani. Su The Critters Room il collettivo ha relazionato anche nel convegno Pensare la discontinuità (Università di Parma, 17 e 18 ottobre 2022).

Obiettivo del workshop è indagare le possibilità di continuare a vivere su questo pianeta e di immaginare un’arte nell'Antropocene, ispirata al corpus teorico di autori come Donna Haraway, Matteo Meschiari, Ursula K. Le Guin, Andri Snær Magnason, Anna Tsing, Timothy Morton, Antonella Anedda. Il workshop condurrà all’esito multiforme e realizzato in collaborazione con Parma Jazz Frontiere THE CRITTERS SYMPOSIUM, momento in cui gli spazi di Lenz Teatro diventano una nuova “stanza dei Critters”, un laboratorio di immaginazioni in cui ogni sera si costruisce un percorso diverso: il 26 e il 27 ottobre sarà dedicato a una performance di compresenza e germinazione tra il corpus di immagini degli abitanti invisibili dell’aria (fotografati e catalogati da Jan Voxel) e le parole, le voci, i gesti del gruppo di student*/performer e, infine, il 28 ottobre un dialogo/approfondimento teorico sul tema Fare parentele: antropocene e femminismocon la redazione del magazine online Kabul organizzato con la collettiva Tracciamenti Instabili.


NATURA DÈI TEATRI
FESTIVAL LENZ XXVII EDIZIONE

THE CRITTERS SYMPOSIUM
Da mercoledì 26 ottobre a venerdì 28 ottobre, ore 20.30
In collaborazione con Parma Jazz Frontiere_evento Lenz

Con

Lorenzo Belardinelli | performer
Cinzia Pietribiasi | attrice e performer
Lidia Zanelli | performer

26 e 27 ottobre biglietto 5 euro
28 ottobre ingresso gratuito

Per informazioni e prenotazioni: 
Lenz Teatro, Via Pasubio 3/e, Parma, tel. 0521 270141, mob. e WhatsApp 335 6096220 - e-mail info@lenzfondazione.it - www.lenzfondazione.it

Con il sostegno di:

MiC Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, AUSL Parma DAI SM-DP Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Università di Parma, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Chiesi Farmaceutici S.p.A.

In scena l’esito pubblico del workshop “Un bestiario per l’Antropocene” a cui hanno partecipato studentesse e studenti di diversi corsi di laurea

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7 novembre 2022 - Seminario di Anton Bierl sulla poesia greca arcaica

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Lunedì 7 novembre alle ore 15 si svolgerà online il seminario The Sacred and the Aesthetic in the Mythic-Ritual Poetics of Sappho and Alcaeus – A Gender-Based Comparison di Anton Bierl (Università di Basilea, Svizzera).

Il seminario, organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Ateneo di Parma con il patrocinio della Delegazione di Parma dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, fa parte di un ciclo di incontri sulla poesia greca arcaica che da anni vede coinvolti docenti stranieri, massimi esponenti degli studi relativi a questo campo d’indagine.

Anton Bierl è membro dell'American Philological Association, della Mommsen Society e della Swiss Association for Classical Studies. Dall'ottobre 2002 è professore ordinario di filologia greca all'Università di Basilea, dove è succeduto a Joachim Latacz. Attualmente è Direttore del Departement Altertumswissenschaften del medesimo Ateneo. Anton Bierl si occupa di numerosi aspetti del mondo antico: dei legami tra religione, mito e letteratura, in particolare con la poetica del rito, con i generi del dramma, della poesia lirica e dell'epica (Omero) e con il romanzo. Inoltre, il culto di Dioniso, la moderna messa in scena dei drammi antichi e le questioni antropologiche, culturali-scientifiche-comparative e letterarie-teoriche costituiscono un campo privilegiato di ricerca. Nel 2021 ha edito il volume Sappho. Lieder (Stuttgart: Reclam).

Referente scientifico del ciclo di incontri: Anika Nicolosi | anika.nicolosi@unipr.it

Per informazioni: aicc@unipr.it

Organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, si svolgerà online

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19 ottobre 2022 - Agli “Aperitivi della conoscenza” si parla di “Generi e diritti umani di bambini e donne”

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Genere e diritti umani di bambine e donne. Una riflessione antropologica per l’implementazione degli standard giuridici internazionali e lo sviluppo sostenibile. Questo il titolo del prossimo appuntamento degli Aperitivi della conoscenza, gli incontri divulgativi del mercoledì dell’Università di Parma.

Mercoledì 19 ottobre alle 17:30 al ParmaUniverCity Info Point, il punto di informazione e accoglienza dell’Ateneo nel Sottopasso del Ponte Romano, ne parlerà Alice Binazzi (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali).

Abstract dell’incontro
Il legame tra genere, implementazione degli standard giuridici internazionali dei diritti umani di gruppi sociali storicamente svantaggiati - come infanzia e donne – e sviluppo umano sostenibile appare quanto mai cruciale, attualmente, in epoca post pandemica, a causa del Covid-19. Come sostenere l’implementazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell'ONU e il suo Sustainable Development Goal - SDG 5 sull’Uguaglianza di Genere?

Gli “Aperitivi della conoscenza”, patrocinati dal Comune di Parma, proseguiranno fino al 14 dicembre sempre al ParmaUniverCity Info Point.

Il programma è stato costruito con l’apporto di tutte le aree disciplinari dell’Ateneo ed è interamente dedicato all’Agenda ONU2030 (il piano d’azione sottoscritto nel 2015 da 193 paesi delle Nazioni Unite, tra cui l’Italia) e ai suoi “Goals”, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) da raggiungere entro il 2030.

Questi i successivi appuntamenti in programma:  

L’appuntamento inizialmente in programma per il 26 ottobre è stato annullato.

Gli “Aperitivi della conoscenza” sono aperti a tutti gli interessati e sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. I seminari saranno tutti registrati e poi pubblicati sul canale YouTube dell'Università di Parma, in una playlist dedicata. Sono presenti anche sui canali social Facebook, Instagram e Twitter “Facciamo conoscenza”. 

 

Info: https://www.facciamoconoscenza.unipr.it/

Alle 17:30 al ParmaUniverCity Info Point

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17 e 18 ottobre 2022 - All’Università di Parma Convegno nazionale “Pensare la discontinuità”

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Si terrà lunedì 17 e martedì 18 ottobre all’Università di Parma (plesso di strada Del Prato) il Convegno nazionale “Pensare la discontinuità. Le scienze umanistiche e sociali di fronte al riscaldamento globale e alla crisi ecologica promosso dall’Environmental Social Humanities Lab del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, con la Scuola dottorale in Scienze umane, il Master interuniversitario "Saperi in Transizione", il Corso di perfezionamento interuniversitario “Educazione e natura”, il Corso di laurea magistrale in “Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale” con il patrocinio e il sostegno di numerose realtà accademiche e di ricerca del Paese.

L’evento vedrà la presenza di oltre una settantina fra studiosi e studiose delle più diverse discipline – sociologia, antropologia, psicologia, pedagogia, filosofia, linguistica, estetica, arti e letteratura, politica e diritto, economia, urbanistica –, chiamati a confrontarsi e a portare un contributo di riflessione per orientarsi di fronte alle emergenze e alle sfide che stiamo attraversando: dalcambiamento climatico alla perdita di biodiversità, dai conflitti legati allo sfruttamento delle risorse e dall’aumento incontrollato della popolazione al crescente accumulo di scarti e rifiuti, dalle produzioni inquinanti ai danni per la salute umana, dalla distruzione degli ecosistemi alla diffusione delle pandemie. Il convegno nasce dalla consapevolezza che per guadagnareuna visione più complessa e articolata di queste sfide e dei profondi cambiamenti che comporteranno occorre integrare le conoscenze scientifiche provenienti dalle “scienze naturali” con i contributi riflessivi che provengono dalle discipline umanistiche e sociali.

L’Università di Parma ospiterà per l’occasione molti nomi del dibattito contemporaneo nell’ambito sociologico (Mauro Magatti, Luigi Pellizzoni, Dario Padovan), antropologico (Mauro Van Aken, Nadia Breda), psicologico (Adriano Zamperini, Marialuisa Menegatto, Mauro Sarrica), filosofico (Chiara Zamboni, Andrea Borsari, Nicola Perullo, Ubaldo Fadini), letterario (Antonio Moresco, Carla Benedetti), pedagogico (Monica Guerra), ecologico (Walter Ganapini, Marino Ruzzenenti), ecolinguistico (Maria Cristina Caimotto) e bioeconomico (Mauro Bonaiuti).

La manifestazione si aprirà lunedì 17 ottobre alle 9 con i saluti di Paolo Martelli, Prorettore Vicario, Diego Saglia, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, Alessio Malcevschi della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile. Numerosi gli interventi targati Unipr nel corso dell’evento. Tra gli altri quelli di Marco Deriu, Osman Arrobbio, Corrado Confalonieri, Laura Gherardi, Martina Giuffre', Sabrina Tosi Cambini, Tiziana Mancini, Maja Antonietti, Rita Messori, Davide Papotti che hanno progettato e curato l’iniziativa, e poi ancora, Antonio D'Aloia, Roberta Gandolfi, Carlo Alberto Gemignani, Giulio Iacoli, Nicola Catelli, Sergio Manghi, Isabella Mozzoni, Vincenza Pellegrino, Andrea Pintus, Orsola Rignani, Andrea Sebastiano Staiti, Italo Testa, Alessandro Bosi, Laura Madella e Antonella Bachiorri.

In programma anche una tavola rotonda sul tema dei territori e delle comunità contaminate (lunedì 17 ottobre alle 18) che metterà a confronto due casi emblematici di inquinamento, quello da Pbc a Brescia e quello da Pfas in Veneto.

Per info: esh-lab@unipr.it 

Nel Plesso di strada Del Prato. “Le scienze umanistiche e sociali di fronte al riscaldamento globale e alla crisi ecologica”: studiosi e studiose di diverse discipline a confronto

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12 ottobre 2022 - Presentazione del volume "Terra sorella" di Dimitrij Strocev

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Mercoledì 12 ottobre alle ore 16, nell'Auditorium dei Voltoni del Guazzatoio del Complesso Monumentale della Pilotta, si terrà la presentazione del volume Terra sorella (Valigie Rosse, 2021) di Dimitrij Strocev, una delle voci attuali più rilevanti della letteratura bielorussa in lingua russa.

L’incontro con Dimitrij Strocev è una testimonianza in poesia e racconti della Bielorussia che protesta, della guerra in Ucraina e del rapporto tra le culture slave, ma è soprattutto una riflessione più ampia sul senso della protesta e della resistenza, anche e soprattutto artistica, al male in tutte le sue forme ed emanazioni passate e presenti.

Interverranno l’autore Dmitrij Strocev e la direttrice della Biblioteca Palatina Paola Cirani e la professoressa di Letteratura russa dell’Università di Parma Maria Candida Ghidini.

Modererà l’incontro la traduttrice e curatrice dell’edizione Giulia De Florio.

L’ingresso nella Sala Conferenze dei Voltoni è libero senza necessità di prenotazione.

Alle ore 16, nell'Auditorium dei Voltoni del Guazzatoio della Pilotta

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12 ottobre 2022 - L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i suoi obiettivi (SDGs)

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Mercoledì 12 ottobre alle ore 8:30, nell'Aula B del Polo didattico di via Del Prato (via Pietro Del Prato, 3) si svolgerà la lezione seminariale della dott.ssa Alice Binazzi (Università di Parma - Universidad Pablo de Olavide) sul tema L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i suoi obiettivi (SDGs). Trasversalità di SDGs su genere, diritti e intersezionalità.

L'incontro si tiene nell'ambito dell'insegnamento di Antropologia culturale e metodologia della ricerca etnografica della prof.ssa Martina Giuffrè e dell'insetgnamento di Antropologia culturale della prof.ssa Sabrina Tosi Cambini.

Seminario di Alice Binazzi

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11 ottobre 2022 - Genere e diritti umani dell’infanzia e dell’adolescenza

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Martedì 11 ottobre alle ore 8:30, nell'Aula C del Polo didattico di via Del Prato (via Pietro Del Prato, 3) si svolgerà il seminario della dott.ssa Alice Binazzi (Università di Parma - Universidad Pablo de Olavide) sul tema Genere e diritti umani dell’infanzia e dell’adolescenza.

L'incontro si tiene nell'ambito dell'insegnamento di Antropologia culturale e metodologia della ricerca etnografica della prof.ssa Martina Giuffrè.

Seminario di Alice Binazzi

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18 ottobre 2022 - La bella lingua

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Martedì 18 ottobre alle ore 15, nell'Aula B del Plesso di via D'Azeglio (Via Massimo D'Azeglio, 85) la prof.ssa Donatella Martinelli presenterà La bella lingua (La Scuola, Brescia, 2022), la nuova grammatica per il biennio delle superiori di Paola Baratter e Paola Italia, che interverranno all'incontro.

L'evento si svolge nell'ambito della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (18-24 ottobre 2022).

Link online: https://urly.it/3pzm6

Presentazione della nuova grammatica della lingua italiana di Paola Baratter e Paola Italia

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14 ottobre 2022 - Presentazione del Cluster nazionale TICHE - Technological Innovation in Cultural Heritage

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Venerdì 14 ottobre, alle 9.30, nell’Aula dei Filosofi della Sede Centrale dell’Ateneo, si terrà la presentazione del Cluster nazionale TICHE - Technological Innovation in Cultural Heritage.

Interverranno il Rettore Paolo Andrei, il Presidente del Cluster TICHE e Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli Lucio D’Alessandro, il Direttore generale del Cluster TICHE Marco Cinquegrani, il Prorettore alla ricerca dell'Università Suor Orsola Benincasa Gianluca Genovese, la referente del cluster TICHE per l’Università di Parma Rita Messori e il Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Diego Saglia. 

I Cluster Tecnologici Nazionali sono nati nel 2012 su iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con un obiettivo ben preciso: puntare sulla ricerca e sull’innovazione, in un’ottica di «specializzazione intelligente», per consentire al sistema Paese di rendere le sue eccellenze competitive in Europa e nel Mondo.

Il Cluster TICHE è l'unico Cluster riconosciuto dal MUR collegato all'Area Strategica di Ricerca sui Beni Culturali e riunisce enti di ricerca, tra cui molte università italiane, grandi imprese e distretti imprenditoriali.La sua azione riguarda le attività collegate alla produzione di beni e servizi che esprimono un contenuto artistico e culturale (tra cui, accanto ai settori artistici tradizionali, la cinematografia, la televisione, l’editoria e l’industria musicale, i nuovi media) e le attività relative alla gestione, tutela e promozione del patrimonio storico-artistico-architettonico tangibile e alla conservazione e sicurezza, fruizione, valorizzazione e trasformazione del patrimonio culturale.

L'Università di Parma è socio fondatore ed è parte attiva nel Cluster, oltre che coordinatrice del documento di una linea di ricerca. La presentazione del Cluster ha l'obiettivo di far conoscere ai docenti e ai ricercatori dell'Ateneo, nonché al personale tecnico amministrativo che si occupa di ricerca nazionale e internazionale, le opportunità che offre il Cluster TICHE in termini di networking, finanziamento di progetti, co-progettazione.  

Per chi fosse impossibilitato a partecipare, sarà possibile assistere alla presentazione anche da remoto collegandosi a Teams
 

Presentazione di TICHE

Alle 9:30 in Aula dei Filosofi. Interventi tra gli altri del Rettore Paolo Andrei e del Presidente del Cluster TICHE e Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli Lucio D’Alessandro

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