25 novembre: “Educazione al patrimonio culturale. Trovare connessioni, allargare gli sguardi e costruire comunità”

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Parma, 22 novembre 2024 - Educazione al patrimonio culturale. Trovare connessioni, allargare gli sguardi e costruire comunità è il titolo della giornata di studi in programma per lunedì 25 novembre, dalle 9:30, nell'Aula B del Plesso di Borgo Carissimi dell’Università di Parma. L’appuntamento è organizzato dall’Unità di Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e dal Sistema Museale di Ateneo ed è a cura di Mariangela Scarpini e di Lorenza Morisi.

L’approfondimento è rivolto a coordinatori, coordinatrici, educatori, educatrici, operatori e operatrici museali, studenti, studentesse e professioniste/i e sarà tenuto da docenti dell’Università di Parma: oltre a Mariangela Scarpini, Maja Antonietti e Andrea Pintus.

A partire da una riflessione intorno al patrimonio culturale come promotore privilegiato nella costruzione di connessioni e di comunità educanti, si indagheranno le direzioni di inclusione e accessibilità fino ad arrivare a un affondo sulla progettazione educativa specifica in contesti museali. 

Giornata di studi dalle 9:30 nel Plesso di Borgo Carissimi

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4 dicembre: all’Università di Parma convegno sull’inquinamento luminoso

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Parma, 20 novembre 2024 – Si parlerà di un tema a volte sottostimato ma di grande impatto sul quotidiano com’è l’inquinamento luminoso mercoledì 4 dicembre nel Plesso d’Azeglio dell’Università di Parma. Dalle 14:30 in aula B (via d’Azeglio, 85) è infatti in programma il convegno Equilibri di luce e buio. Verso saperi condivisi e una gestione partecipata dell’inquinamento luminoso, organizzato e moderato dai docenti del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Osman Arrobbio (sociologo dell’ambiente) e Niccolò Bertuzzi (sociologo della politica).

Il convegno si propone di esplorare le numerose implicazioni dell'inquinamento luminoso, un fenomeno appunto ancora poco noto e spesso sottovalutato nonostante i crescenti riscontri scientifici che ne evidenziano gli effetti sulla salute, sugli ecosistemi e su molti altri aspetti della vita quotidiana. Sarà un’occasione per riunire esperte ed esperti provenienti da discipline accademiche e pratiche professionali diverse, incluse realtà associative e legate al mondo produttivo, interessati ad approfondire i temi legati alla cultura della luce e alla cultura del buio. L’appuntamento vuole essere non solo un momento di confronto e aggiornamento ma anche un'opportunità per avviare azioni concrete di sensibilizzazione e contrasto all'inquinamento luminoso, in una prospettiva partecipata e condivisa.

Tra i relatori e le relatrici: Elena Maggi, ecologa marina, professoressa associata dell’Università di Pisa (Mosaici di luce e buio negli ecosistemi urbani: sfide nella gestione dell’inquinamento luminoso negli ambienti acquatici); Liborio Parrino, Direttore del Centro di medicina del sonno e professore ordinario dell’Università di Parma (Sei gufo o allodola? Effetti della luce e della melatonina sul sonno); Wolf Bukowski, scrittore, autore di Perché non si vedono più le stelle (La bellezza abbacinerà il mondo. L’illuminazione urbana tra sicurezza e turismo); Marco Stefanini, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione CieloBuio (Inquinamento luminoso: cause, effetti e soluzioni); Gianni Drisaldi, ingegnere, progettista illuminotecnico, ex presidente di AIDI – Associazione Italiana di Illuminazione (Verso modalità condivise per la redazione e l’applicazione delle norme sull’inquinamento luminoso); Andrea Bertolo, fisico, dirigente di ARPA Veneto (Monitoraggio e controllo dell’inquinamento luminoso); Fabio Falchi, fisico, autore dell’Atlante mondiale dell’inquinamento luminoso (Strategie per il controllo a lungo termine dell’inquinamento luminoso). 

La partecipazione al convegno è a ingresso libero e gratuito.

Info 
osman.arrobbio@unipr.it 
niccolo.bertuzzi@unipr.it

"Equilibri di luce e buio”, alle 14:30 nel Plesso d’Azeglio

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29 novembre: “Intelligenza artificiale: teoria e applicazioni. Un’analisi filosofica”

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Parma, 19 novembre 2024 – Si terrà venerdì 29 novembre all’Università di Parma la giornata di studi dal titolo Intelligenza artificiale: teoria e applicazioni. Un’analisi filosofica

L’appuntamento è in programma a partire dalle 14:30 nell’Aula C del Plesso di via D’Azeglio.

I docenti Unipr Wolfgang Huemer (Filosofia della mente) e Alessandro Torza (Logica e filosofia della scienza) si confronteranno con alcuni esperti sugli aspetti filosofici dell’IA e sulla sua applicazione nel mondo della scuola, dell'automobile e in altri ambienti economici. Parteciperanno Massimiliano Belletti, di INFOR group, Roberto Pieri, di Freudenberg group, Andrea Toso, ingegnere dell'automobile, e Aluisi Tosolini, filosofo, coordinatore scientifico di CASCO learning.  

Incontro alle 14:30 nel Plesso di via D’Azeglio

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26 novembre: “Nessuno escluso”, al D’Azeglio riflessioni sull’educazione bilingue di bambine e bambini sordi e udenti

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Parma, 19 novembre 2024 – Nessuno escluso è il titolo dell’evento che l’Università di Parma organizza in occasione del trentennale del progetto di bilinguismo italiano/lingua dei segni italiana - LIS della scuola di Cossato (Biella)

L’appuntamento è in programma per martedì 26 novembre a partire dalle 16 al Cinema D’Azeglio ed è a cura del corso di laurea triennale a orientamento professionale in Interprete di lingua dei segni italiana e di lingua dei segni italiana tattile. 

L’obiettivo è fare emergere spunti e riflessioni sull'educazione bilingue di bambine e bambini sordi e udenti nella scuola di tutti attraverso la partecipazione di educatori del progetto di Cossato. Seguirà la proiezione del docufilm "Nessuno escluso" di Paola Settimini e prodotto dall’associazione Vedo Voci, dedicato proprio alla scuola di Cossato e da cui l’incontro riprende il titolo.

L’appuntamento si aprirà con i saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma Massimo Magnani, del Sindaco di Parma Michele Guerra, di Giuseppe Varricchio, Presidente del Consiglio regionale Emilia-Romagna dell’Ente Nazionale Sordi e di Davide Astori, Presidente del corso di laurea in Interprete di lingua dei segni italiana e di lingua dei segni italiana tattile.

Quindi gli interventi di persone coinvolte negli anni a vario titolo nel progetto di Cossato - Alessandra Battagin, Daniele Chiri, Vittorio Masini, Pietro Celo (oggi docente Unipr), Alessandro Borile - e della regista Paola Settimini.

Info: pietro.celo@unipr.it

 

 

 

Alle 16 l’incontro organizzato dall’Università di Parma nel trentennale del progetto di bilinguismo italiano/lingua italiana dei segni della scuola di Cossato. Proiezione del docufilm a tema di Paola Settimini

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Nuovo ciclo di incontri per i “Martedì interlinguistici”

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Parma, 29 ottobre 2024 – Nuovo ciclo per i “Martedì interlinguistici” nati all’interno dell’insegnamento di Interlinguistica dell’Università di Parma. Tre gli incontri in programma, tutti alle 17:30 nell’Aula A2 del Plesso D’Azeglio, e una presentazione di volume, il 29 novembre alle 17, a Palazzo Bossi Bocchi (strada al Ponte Caprazucca 4). 

Gli incontri sono aperti a tutte le persone interessate e sono considerati un approfondimento dell’insegnamento di ‘Interlinguistica’ dei corsi di laurea triennale INLIST e magistrale in Lettere classiche e moderne, tenuto del docente Davide Astori.

Primo appuntamento martedì 5 novembre con Paola Guarneri, laureata in Lettere all'Università di Parma e studentessa magistrale in Lettere classiche e moderne, che palerà del Barsoomiano, la lingua inventata dal conlanger Paul Frommer per la realizzazione, nel 2012, del film di Andrew Stanton "John Carter of Mars", tratto dall'omonimo romanzo di Edgar Rice Burroghs.

A seguire martedì 19 novembre si parlerà di Gestuno, un tentativo di creazione di una lingua dei segni ausiliaria internazionale operato dalla ‘World Federation of the Deaf’ nella seconda metà del secolo scorso con Sara Conti, laureata in Lettere all'Università di Parma e studentessa magistrale in Lettere classiche e moderne. 

Venerdì 29 novembre alle 17 a Palazzo Bossi Bocchi (strada al Ponte Caprazucca 4), Giovanni Capecchi, docente di Letteratura italiana dell'Università per Stranieri di Perugia e Presidente della Fondazione Uniser di Pistoia, presenterà "Atlante Pinocchio", volume edito da Treccani, un progetto ideato e diretto da Capecchi, che ricostruisce la diffusione del più famoso burattino del mondo. Un lavoro di 664 pagine suddiviso in 96 capitoli, che raccoglie i contributi di 140 autori e presenta sei percorsi iconografici per raccontare il lungo viaggio in tutto il mondo delle "Avventure di Pinocchio", il testo più tradotto della letteratura italiana.

Si conclude martedì 3 dicembre con Matilde Musatti, laureata in Lettere all’Università di Parma e studentessa magistrale in Lettere classiche e moderne, che presenterà aUI, "la lingua dello spazio" nata dalla mente del filosofo e psicanalista John Weilgart, lingua incapace di produrre distorsioni di pensiero che si regge su 31 elementi primitivi.

Organizzati all’interno dell’insegnamento di Interlinguistica. Appuntamenti dal 5 novembre al 3 dicembre

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20 novembre: seminario “L’educatore scolastico nella scuola contemporanea”

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Parma, 19 novembre 2024 - Mercoledì 20 novembre alle ore 8:45 nell'Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato si terrà il seminario L’educatore scolastico nella scuola contemporanea. Intervengono Ilaria Dall’Olio (Funzione Progettazione e Ricerca Cooperativa sociale Proges) e Concetta Scarafilo (Coordinatrice Progetto di Inclusione scolastica di Parma Cooperativa sociale Proges).

Il seminario esplora la figura dell’educatore scolastico nella scuola di oggi, sul suo ruolo e sulle pratiche che caratterizzano la sua professionalità contemporanea, con riflessioni e analisi a partire dal contesto scolastico parmigiano. 

Il seminario è organizzato all'interno del corso di "Sociologia dell'educazione" tenuto dal prof. Luca Giliberti nell’ambito della convenzione tra Università di Parma e Legacoop Emilia Ovest.

Appuntamento alle ore 8:45 nell'Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato

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14 novembre: Festival della Pace, incontro sulla crisi di Gaza

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Parma, 12 novembre 2024 - Giovedì 14 novembre alle ore 16:30, nell'Aula E del Plesso di via D'Azeglio, si terrà un incontro sul tema La crisi di Gaza. I doppi standard dell'occidente e la fine del multilateralismo come lo abbiamo conosciuto, organizzato all’interno del Festival della Pace 2024 da Casa della Pace e Oxfam Italia con il patrocinio dell’Ateneo. 

Relatore sarà Paolo Pezzati, portavoce per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia. Si parlerà del conflitto sul piano del diritto internazionale e delle conseguenze umanitarie che ne derivano e del ruolo degli organismi sovranazionali multilaterali nel mettere in atto iniziative condivise per affrontare le principali crisi internazionali. 

Per l’Università di Parma interverranno Luca Giliberti, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e Marco Deriu, docente di Comunicazione ambientale. Seguirà un dibattito. 

L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti.

Iniziativa organizzata dalla Casa della Pace con il patrocinio dell'Ateneo. Ore 16:30, Aula E del Plesso di via D'Azeglio 

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20 novembre: Dániel Kiss dell’Università di Barcellona alla “Lectura Catulli Parmensis” 2024

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Parma, 11 novembre 2024 – Sarà il docente dell’Università di Barcellona Dániel Kiss il protagonista della V Lectura Catulli Parmensis, organizzata dal Laboratorio Centro Studi Catulliani dell’Università di Parma (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC).

Recentiores non semper deteriores? Questioni di metodo e prassi il titolo della lezione, in programma per mercoledì 20 novembre alle 16:30 nell’aula H del Plesso d’Azeglio.

La lezione si terrà nell’àmbito dellInsegnamento di Didattica della lingua e della cultura latina (docente Mariella Bonvicini) per il corso di laurea magistrale in Lettere classiche e moderne.

L’iniziativa è rivolta a tutta la comunità accademica ma anche a docenti, studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado e a tutte le persone interessate. Sarà possibile la partecipazione a distanza tramite la piattaforma Teams a questo link

Alla prima edizione della Lectura Catulli Parmensis, che si è tenuta il 15 dicembre 2021, ha partecipato Giuseppe Biondi, professore emerito dell’Università di Parma, direttore della rivista Paideia e del Laboratorio Centro Studi Catulliani, con la lettura Catullo elegiaco, un archetipo della cultura europea. Nella seconda edizione (29 novembre 2022) Alfredo Mario Morelli dell’Università di Ferrara, studioso di Catullo, referee ordinario del Laboratorio Centro Studi Catulliani, ha proposto Il tema della domus nel carme 68 e un vexatissimus locus (Catull. 68,159). Nella terza edizione (13 dicembre 2023) Silvia Condorelli dell’Università Federico II di Napoli ha tenuto la relazione Intersezioni. Per una lettura del carme 64. Nella quarta edizione (4 aprile 2024), dedicata alla memoria di Giovanni Cipriani, è stato presentato il volume Catullo, Canti (Rusconi Libri, 2023) alla presenza delle due curatrici Grazia Maria Masselli (Università di Foggia) e Dalila D’Alfonso.

Per prenotazioni: 
Laboratorio Centro Studi Catulliani, tel. 0521.906693, e-mail simone.gibertini@unipr.it

Con la lezione “Recentiores non semper deteriores? Questioni di metodo e prassi”. Alle 16:30 nel Plesso d’Azeglio

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14 e 15 novembre: convegno “Daniele Ponchiroli, tra filologia, narrazione e illustrazione”

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Parma, 8 novembre 2024 – Sarà dedicata a Daniele Ponchiroli, figura illustre dell’editoria italiana del secondo Novecento, una “due giorni” organizzata dall’Università di Parma per il 14 e il 15 novembre. Daniele Ponchiroli, tra filologia, narrazione e illustrazione. I cento anni di un capo redattore il titolo del convegno, curato dalle docenti e dai docenti del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC) Margherita Centenari, Giorgio Milanesi, Giulia Raboni e Paolo Rinoldi e organizzato in collaborazione con la Fondazione Daniele Ponchiroli di Viadana.

Daniele Ponchiroli (1924-1979) è stato caporedattore della casa editrice Einaudi nel terzo quarto del Novecento. Quest’anno cade il centenario della nascita e il Dipartimento DUSIC ha voluto dedicare il primo convegno scientifico a questa figura chiave nel contesto letterario italiano di quei decenni. 

La precisione quasi maniacale, l’infinita pazienza, la grande cultura umanistica hanno fatto di Ponchiroli, originario di Viadana, una figura cardine nelle scelte e nella cura editoriale dei volumi della casa editrice torinese. Straordinari gli scambi epistolari di carattere professionale e privato che intrattenne dagli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta con intellettuali come Italo Calvino, Giulio Bollati, Carlo Muscetta, Delio Cantimori, Gianfranco Contini, Elio Vittorini, Bruno Munari, Natalia Ginzburg, Giovanni Arpino, Gianni Rodari, Carlo Dionisotti, Luciano Foà, Mario Rigoni Stern.

Lo stesso Daniele Ponchiroli fu autore e disegnatore attraverso numerosi pseudonimi: la sua opera più nota è Le Avventure di Barzamino, pubblicata nel 1965 nella collana Libri per ragazzi, di cui fu ispiratore, che ha formato per tre decenni generazioni di adolescenti.

La sua competenza e l’enorme erudizione non solo letteraria ma anche figurativa hanno reso necessario un approccio transdisciplinare, interessando diversi ambiti di ricerca interni al Dipartimento DUSIC: dalla letteratura italiana alla filologia, dalla storia dell’arte alla storia dell’educazione. 

I lavori del convegno saranno aperti giovedì 14 novembre in Aula Ferrari dal Direttore del Dipartimento DUSIC Massimo Magnani e dal Presidente della Fondazione Daniele Ponchiroli Gabriele Oselini.

A seguire la prima sessione, Disegni e illustrazioni, presieduta da Paolo Rinoldi (Università di Parma), con l’intervento di Giorgio Milanesi dell’Università di Parma (Cultura d'immagine e illustrazioni della coppia Ponchiroli-Bedulli).

Alle 15 la sessione Auctor, presieduta da Carlo Varotti (Università di Parma), con interventi di Nicola Catelli dell’Università di Parma («Barzamino» e le «Filastrocche per Marco»: le scritture “per l'infanzia” di Ponchiroli) e Diego Varini dell’Università di Parma (I romanzi inediti), e subito dopo la sessione L'attività filologica, presieduta da Tommaso Munari (Università di Torino), con interventi di Alberto Cadioli dell’Università di Milano (Ponchiroli curatore di classici) e di Margherita Centenari e Giulia Raboni dell’Università di Parma (Ponchiroli cinquecentista).

Nella mattinata di venerdì 15 (Aula C, dalle 9.30) l’ultima sessione, L'attività editoriale, presieduta da Alberto Cadioli, con interventi di Paolo Rinoldi (Ancora Contini), Luana Salvarani dell’Università di Parma e Lucia Vigutto dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Quarte di copertina. Le collane di letteratura per ragazzi), Domenico Scarpa dell’Università di Pavia (Gentleman in charge) e Tommaso Munari (II mestiere di redattore).

Le conclusioni saranno affidate a Mauro Bersani della Casa Editrice Einaudi.

Nel Plesso d’Azeglio una “due giorni” nel centenario della nascita del grande caporedattore Einaudi

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14 novembre: agli Aperitivi della Conoscenza "In-umano, trans-umano, post-umano: che ne è dell'uomo oggi?

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Parma, 8 novembre 2024 – S’intitola In-umano, trans-umano, post-umano: che ne è dell'uomo oggi? il nuovo appuntamento per gli Aperitivi della conoscenza, gli incontri di carattere divulgativo dell’Università di Parma, in programma giovedì 14 novembre alle 18.30 al Quartiere Pablo - Io sono Pablo (via Marchesi 37/A).

Orsola Rignani  docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Ateneo, sarà la relatrice dell’incontro.

“Intelligenza artificiale, cambiamenti climatici, estinzione di massa, nuove tecnologie stanno ridisegnando il presente/futuro, la fisionomia, la presenza e le prospettive di sopravvivenza della specie umana. Le Humanities non possono che interrogarsi su tali questioni, arrivando addirittura a proposte di superamento dell'umano. È possibile invece condurre e alimentare una riflessione improntata al superamento, non però dell'umano stesso, ma del modo in cui esso si è finora percepito e rapportato al mondo? Le 'parole' del pensiero post umanista, di Michel Serres, di Bruno Latour sono assai incoraggianti in questa direzione”, si legge nella presentazione dell’appuntamento.

Gli Aperitivi della conoscenza sono aperti a tutte le persone interessate e sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Questa edizione è organizzata dall’Ateneo con la collaborazione del Comune di Parma (Assessorato alla Partecipazione, Associazionismo, Quartieri) e con la partecipazione dell’Associazione Amici Biblioteca San Leonardo, della Cooperativa Sociale Gruppo Scuola, di On/Off APS, di “Io sono Pablo” e di TurboLenta APS. 

I seminari saranno tutti registrati e poi pubblicati sul canale YouTube dell'Università di Parma, in una playlist dedicata.

Info:
web https://www.facciamoconoscenza.unipr.it/
e-mail uopublicengagement@unipr.it

Gli “Aperitivi” sono presenti anche sui canali social FacebookInstagram e YouTube “facciamoconoscenza”

Alle 18.30 al Quartiere Pablo con Orsola Rignani docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali

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