19 novembre 2019 - La città degli ospiti

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Martedì 19 novembre alle ore 14:30, nell'Aula A del Plesso Carissimi (Borgo Carissimi, 10), si svolgerà il seminario di Alessandro Bosi dal titolo La città degli ospiti.

L'incontro è organizzato all'interno delle attività didattiche dell’insegnamento di Geografia culturale del prof. Davide Papotti per il corso di laurea in Progettazione e coordinamento dei servizi educativi.

L'incontro è aperto a tutti gli interessati.

Seminario di Alessandro Bosi

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Plesso di B.go Carissimi - Ingresso principale Nascondi No

13 novembre 2019 - Rooting Eco-criticism: British Romanticism and the Environment

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Mercoledì 13 novembre, con inizio alle ore 9:30, si svolgerà a Parma presso la sede della Casa della Musica (P.le San Francesco, 1) una giornata di studi dal titolo Rooting Eco-criticism: British Romanticism and the Environment.

La giornata è stata organizzata dai docenti di Letteratura inglese dell’Università di Parma, prof.ssa Gioia Angeletti e prof. Diego Saglia, e coinvolge studiosi di Romanticismo inglese da varie università italiane e dall’Università di Vechta, Germania, allo scopo di riflettere su come temi cogenti della contemporaneità, quali la sostenibilità ambientale, il rispetto per il mondo naturale e animale, le preoccupazioni socio-ecologiche, fossero già sentiti e rappresentati nella letteratura inglese tra Sette e Ottocento.

Per informazioni: gioia.angeletti@unipr.it

Alla Casa della Musica day conference su romanticismo ed ecocritica

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) caspar_david_friedrich_-_wanderer_above_the_sea_of_fog.jpg Nascondi No

12 novembre 2019 - Per i “Seminari di Europa” giornata di studi sulla tolleranza

Inviato da Anonimo (non verificato) il
Convegni, seminari e altre iniziative

Sarà il convegno Fra Oriente e Occidente. Variazioni sul tema della tolleranza il prossimo appuntamento dei “Seminari di Europa”, ciclo d’incontri organizzati dall’Università di Parma con il Comune di Parma e numerosi partner istituzionali, con il contributo della Fondazione Cariparma, per riflettere sui temi dell’incontro tra culture e sul patrimonio culturale europeo come bene comune, sugli ideali, i principi e i valori che ne sono alla base.

Martedì 12 novembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15:30 alle 18:30, l’Auditorium di Palazzo del Governatore (Piazza Garibaldi, Parma) ospiterà la giornata di studi sul tema della tolleranza, resa possibile dalla collaborazione tra Università di ParmaISMEO - Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente (Progetto MIUR Studi e ricerche sulle culture dell’Asia e dell’Africa), IPOCAN - Istituto per l’Oriente Carlo Alfonso Nallino e GCSS - Giunta Centrale per gli Studi Storici.

La giornata sarà aperta dai saluti del Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra, del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali -  DUSIC Diego Saglia e della Coordinatrice dell’Unità di Storia del Dipartimento DUSIC Elena Bonora.  L’apertura dei lavori sarà affidata ad Alessandro Pagliara, docente di Storia romana all’Università di Parma e responsabile organizzativo dei Seminari di Europa.

Il convegno, a cura di Alessandro Pagliara (Università di Parma) e Adriano Valerio Rossi (ISMEO), sarà articolato in due sessioni: quella mattutina sarà dedicata al tema della tolleranza nel mondo greco e romano tra antico e tardoantico (con uno sguardo alla ricezione di tematiche antiche in epoca moderna); la sessione pomeridiana sarà invece incentrata sull’Oriente, con relazioni che indagheranno le nozioni di tolleranza e intolleranza nel mondo islamico, nella Cina antica, in Georgia e Iran.

La sessione mattutina, presieduta da Domenico Vera (Università di Parma), sarà caratterizzata dagli interventi di Maria Teresa Schettino (Universités de Haute-Alsace et de Strasbourg, UMR Archimède, “Carthago delenda est”: l’intolleranza estrema in guerra?), di Tommaso Gnoli (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, L’intolleranza di un grande intellettuale: il pagano Libanio e il Cristianesimo), di Fabrizio Oppedisano (Scuola Normale Superiore, Pisa, Il laboratorio di un re visionario: Teoderico e l’Italia romano-ostrogota), di Luca Iori (Università di Parma, Democrazia e tolleranza: l’Epitafio di Pericle e i suoi interpreti ottocenteschi).

Nella sessione pomeridiana, presieduta da Tommaso Gnoli (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna), si succederanno le relazioni di Claudio Lo Jacono (IPOCAN - Istituto per l’Oriente Carlo Alfonso Nallino, Roma, Tolleranza e intolleranza islamica verso il Cristianesimo), di Maurizio Scarpari (Università Ca’ Foscari, Venezia, Intolleranza etnica e assimilazione nella Cina antica), di Gaga Shurgaia (L’Orientale, Università degli Studi di Napoli, I volti della tolleranza nel regno di Davit IV il Ricostruttore 1089-1125).

Dopo la discussione generale, le conclusioni saranno affidate ad Adriano Valerio Rossi, docente di Filologia Iranica all’Orientale, Università degli Studi di Napoli e Presidente di ISMEO - Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente.

Seminari di Europa sono organizzati dall’Università di Parma (Dipartimento DUSIC - Unità di Storia e CUCI - Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale ) con il Comune di Parma (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con la Giunta Centrale per gli Studi Storici di Roma, l’Ufficio Scolastico provinciale di Parma e Piacenza, la Fondazione Collegio Europeo, la Scuola per l’Europa, il Liceo Scientifico “Marconi” e il Polo Scolastico Agro-Industriale di Parma, e sono realizzati con il contributo della Fondazione Cariparma.

Il secondo ciclo dei “Seminari di Europa”, intitolato “Variazioni sul tema della Tolleranza”, è parte di Facciamo Conoscenza – L’Università per Parma 2020, la rassegna delle attività con cui l’Università di Parma contribuisce alle celebrazioni per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020.

I “Seminari di Europa” sono destinati non solo alla comunità accademica ma aperti alla cittadinanza, e in modo particolare agli alunni e ai docenti delle scuole del territorio. La partecipazione (previa iscrizione sulla piattaforma ministeriale S.O.F.I.A.) è valida per gli insegnanti a titolo di aggiornamento professionale.

Per informazioni: Luca Iori (Università di Parma), luca.iori@unipr.it

 

Dalle 10 al Palazzo del Governatore, in vista della Giornata Mondiale della Tolleranza 2019. Iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Università di Parma e ISMEO - Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) seminari_12_nov.png Nascondi No

7 novembre 2019 - Professione educatore

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Giovedì 7 novembre alle ore 14:30, nell'Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato (via Pietro Del Prato, 3), si svolgerà un seminario di orientamento sulla figura professionale dell’educatore, condotto da Elisabetta Marazzi con la collaborazione dei supervisori dei tirocini dei corsi di studio di area pedagogica (Roberta Bertoli, Livia Fugalli, Sara Godi).

Dopo l'introduzione di Elena Luciano (Università  di Parma), interverranno Ornella Accetta (Asilo nido TATA CLIO), Stefano Manici (Cooperativa Sociale GRUPPO SCUOLA), Andrea Merighi (Cooperativa Sociale INSIEME) e Sava Tahiraj (Società Cooperativa MEDIAGROUP98).
 
La figura dell’educatore è impegnata in una pluralità di contesti e situazioni che richiedono alta professionalità. Il seminario sarà occasione di incontro e confronto con educatori che operano in realtà educative diverse: disabilità, infanzia, intercultura, adolescenza.
 
Il seminario è organizzato dall'Unità di Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali ed è rivolto in particolare agli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell'educazione e dei processi formativi (L19) e in Progettazione e coordinamento dei servizi educativi (LM50).
 

Seminario di orientamento sulla figura professionale dell’educatore nei diversi ambiti di intervento

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Polo didattico di Via Del Prato - Ingresso principale Nascondi No

6 e 7 novembre 2019 - Aesthetic experience and its feminist implications: John Dewey and Charlotte Perkins Gilman

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Mercoledì 6 novembre alle ore 16 e giovedì 7 novembre alle ore 10, nell'Aula Frege del Plesso di via D'Azeglio (via D'Azeglio 85, Unità di Filosofia - terzo piano)Federica Gregoratto (Università di St. Gallen) terrà due lezioni dedicate al tema Aesthetic experience and its feminist implications: John Dewey and Charlotte Perkins Gilman.

L'evento rientra tra le iniziative del Seminario Pragmatista di Parma / Seminario di Filosofia politica e sociale e tra le attività formative del Dottorato in Scienze filologico-letterarie, storico-filosofiche e artistiche coordinato da Italo Testa.

What is an experience? Who does ‘have’ (or ‘undergo’) an experience and which kind of things can we experience? What are the conditions and consequences of an experience? In one of his most groundbreaking works, Art as Experience, the American philosopher John Dewey outlines answers that are worth considering for a number of reasons. In particular, we will concentrate on the ways in which his original notion of aesthetic experience does contribute to overcome a series of dualisms that are deeply rooted in the Western philosophical tradition as well as in Western society: body vs. mind, passivity vs. activity, emotions vs. reasons, reception (or consumption) vs. production, etc. Moreover, we will discuss whether such a perspective might be useful for conceiving of individual and societal transformation with regard to gender oppression. Charlotte Perkins Gilman’s short story “The Yellow Wallpaper” – a feminist classics – will serve as our test bed in this context. 

Due lezioni di Federica Gregoratto (Università di St. Gallen)

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Plesso di via D'Azeglio - Ingresso Unità di Filosofia Nascondi No

4 e 5 novembre 2019 - Introduzione ai Performance Studies

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Lunedì 4 novembre alle ore 14:30 martedì 5 novembre alle ore 8:30, nell'Aula Ferrari del Plesso D'Azeglio (via Massimo D'Azeglio, 85) si terranno due conferenze del prof. Fabrizio Deriu (Università di Teramo) dal titolo Introduzione ai Performance Studies.

Fabrizio Deriu, professore associato all’Università di Teramo, è storico e teorico dei Performance Studies noto a livello nazionale e internazionale, ha all’attivo pubblicazioni e convegni in Italia e all’estero. Fra i suoi scritti, la curatela del volume di R. Schechner, Magnitudini della performance (traduzione e cura di F. Deriu, Roma, Bulzoni, 1999) e i volumi Performático. Teoria delle arti dinamiche (Roma, Bulzoni, 2012) e Mediologia della performance. Arti performátiche nell’epoca della riproducibilità digitale, (Firenze, Le Lettere, 2013)

L'iniziativa si svolge nell’ambito dell’insegnamento Linguaggi teatrali della contemporaneità della prof.ssa Roberta Gandolfi per il corso di laurea in Comunicazione e media contemporanei per le industrie creative.

Gli incontri sono aperti a docenti, dottorandi e studenti.

Due conferenze del prof. Fabrizio Deriu (Università di Teramo) nell'Aula Ferrari del Plesso D'Azeglio

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) fabrizio_deriu.jpg Nascondi No

Dal 7 novembre "S.F.E.R.A. - al museo: Archeologia nei musei emiliani"

Inviato da Anonimo (non verificato) il
Convegni, seminari e altre iniziative

Prenderà il via giovedì 7 novembre alle 14:30 il ciclo di incontri S.F.E.R.A. - al museo: Archeologia nei musei emiliani, dedicato alle collezioni ed esposizioni archeologiche emiliane, organizzato dall’Università di Parma a cura di Alessia Morigi, docente di Archeologia classica.

Cinque gli appuntamenti:

  • 7 novembre 2019, ore 14:30 - Reggio Emilia, Musei Civici (Alessia Morigi con Roberto Macellari)
  • 14 novembre 2019, ore 14 - Modena, Musei Civici (Alessia Morigi con Silvia Pellegrini)
  • 19 novembre 2019, ore 12:30 - Parma, Area Archeologica del Ponte Romano (Alessia Morigi)
  • 21 novembre 2019, ore 12:30 - Parma, Palazzo Bossi Bocchi (Alessia Morigi con Luciana Saviane)
  • 28 novembre 2019, ore 14:15 - Piacenza, Antiquarium di S. Margherita (Alessia Morigi con Mariarosa Lommi)

Gli incontri sono organizzati entro il Programma “S.F.E.R.A. - Spazi e Forme dell’Emilia Romagna Anticadell’Università di Parma e in collaborazione con Comune di Reggio Emilia, Musei Civici di Reggio Emilia; Comune di Modena, Museo Civico Archeologico Etnologico; Istituto Cervi; Fondazione di Piacenza e Vigevano, Antiquarium di Santa Margherita; Fondazione Cariparma, Palazzo Bossi Bocchi; Società di Studi Romagnoli; Arti e Pensieri.

Fino al 28 novembre, cinque incontri sulle collezioni ed esposizioni archeologiche emiliane a cura di Alessia Morigi, organizzato dall’Università di Parma

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) 8127df09-2c77-4e41-98e7-04017f7b2492.jpeg Nascondi No

Workshop di Papirologia digitale

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Si sta svolgendo questa settimana presso il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, nell'ambito degli insegnamenti di Papirologia  del prof. Nicola Reggiani e di Letteratura greca del prof. Massimo Magnani, un workshop di Papirologia digitale finalizzato alla creazione di edizioni digitali di testi letterari e paraletterari greci su papiro, prevalentemente trattati medici e introduzioni (hypotheseis) a tragedie di Euripide.

L'iniziativa, sotto il coordinamento generale del prof. Nicola Reggiani e con il prezioso supporto logistico di Alessia Bovo, vede succedersi introduzioni teoriche alla digitalizzazione dei papiri letterari e paraletterari da parte di instructors altamente qualificati (oltre ai proff. Reggiani e Magnani, Lajos Berkes dell'Università Humboldt di Berlino e Julia Lougovaya dell'Istituto di Papirologia dell'Università di Heidelberg, entrambi editor della banca dati Papyri.info) ed esercitazioni pratiche, durante le quali 22 partecipanti, tra studenti, dottorandi e docenti di Università italiane e straniere contribuiscono allo sviluppo del progetto internazionale Digital Corpus of Literary Papyri.

Il seminario, realizzato nell'ambito dei progetti MIUR-DAAD "Ekdosis" (coordinato dal prof. Magnani in collaborazione con l'Università di Würzburg) e PRIN 2017 "Greek and Latin Literary Papyri from Graeco-Roman and Late Antique Fayum" (Unità di Parma coordinata dal prof. Reggiani), si colloca all'interno delle iniziative di informatica umanistica che costituiscono uno degli obiettivi strategici del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali per la ricerca, e sarà seguito da un analogo workshop, dedicato all'annotazione linguistica digitale dei papiri letterari e paraletterari, che si terrà dal 3 al 7 febbraio 2020 e per il quale sono ancora aperte le iscrizioni (per informazioni: papiro@unipr.it).

Iniziativa coordinata dal prof. Nicola Reggiani nel quadro di sviluppo del progetto internazionale Digital Corpus of Literary Papyri

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) workshop2.jpg Nascondi No

24 ottobre 2019 - All’Università di Parma il workshop “Fake News, Real People”

Inviato da Anonimo (non verificato) il
Convegni, seminari e altre iniziative

Si parlerà delle fake news e dell’istigazione all'odio attraverso il web giovedì 24 ottobre dalle 12:30 alle 18 nell’Aula K4 del Plesso via Kennedy dell’Università di Parma. Fake News, Real People il titolo del workshop, nato per iniziativa spontanea di un gruppo di studenti del corso di Comunicazione e media contemporanei per le industrie creative preoccupati dai danni che le cosiddette fake news in materia di migranti e di migrazioni possono causare al vivere sociale in Italia.

Al workshop, moderato da Giancarlo Anello, docente di Intercultura e pluralismo istituzionale all’Università di Parma, saranno presenti docenti degli Atenei di Parma e di Pisa, esponenti delle Associazioni di Parma che parleranno delle loro attività sul territorio e porteranno le loro testimonianze umane e professionali, oltre ad altri operatori del settore che tratteranno delle loro esperienze in materia di migrazioni.

Interverrannoil Digital Strategist Alex Orlowski, Fabio Landini, docente di Economia della globalizzazione all’Università di Parma (Le migrazioni: opinioni e fatti), Simone Baldetti dell’Università di Pisa (Hate speech e discriminazioni religiose sul web), Marcello Volta di CIAC Onlus,operatori della Cooperativa Sociale Svoltare, il Team Fake News, Real People.

L’iniziativa origina da quella che gli studenti che l’hanno pensata hanno definito come una propria esigenza, quella di dare un contributo alla lotta a questo genere di fenomeni: «Consci del fatto – spiega ilTeam Fake News, Real People -che è proprio dai giovani che credono fermamente nei valori del vivere sociale che possono venire i cambiamenti più straordinari, in virtù degli studi che ci apprestiamo a concludere, sentiamo come un vero dovere combattere la disinformazione sul tema delle migrazioni, affinché si ottenga nel web, nel lungo termine, un ambiente positivo, frequentato da utenti responsabilizzati. Per raggiungere questo nostro obiettivo abbiamo organizzato alcuni eventi tra cui non solo questo workshop partecipato da alcuni esperti in materia, ma anche un “urban game” per i più giovani e altri momenti di aggregazione culturale».

Il workshop è aperto al pubblico. Per gli studenti che vorranno prendervi parte per intero ci sarà la possibilità di accreditare 1 CFU.

Per informazioni: giancarlo.anello@unipr.it

Sul tema delle fake news e dell’istigazione all'odio attraverso il web. Alle 12:30 nell’aula K4 del Plesso Kennedy

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) fake.png Nascondi No

Dal 13 al 27 novembre “La coscienza ecologica”, ciclo di incontri

Inviato da Anonimo (non verificato) il
Convegni, seminari e altre iniziative

Si terrà mercoledì 13, 20 e 27 novembre, dalle 17 alle 19, il ciclo di incontri “La coscienza ecologica”, organizzato con il patrocinio del Dipartimento delle Scienze Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, con Ferruccio Andolfi, direttore della rivista “La società degli individui” e già docente dell’Ateneo di Parma, nell’Aula Magna del Liceo Artistico Toschi (Viale Toschi 1). Le iscrizioni saranno accettate entro il 10 novembre.

Le modificazioni avvenute nell’ambiente naturale per l’impatto delle attività umane, produttive e di consumo, negli ultimi secoli, e in misura crescente negli ultimi decenni, hanno indotto a formulare l’ipotesi che un’intesa epoca possa essere caratterizzata come Antropocene. Esistono in proposito varie teorie, più o meno catastrofiche, sulle conseguenze di questo impatto. Il cambiamento climatico è forse la più evidente e preoccupante di tali conseguenze. Ma qualunque cosa si debba pensare circa la drammaticità della situazione, esiste una responsabilità da assumersi rispetto ai processi in atto.

Il corso è valido ai fini dell’aggiornamento degli insegnanti.

Le adesioni dovranno essere comunicate ad armando.donelli@gmail.com (cell. 3479306828) o al direttore del corso prof. Ferruccio Andolfi entro il 10 novembre.

Organizzato con il patrocinio del Dipartimento delle Scienze Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali

Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) immagine_327.png Nascondi No