24 marzo: "Tutte storie di maschi bianchi morti ..."

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 12 marzo 2025 - Lunedì 24 marzo, alle 14:45, nell’Aula B del Plesso D’Azeglio e in collegamento su Teams, Alice Borgna presenterà il suo libro Tutte storie di maschi bianchi morti… (Laterza, 2022).

L’appuntamento rientra nel progetto Liber. La voce dei classici, è cofinanziato da Fondazione Cariparma nell’ambito del bando Leggere crea indipendenza, ed è rivolto a docenti, studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado e a tutte le persone interessate.

Al centro dell'incontro e dell’opera di Alice Borgna campeggiano alcuni interrogativi relativi al sempre più grave rischio di "estinzione" degli studi umanistici, generati dall’indagine sulla frequente stigmatizzazione nei confronti delle lingue e delle tradizioni classiche da parte della cosiddetta cancel culture e dei suoi promotori.

Si parlerà di perché si stia verificando una contrazione nello studio degli antichi classici e quanta parte in questa evoluzione possano avere la scuola e le sue riforme.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Link per seguire l’incontro online

Info: simone.gibertini@unipr.it, 0521.90 6693   

Alice Borgna, docente di Lingua e Letteratura Latina all’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, è studiosa e autrice di articoli, saggi, monografie riferiti alla prosa storico-politica, alle Digital Humanities e alla democratizzazione degli studi classici. È inoltre curatrice di progetti di ricerca come Lalalexit. Late Latin Lexicon in Transition (2023-25), SPaceLat. Spaces and Paths in Late Antiquity, A digital connection for Literature, Archaeology, Law, and Geography (2023-25).

Alle 14:45, al Plesso D’Azeglio e su piattaforma teams, Alice Borgna presenta il suo libro dedicato al dibattito sulla crisi degli studi umanistici

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) tutte storie di maschi bianchi morti... Alle 14:45, al Plesso D’Azeglio e su piattaforma teams, Alice Borgna presenta il suo libro dedicato al dibattito sulla crisi degli studi umanistici Nascondi No

24 marzo: giornata di studi “Tra le scienze del linguaggio e le neuroscienze: riflessioni traslazionali”

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 10 marzo 2025 – Tra le scienze del linguaggio e le neuroscienze: riflessioni traslazionali è il titolo della giornata di studi in programma per lunedì 24 marzo all’Università di Parma, nell’Aula Ferrari del Plesso di via D’Azeglio.

L’incontro è organizzato dal Laboratorio di Glottodidattica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali.

Il comitato scientifico è composto dai docenti dell'Università di Parma Michele Daloiso, Andrea Ghirarduzzi e Marco Mezzadri.

Le recenti scoperte neuroscientifiche, soprattutto relative all'organizzazione del sistema sensorimotorio, hanno radicalmente modificato la nostra visione del cervello e il concetto stesso di funzioni cognitive. La linguistica educativa, così come molte altre scienze del linguaggio, è alla costante ricerca di modelli traslazionali a cui guardare per poter operare le scelte teorico-pratiche di cui ha bisogno. Un rapporto interdisciplinare scientificamente credibile e, tuttavia, complesso da costruire.

Linguistica e neuroscienze, dunque: la giornata di studi è dedicata al confronto per una scoperta reciproca, un aggiornamento sulle linee di ricerca e una riflessione su possibili punti di contatto finalizzati a immaginare sviluppi di collaborazione futuri.

L’incontro si aprirà alle 14:30 con i saluti del Rettore Paolo Martelli e del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali Massimo Magnani. Seguiranno gli interventi di Valentina Bambini della IUSS Pavia (Neuropragmatica e multimodalità: il caso della metafora), Rosario Tomasello della Freie Universität Berlin (Parole in azione: dagli atti linguistici alla neuropragmatica), Luca Bischetti, sempre della IUSS Pavia (Neuropragmatica dell'umorismo verbale tra neuroscienze e approcci clinici) e Fausto Caruana dell’Istituto di Neuroscienze del CNR di Parma (La linguistica cognitiva della risata. Una prospettiva evoluzionista). Su Quel che conta è l'esperienza. Meccanismi neurali in L1 e L 2 si soffermeranno invece Giovanni Buccino dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Marco Mezzadri. Quindi le considerazioni di Michele Daloiso su La dislessia evolutiva tra neuroscienze e linguistica educativa: prove di dialogo e la discussione conclusiva, moderata da Andrea Ghirarduzzi.

L’appuntamento è rivolto a docenti, ricercatrici, ricercatori, studentesse, studenti, insegnanti delle scuole e a tutte le persone interessate. L'iscrizione è gratuita, da formalizzare compilando il modulo a questo indirizzo: https//forms.gle/L65C4GFFSQXkkMjVA

L’iniziativa formativa è presente sulla piattaforma SOFIA (ID 97806 e 146392) e riconosciuta dal

Ministero dell'Istruzione e del Merito.

La partecipazione dà diritto al rilascio dell'attestato di formazione valido per l'aggiornamento dei/delle docenti.

Alle 14:30 nel Plesso di via D’Azeglio. Organizzata dal Laboratorio di Glottodidattica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Chiostro Via d'Azeglio 3 Nascondi No

Una Spring School dedicata a fenomenologia e pragmatismo attraverso la lente dell'abitudine

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 10 marzo 2025 - Lunedì 17 e martedì 18 marzo si svolgerà nel Polo Didattico di via Kennedy la Spring School Habits Between Phenomenology and Pragmatism, organizzata da Gemmo Iocco e Italo Testa, docenti del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, nell'ambito del progetto Transforming Habits. Agency, Cognition, and Social Change (TransHab) PRIN 2022 PNRR e con il sostegno dell'Istituto Italiano per gli Studi filosofici.

La Spring School offre un programma intensivo di due giorni che esplora l'intersezione tra fenomenologia e pragmatismo attraverso la lente dell'abitudine.

Sono previsti sette interventi di apertura tenuti da Jason Bell (University of New Brunswick), Emanuele Caminada (KU Leuven), Zachary Davis (St. John's University), Danilo Manca (Università di Pisa), Alessandro Salice (University College Cork), Italo Testa (Università di Parma) e Francesca Sofia Alexandratos (University of Minho).

I/Le partecipanti, selezionati/e attraverso un bando di concorso, avranno inoltre la possibilità di presentare il proprio lavoro per discuterne insieme e confrontarsi.

Il 17 e 18 marzo al Polo Didattico di via Kennedy 

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Spring School.jpg Il 17 e 18 marzo al Polo Didattico di via Kennedy Nascondi No

10 marzo: seminario "Educatori, in gioco"

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 6 marzo 2025 - Nell'ambito del ciclo di seminari di orientamento alle professioni educative, lunedì 10 marzo alle ore 10:30, nell'Aula Montanini del Plesso di Borgo Carissimi 10, la Cooperativa sociale Eidè gestirà un intervento laboratoriale dal titolo Educatori, in gioco. Animazione ludica per la progettazione di interventi in contesti socio-educativi che si configura come un'occasione di formazione di tipo esperienziale sull'uso del gioco come possibile strumento del lavoro dell'educatore. 

Il seminario è rivolto in modo particolare agli studenti del 3° anno del corso di laurea in Scienze dell'educazione e dei processi formativi ma è aperto a tutti coloro che sono interessati al tema.

Per informazioni: andrea.pintus@unipr.it

Plesso di Borgo Carissimi 10, ore 10:30

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) ingresso_borgo_carissimi_10.jpg Un'occasione di formazione di tipo esperienziale sull'uso del gioco come possibile strumento del lavoro dell'educatore. Plesso di Borgo Carissimi 10, ore 10:30 Nascondi No

11 marzo: "Confusioni d’amore. Una filosofia dell’eros oggi"

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 6 marzo 2025 – Martedì 11 marzo, alle 18:30, a Il Punto - Hub creativo di piazza Garibaldi, si svolgerà l’incontro “Confusioni d’amore. Una filosofia dell’eros oggi”, organizzato dall’Università di Parma - Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali nell’ambito del Bando PRIN 2022 PNRR-Transforming Habits [TRANSHAB].

Protagonista dell’appuntamento, dedicato ad approfondire come la vita e le problematiche sentimentali di ciascuna persona possano diventare un’occasione per riflettere su norme e strutture sociali e per sviluppare esperienze di libertà, sarà Federica Gregoratto, autrice del libro “Love Troubles. A Philosophy of Eros” (Columbia University Press, 2025).

Riferendosi all'autrice Federica Gregoratto si legge sul sito della casa editrice Columbia University Press: “Attingendo a una vasta gamma di fonti – dalla teoria critica della Scuola di Francoforte al pensiero femminista e alle filosofie contemporanee di emozioni e affetti, così come poesie, romanzi, film e musica [...] Gregoratto fa una difesa appassionata della libertà erotica come un processo avventuroso attraverso il quale comprendiamo, insieme agli altri, chi siamo e chi vogliamo diventare, sia nelle nostre esistenze individuali che nella nostra vita sociale. [...] Love Troubles ci invita a riflettere sulle nostre esperienze amorose, mostrando perché dovremmo amare e imparare da esse”.

Federica Gregoratto è visiting professor di filosofia pratica all’Università di Lucerna. È stata visiting professor di filosofia alla Freie University di Berlino e docente di filosofia sociale e politica presso l’Università di St. – Gallen.

Alle 18:30, a Il Punto - Hub creativo di piazza Garibaldi, un appuntamento per indagare il legame tra vita sentimentale, sociale e politica

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Confusioni d'amore Alle 18:30, a Il Punto - Hub creativo di piazza Garibaldi, un appuntamento per indagare il legame tra vita sentimentale, sociale e politica Nascondi No

6 e 7 marzo: giornate seminariali "Tra spazi, giocattoli e materiali: esperienze nei contesti educativi 0-3"

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 4 marzo 2025 - Si svolgeranno nelle aule del Polo didattico di via Del Prato giovedì 6 e venerdì 7 marzo due giornate seminariali sul tema Tra spazi, giocattoli e materiali: esperienze nei contesti educativi 0-3, a cura della prof.ssa Mariangela Scarpini, aperte a educatori, educatrici, pedagogiste/i, insegnanti e persone interessate. 

Sarà rilasciato attestato di partecipazione valido ai fini dell’aggiornamento/formazione (15 h).

La proposta è parte del Laboratorio rivolto alle studentesse e agli studenti del 3° anno del Corso di Studio in Scienze dell'educazione e dei processi formativi, indirizzo "Infanzia".

Per informazioni: mariangela.scarpini@unipr.it 

Appuntamento al Polo didattico di via Del Prato: giovedì 6 marzo nell'Aula A dalle 8:30 alle 18:30 e venerdì 7 marzo nell'Aula F dalle 8:30 alle 13:30

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Polo didattico di Via Del Prato - Aula Magna Nascondi No

19 e 20 marzo: VI Lectura Catulli Parmensis

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 4 marzo 2025 - Il Laboratorio “Centro Studi Catulliani” dell’Università di Parma (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC) organizza la VI Lectura Catulli Parmensis.

L’appuntamento sarà diviso in due incontri al Plesso D’Azeglio, mercoledì 19 marzo alle 14:30 nell’aula C e giovedì 20, sempre alle 14:30, nell’aula E.

Protagonista delle lezioni, aperte anche a docenti, studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado e a tutte le persone interessate, sarà lo studioso Bratislav Lučin, del Marulianum Institute di Split-Spalato, che terrà una videoconferenza dal titolo “Qualche mistero svelato: contributi alla storia del codice traurino di Petronio”.

Sarà possibile la partecipazione a distanza collegandosi alla piattaforma Teams.

Per informazioni: 
Laboratorio “Centro Studi Catulliani”
Simone Gibertini - 0521.906693 - simone.gibertini@unipr.it


Bratislav Lučin è membro del comitato editoriale della rivista Colloquia Maruliana e chef editor della serie degli Opera Omnia dell’umanista croato Marko Marulić (1450-1524). Nel 2024 ha ricevuto il premio alla carriera dalla città di Split e il Dottorato ad Honorem dall’Università di Spalato. Lo studioso ha dedicato numerosi articoli e monografie alle opere e alla vita di Marko Marulić, tra cui Iter Marulianum: od Splita do Venecije tragovima Marka Marulica (Roma, 2008) e Latinski stihovi (Split, 2005), coedito con Darko Novaković, edizione critica e traduzione dei versi latini del Marulić, opera con cui ha vinto il premio annuale della Croatian Literary Translators Association per la migliore traduzione. A Bratislav Lučin, inoltre, si devono contributi fondamentali allo studio del Codex Traguriensis (ms. Parigi, Biblioteca Nazionale di Francia, lat.7989), testimone dei Carmi di Catullo, nonché unico manoscritto superstite della cena Trimalchionis dei Satyrica di Petronio. Proprio grazie agli studi di Lučin, che hanno prodotto pubblicazioni di rilievo internazionale, quali Maruliceva ruka na trogirskom kodeksu Petronija (2005), Marul, Katul i Trogirski kodeks Petronija (2007), Petronius Arbiter. Addenda et Corrigenda (Catalogus Translationum et Commentariorum, Toronto, 2016), nel codice parigino è stata individuata, per la prima volta, la mano del Marulić.

Al Plesso D’Azeglio e su teams due incontri in videoconferenza dedicati al codice traurino di Petronio con Bratislav Lučin del Marulianum Institute di Split-Spalato

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Locandina Al Plesso D’Azeglio e su teams due incontri in videoconferenza dedicati al codice traurino di Petronio con Bratislav Lučin del Marulianum Institute di Split-Spalato Nascondi No

7 marzo: al museo Glauco Lombardi “La fabbrica vista dai poeti”

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 28 febbraio 2025 – S’intitola La fabbrica vista dai poeti ed è una sorta di appendice del Festival della narrazione industriale andato in scena a Parma lo scorso novembre. Un incontro aperto a tutte le persone interessate, venerdì 7 marzo alle 18 al Museo Glauco Lombardi, per declinare ulteriormente il legame fra industria e letteratura, in questo caso con focus specifico sulla poesia.

Nel corso dell’appuntamento, che sarà introdotto e moderato da Diego Varini, docente di Letteratura italiana all’Università di Parma, l’attrice Franca Tragni leggerà un frammento da Una visita in fabbrica di Vittorio Sereni e due prose poetiche di Giorgio Caproni (da Un poeta in visita ai cantieri dell'Ansaldo) ed Emilio Tadini (da Ritorno alla Sant'Eustacchio). 

Al termine delle letture sarà premiato il gruppo di studentesse e studenti risultato vincitore di Raccontare il lavoro, il laboratorio di comunicazione d’impresa realizzato dall’Università di Parma con il Gruppo Imprese Artigiane e con quattro aziende del territorio (Delicius Rizzoli, Elcos, Infor, Pilogen Carezza) nell’ambito del progetto Unipr4Talents: talentuosi si diventa (il progetto con cui l’Ateneo si è aggiudicato un rilevante finanziamento nell’ambito del “Bando Talenti” della Regione Emilia-Romagna).

Il laboratorio è stato frequentato da studentesse e studenti di Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale e si è articolato in due fasi: una prima fase di lezioni sulla comunicazione aziendale, con case history specifiche, e una seconda più pratica, con sopralluoghi in azienda e lavori di gruppo per la realizzazione dei piani di comunicazione impostati per ciascuna delle quattro imprese partecipanti.

Il gruppo vincitore sarà premiato dalla Prorettrice Isotta Piazza, docente di Letteratura Italiana e Presidente del Comitato scientifico del festival, e dai docenti del laboratorio Marco GualazziniGianluca Signaroldi.

Alle 18, “appendice” del Festival della narrazione industriale. Nell’occasione sarà premiato il gruppo di studentesse e studenti risultato vincitore del laboratorio di comunicazione d’impresa Unipr Raccontare il lavoro

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Festival della narrazione industriale Alle 18, “appendice” del Festival della narrazione industriale. Nell’occasione sarà premiato il gruppo di studentesse e studenti risultato vincitore del laboratorio di comunicazione d’impresa Unipr Raccontare il lavoro Nascondi No

4 marzo: seminario "Vita Curriculi. Università neoliberale, meritocrazia e la rincorsa al CV"

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 27 febbraio 2025 - Martedì 4 marzo alle ore 14:30, nell'Aula A del Plesso di Borgo Carissimi, si terrà il seminario Vita Curriculi. Università neoliberale, meritocrazia e la rincorsa al CVcon Davide Filippi (Università di Genova). 

Il seminario presenta un recente volume sull’università neoliberale, che riflette sui temi della meritocrazia e della rincorsa al Curriculum, analizzando in particolare la dimensione del precariato accademico.

L'ervento si svolge all’interno del corso di “Sociologia dei processi formativi” del prof. Luca Giliberti per la laurea magistrale in Progettazione e coordinamento dei servizi educativi.

Per informazioni: luca.giliberti@unipr.it

Aula A del Plesso di Borgo Carissimi, ore 14:30

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Vita Curriculi Nascondi No

13 e 14 marzo: giornata di studi "Filmare le Muse. Percorsi e questioni attraverso il documentario d'arte"

Inviato da leonida.fadiga… il
Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 27 febbraio 2025 - Giovedì 13 e venerdì 14 marzo, presso l'Aula polifunzionale del CAPAS (vicolo Grossardi, 4), si svolgerà la giornata di studi Filmare le Muse. Percorsi e questioni attraverso il documentario d'arte, a cura di Paolo Villa, che intende indagare da molteplici prospettive il film sull’arte, riunendo un gruppo di studiosi e studiose che da tempo si occupano di questo oggetto di ricerca. 

All’intersezione tra cinema, media, storia e critica d’arte, il documentario d'arte rappresenta un punto di contatto tra il medium cinematografico, il patrimonio culturale e la creazione artistica. Attraverso esempi che spaziano dal dopoguerra alla contemporaneità, gli interventi in programma tracceranno una panoramica ad ampio raggio della ricchezza di scambi e di contaminazioni tra i linguaggi artistici ed espressivi che emerge da questi film.


PROGRAMMA

Giovedì 13 marzo

14.15 Saluti iniziali e avvio dei lavori

14.30 – 15.30

  • Steven Jacobs (Ghent University), Surrealism and the Mid-Century Art Documentary: “Magritte, ou la leçon de choses” (1960) by Luc de Heusch

15.45 – 17.30

  • Francesco Spampinato (Università di Bologna), New York Beat. La mitologia mediatica di Jean-Michel Basquiat, espressionista di Downtown
  • Maria Teresa Soldani (Università degli Studi di Milano), Nan Goldin: memoria, testimonianza, presenza
  • Federica Stevanin (Università di Padova), Tra documentazione e sperimentazione: il film nella Land Art

Presiede: Emanuele Pellegrini (IMT Lucca)

Venerdì 14 marzo

10.00-12.00

  • Tommaso Casini (IULM Milano), La storia dell'arte dagli albori della TV in Italia alle riflessioni critiche di Argan, Ragghianti e Battisti
  • Maria Ida Bernabei (Università degli Studi di Torino) e Andrea Mariani (Università degli Studi di Udine), Roberto Longhi, Umberto Barbaro. Attorno al film: i carteggi e le sceneggiature di Carpaccio e Caravaggio
  • Marco Cosci (Università degli Studi di Pavia), Zone d’interferenza: il documentario d’arte e l’arte dei suoni
  • Massimiliano Gaudiosi (Università degli Studi di Napoli Federico II), Documentario d’arte e metodo investigativo: l’indagine su un affresco di “Cérémonies secrètes: grande peinture de la Villa des Mystères” (A. Jaubert, 2002)

12-12.30: Discussione e chiusura dei lavori

Presiede: Paolo Villa (Università di Parma)


La giornata è organizzata nell'ambito del progetto di ricerca “Redoc: documentari di restauro in Italia dal dopoguerra agli anni novanta” ed è aperta a dottorande e dottorandi del Dipartimento di Disclipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali.

Per informazioni: paolo.villa@unipr.it 

Apertura dei lavori giovedì 13 marzo alle ore 14:15, Aula polifuzionale del CAPAS in vicolo Grossardi 4

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Vicolo Grossardi 4 Nascondi No