4 aprile: "Sede dell’ambasciata e spazi di incontri, saperi pratici e strumenti delle missioni diplomatiche"

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Convegni, seminari e altre iniziative

Parma, 2 aprile 2025 - Si svolgerà venerdì 4 aprile, con inizio alle ore 14 nell'Aula C del Plesso di via D'Azeglio, la giornata di studi Sede dell’ambasciata e spazi di incontri, saperi pratici e strumenti delle missioni diplomatiche.

L’incontro è organizzato da Università di Parma, Università Roma Tre, Istituto Storico Germanico di Roma, Centre Roland Mousnier (UMR 8596), Sorbonne Université, nel quadro del programma «Apparati, Tecniche, Oggetti dell’Agire diplomatico (secc. XIV-XIX)» (2022-2025).

Sarà possibile seguire la giornata online su Microsoft Teams al seguente LINK.

Per informazioni: paola.volpini@unipr.it 

Giornata di studi nel Plesso di via D'Azeglio, a partire dalle ore 14, e online su Teams

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Chiostro del Plesso di via D'Azeglio Nascondi No

8 aprile: Parma-Senegal, focus sul riscatto sociale attraverso l’educazione nelle voci dei giovani

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Parma, 1° aprile 2025 – Sarà un ponte fra Parma e l’Africa, in un approfondimento focalizzato in particolare sul Senegal e sul villaggio di Pire, il seminario in programma per martedì 8 aprile alle 14:30 nel Plesso di Borgo Carissimi dell’Università di Parma (Aula Magna "Scivoletto"). Dispari opportunità: Pire (Senegal) - Parma a confronto. Il riscatto sociale attraverso l’educazione nelle voci dei giovani il titolo dell’incontro, organizzato dall’Università di Parma con l’Associazione di promozione sociale Mani e il Distretto di Economia Solidale Parma con il supporto della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Parma, di Giolli Coop e della Comunità Senegalese di Parma e provincia.

Aprirà i lavori, che saranno moderati dal Prorettore dell’Università di Parma Simone Baglioni, la Presidente dell’Associazione Mani Carlotta Valesi, che presenterà la cooperazione in Senegal.

A seguire Bineta Gueye, Presidente dell’Ong FEEDA (Femmes, Education, Eau, Développement, Afrique), interverrà su Il diritto all’istruzione nello sviluppo di comunità: l’esperienza a Pire nel Senegal rurale, mentre Luca Giliberti, Annavittoria Sarli e Michela Semprebon dell’Università di Parma parleranno di Confini sociali a scuola: fare ricerca con il Teatro dell’Oppresso. Roberto Mazzini di Giolli Coop si soffermerà poi su L’esperienza del Laboratorio teatrale.

Chiuderà i lavori un breve forum con il Gruppo di partecipanti al laboratorio teatrale del Progetto I confini sociali nei mondi educativi, a partire dalle storie di vita educativa di studentesse e studenti coinvolti nel laboratorio.

Seminario “Dispari opportunità”, dalle 14:30 nell’Aula Magna Scivoletto del Plesso di borgo Carissimi. Organizzato dall’Università di Parma con l’Associazione di promozione sociale Mani e il Distretto di Economia Solidale Parma

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9, 10 e 11 aprile: “Il gioco e il giocare: tracce nei contesti educativi”

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Parma, 26 marzo 2025 – Il 9, 10 e 11 aprile, nel Polo didattico di via Del Prato dell’Università di Parma, si terrà il convegno “Il gioco e il giocare: tracce nei contesti educativi”: tre giorni per approfondire il ruolo del gioco nel percorso di crescita e la sua valenza pedagogica attraverso una pluralità di voci riguardo i suoi molteplici significati. 

L’appuntamento, organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma (Unità di Educazione), con il patrocinio del Game Science Research Center (GSRC), sarà a ingresso libero per tutte le persone interessate e trasmesso online su teams.

Il seminario è presente nel catalogo della piattaforma SOFIA per la partecipazione di educatori, educatrici, pedagogiste/i, insegnanti di ogni ordine e grado.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione valido ai fini dell'aggiornamento/formazione per chi frequenta il 75% delle ore complessive.

Per info: mariangela.scarpini@unipr.it


PROGRAMMA

Mercoledì 9 aprile, 14:30 – 16:30, Aula Magna del Polo didattico di via Del Prato

Prelab, quando il gioco è protagonista di una mostra

  • Francesca Berti, libera Università di Bolzano GSRC, Cultura ludica scuola l’esperienza di Roberto Papetti e del Centro La Lucertola a Ravenna

Giovedì 10 aprile, 13:30 – 18:30, Aula A del Polo didattico di via Del Prato

  • Mariangela Scarpini, Università di Parma, GSRC, Introduzione e coordinamento “il gioco e il giocare”
  • Chiara Cacciani, Fondo la Valigia di Marco e Anna, La valigia di Marco e Anna: il potere del gioco a tutte le età e nei contesti di emergenza
  • Roberto Di Paolo, Università di Parma, segretario del GSRC, l game-based Learning per il cambiamento sociale l’esperienza Blutube

Venerdì 11 aprile, 8:30 – 13:30, Aula F del Polo didattico di via Del Prato 

  • Cooperativa Eidé, Il gioco come strumento relazionale nei diversi contesti educativi
  • Alessandro Soriani, Università di Bologna GSRC, Videogioco ViteExtra
  • Liliana Silva, Università di Modena e Reggio Emilia GSRC, Il gioco da tavolo come strumento didattico e valutativo

Venerdì 11 aprile, 13:30 – 18:30, Aula F del Polo didattico di via Del Prato

  • Simone Serrao di Orso Ludo, L’educatore e il gioco da tavolo
  • Paolo Mori, autore di giochi da tavolo, 'Le barricate' & Co.: inventare un gioco da tavolo
  • Debora Catania, Università di Parma, Comprensione del testo e creatività tra gioco e sperimentazione

Nel Polo didattico di via Del Prato e su teams una tre giorni dedicata all’importanza pedagogica del gioco

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Nuova campagna di scavi dell’Università di Parma nella villa di Fiumana

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Parma, 31 marzo 2025 – Prenderà avvio il 30 giugno la quarta campagna di scavi dell’Università di Parma nel sito archeologico della villa di Fiumana: per tutte le studentesse e gli studenti dell’Ateneo interessate/i a partecipare alle operazioni è possibile inviare la propria richiesta di adesione fino al 18 aprile.

Le operazioni si svolgeranno in due turni: dal 30 giugno all’11 luglio e dal 14 al 25 luglio.

Le ricerche archeologiche nel sito della Villa di Fiumana, condotte da Riccardo Villicich, docente di Metodologia della Ricerca Archeologica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle imprese Culturali dell’Ateneo, hanno permesso di portare alla luce i resti di una villa romana, con aree produttive e residenziali, su cui si imposta, nella prima metà del V secolo, un palatium, riconducibile a un esponente della corte imperiale di Ravenna.

Il progetto coinvolge studentesse e studenti dell’Università di Parma e degli Istituti Superiori di Parma, Piacenza, Fidenza e Forlì, che saranno coordinati sul campo dall’équipe della Missione Archeologica di Fiumana.

Per partecipare alle attività è necessario compilare la domanda scaricabile sul sito del DUSIC e inviarla all’indirizzo marco.gregori@unipr.it.

Studentesse e studenti selezionati saranno contattate/i per ulteriori dettagli.

Per info: marco.gregori@unipr.it

Studentesse e studenti possono iscriversi fino al 18 aprile per partecipare

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Introduzione al GIS. Dai dati alla mappa

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Parma, 27 marzo 2025 - Si svolgerà dal 3 all'11 aprile, nelle aule del Plesso di via D'Azeglio, il seminario Introduzione al GIS. Dai dati alla mappa. Ciclo di incontri per un primo approccio alla gestione e alla rappresentazione dei dati geografici a cura della dott.ssa Letizia Chiti.

Questo il calendario degli incontri:

  • 3 aprile | h. 15:00-16:30* - Aula C, Plesso D'Azeglio
  • 4 aprile | h. 9:30-11:30 - Aula A1, Plesso D'Azeglio
  • 10 aprile | h. 16:30-18:30 - Aula E, Plesso D'Azeglio
  • 11 aprile | h. 8:30-10:30 - Aula A1, Plesso D'Azeglio
    *All’interno del ciclo di seminari “Digitalizzazione e divulgazione dei saperi storici e geografici”

L'iniziativa è rivolta a docenti e ricercatori del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e agli allievi dei dottorati di ricerca in "Scienze storiche e del testo", in "Scienze filosofiche, sociali e del patrimonio culturale e ambientale" e in "Scienze filologico letterarie, storico-filosofiche e artistiche".

Coordinamento scientifico: Piergiovanni Genovesi, Carlo Alberto Gemignani
Segreteria scientifica: Fabrizio Solieri
Numero partecipanti: max. 15 persone
Info e iscrizioni: carloalberto.gemignani@unipr.it 

Seminario di introduzione ai sistemi informativi geografici a cura della dott.ssa Letizia Chitti, dal 3 all'11 aprile nel Plesso di via D'Azeglio

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28 marzo: al Plesso di via D'Azeglio “Il Russo in Classe”

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Parma, 26 marzo 2025 – Si parlerà del rapporto tra l’apprendimento della lingua russa e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella giornata di venerdì 28 marzo, dalle 9 alle 18 (registrazione alle 8:30), nell’Aula Ferrari del Plesso di via D’Azeglio.

La X edizione del ciclo “Il Russo in Classe” sarà infatti dedicata all’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) nell’insegnamento del russo: una occasione per esplorare il potenziale delle nuove tecnologie a sostegno dell’apprendimento della lingua, offrendo strumenti concreti a docenti e ricercatori.

La giornata sarà strutturata in tre sessioni principali, con interventi di esperte/i del settore su temi chiave, come la scrittura efficace di prompt, l’uso dell’IA nell’elaborazione metalinguistica nei manuali di russo e le risorse digitali per la creazione di materiali didattici.

Nel pomeriggio, le persone partecipanti potranno prendere parte a laboratori per sperimentare direttamente strumenti e applicazioni IA adottati nella didattica della lingua russa.

La partecipazione è gratuita ed è necessario registrarsi. 

L’appuntamento, che si svolgerà interamente in lingua russa, è organizzato da Nicoletta Cabassi, docente di lingua e traduzione – lingua russa dell’Università di Parma, Maria Candida Ghidini, docente di Letteratura russa dell’Università di Parma, e Polina Guelfreikh, docente madre lingua di Lingua russa all’Università di Parma.

Per info: nicoletta.cabassi@unipr.it, mariacandida.ghidini@unipr.itpolina.guelfreikh@unipr.it

La X edizione del ciclo dedicata all’Intelligenza Artificiale

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L’Ambasciatore del Portogallo in Ateneo

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Parma, 24 marzo 2025 – L’Ambasciatore del Portogallo a Roma Bernardo Futscher Pereira è stato oggi in visita all’Università di Parma in occasione del convegno Dialoghi sulle letterature di lingua portoghese, al Plesso di Lingue.

Accolto dal Prorettore Vicario Fabrizio Storti, il diplomatico ha prima visitato il plesso, accompagnato anche dal Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Massimo Magnani, dal docente di Letteratura portoghese Enrico Martines e dal ricercatore Andrea Ragusa, docente di Lingua e traduzione portoghese, e poi è intervenuto in apertura del convegno in Aula Miazzi.

“La visita dell’Ambasciatore ci onora e testimonia l’importanza dell’attività di ricerca e didattica del nostro Ateneo in quest’ambito. Quello di lingua e letteratura portoghese è un gruppo molto attivo”, ha osservato il Prorettore Vicario Fabrizio Storti, ricordando tra l’altro le tante relazioni con il Portogallo, a partire dalla Rete europea EU GREEN cui appartiene anche l’Università di Evora.

“Sono sempre onorato di essere accolto nelle Università che fanno un lavoro importante sul portoghese, sia di didattica sia di ricerca. È sempre emozionante vedere quanto la cultura del Portogallo sia riconosciuta, amata, studiata”, ha spiegato l’Ambasciatore Bernardo Futscher Pereira. “Il Portogallo è un piccolo Paese ma ha una grande cultura e una enorme tradizione letteraria, e i rapporti con l’Italia sono notevoli e molto stretti”.

Nel corso dell’introduzione al convegno la Presidente dell’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma Lucia Scaffardi ha consegnato all’Ambasciatore la pergamena di socio onorario dell’associazione, riconoscendo “il suo straordinario contributo alla promozione e diffusione della cultura portoghese”.

In occasione del convegno "Dialoghi sulle letterature in lingua portoghese"
 

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Delegazione di coordinatrici pedagogiche dall’Ucraina in visita all'Università di Parma

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Parma, 24 marzo 2025 - L'Unità Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche Sociali e delle Imprese culturali ha ricevuto in questi giorni una delegazione di pedagogiste ucraine, dirigenti della "Società scientifica statale degli insegnanti e delle professioni sanitarie in ambito educativo 0-6 anni", in Italia per un viaggio di approfondimento sul sistema educativo per l’infanzia. 

In collaborazione con la "Società" il prof. Dimitris Argiropoulos, docente di Didattica e pedagogia speciale dell’Università di Parma, la prof.ssa Nataliia Tarnavska, docente dell’Università statale di Zhytomyr, e la pedagogista Olga Kosenchuk hanno realizzato una ricerca sulle condizioni scolastiche e sociali della prima infanzia ucraina sotto le attività belliche in questi tre anni di guerra. 

Il 17 marzo la delegazione è stata ricevuta dal Rettore ed è stato siglato un accordo di cooperazione con l'Università di Parma per continuare la collaborazione e lo scambio ad ogni livello. All'incontro, assai proficuo, hanno partecipato le prof.sse Maria Candida Ghidini e Giulia De Florio, docenti di slavistica del corso di studio in Civiltà e lingue straniere moderne.

La scorsa settimana sono state visitate tre scuole per l'infanzia e tre asili nido del Comune di Parma con la collaborazione delle dirigenti comunali Ivonne Coruzzi e Lisa Bertolini. Giovedì 20 marzo la delegazione è stata ricevuta in municipio anche dall'assessora ai Servizi educativi del Comune di Parma Caterina Bonetti.

Il prof. Dimitris Argiropoulos ha curato con la collega Nataliia Tarnavska l'edizione in ucraino della "Lettera a una professoressa" della scuola di Barbiana e di don Lorenzo Milani. Il libro è distribuito gratuitamente a tutti gli studenti e studentesse ucraine accolte nelle scuole e nelle università della Regione Emilia-Romagna.

Il 17 marzo la delegazione è stata ricevuta dal Rettore ed è stato siglato un accordo di cooperazione con l'Università di Parma

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3 aprile: presentazione del volume “Il canto di Messalina”

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Parma, 21 marzo 2025 - Giovedì 3 aprile, alle 14:45, nell’aula B del Plesso di via D’Azeglio dell'Università di Parma, la filologa e latinista Antonella Prenner, docente all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e autrice di numerosi e importanti studi sulla letteratura antica, presenterà il suo libro Il Canto di Messalina (Rizzoli, 2022).

Attraverso una accurata ricostruzione delle fonti, il romanzo racconta la vita di Messalina, imperatrice consorte dell'imperatore Claudio, sotto una nuova luce, per farne emergere un ritratto a tutto tondo.

L’appuntamento, aperto a tutte le persone interessate, è organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, e rientra nel progetto Liber. La voce dei classici, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma nell’ambito del bando Leggere crea indipendenza.

Sarà possibile seguire l’incontro anche online, su piattaforma teams.

Info: simone.gibertini@unipr.it, 0521.906693

Dal sito della casa editrice del volume: “In questo romanzo storico dalle tinte noir, attraverso lo studio rigoroso delle fonti letterarie e archeologiche, l’autrice fa rivivere i personaggi e gli ambienti della Roma imperiale, restituendoci la vicenda umana di una donna controversa della Storia romana, una figura dal fascino oscuro che si staglia sullo sfondo delle grandi vicende dell’Impero. L’ascesa al trono, gli intrighi di corte, la spietata scalata al potere che anima il cuore marcio di Roma: e al centro degli eventi il canto di una donna dal nome famoso di duemila anni fa, che è anche il grido muto di tante donne infelici e disperatamente ribelli, senza nome e di tutti i tempi”.

Tra le opere dell’autrice Antonella Prenner: Lucano. Nostalgie di libertà (Il Mulino 2022), Caesar (Rizzoli 2020), Tenebre (Sem 2018), Mustione “traduttore” di Sorano di Efeso. L’ostetrica, la donna, la gestazione (Liguori 2012) e da ultimo Foedus Amicitiae, una storia della Letteratura Latina in tre volumi, fresca di stampa per la casa editrice Paravia (2025).

Alle 14:45 al Plesso di via D’Azeglio e in streaming su teams l’autrice Antonella Prenner parlerà del libro dedicato alla scoperta delle sfumature dell’iconico personaggio storico

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25 marzo: “Dantelis 2025. Un viaggio con le mani nel mondo della Commedia dantesca”

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Parma, 21 marzo 2025 – In occasione di Dantedì 2025, Giorno dedicato a Dante, si terrà martedì 25 marzo, alle 16, nell’Aula C del Plesso D'Azeglio (via D'Azeglio 85) “Dantelis 2025. Un viaggio con le mani nel mondo della Commedia dantesca”, un appuntamento dedicato alla traduzione della Commedia nella lingua dei segni.

Dopo i saluti di Massimo Magnani, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, di Davide Astori, Presidente del corso di laurea triennale a orientamento professionale in “Interprete di Lingua dei segni italiana e Lingua dei segni italiana tattile LIST” dell’Università di Parma e di Orietta Preti, Consigliera regionale Ente Nazionale Sordi - Emilia Romagna, si svolgeranno gli interventi dei relatori.

Nicola Catelli, docente di Letteratura italiana dell’Università di Parma interverrà su “Perché veggi mei ciò ch'io disegno”: le mani, la Commedia e le illustrazioni di Francesco Scaramuzza”.

Domenico Giuseppe Muscianisi, Ricercatore di Glottologia e Linguistica dell’Università di Parma, e Michele Tincani, studente di Lettere e tirocinante, analizzeranno “L’incipit della Commedia e le sue traduzioni”.

L’intervento di Graziana De Mola, interprete e traduttrice LIS, sarà dedicato a “If. I Nel mezzo del cammin di nostra lingua”, a cui seguirà quello di Nicola Della Maggiora, interprete e traduttore LIS ed Enrico Dolza, Direttore dell’Istituto dei Sordi di Torino, intitolato “If. I Tradurre, tradire, visualizzare. Una sfida oltre le parole”.

Valentina di Leva, attrice, interprete e traduttrice LIS, interverrà su “If. V Comprendere e tradurre. “Amor ch’a nullo amato amar perdona” e l’intervento di Pietro Celo, Ricercatore di Lingua dei Segni Italiana dell’Università di Parma, si intitolerà “If. XXVI “Fatti non foste a vivere come bruti” Il valore del testo nella traduzione della Commedia”.

Infine Zena Vanacore, interprete e traduttore LIS/LIST e collaboratore RAI Accessibilità si dedicherà a “Pd. XXXIII. Luce e omaggio: la potenza del Paradiso dantesco e la Traduzione in Lingua dei Segni Italiana”.

L’evento sarà interpretato in italiano vocale e in Lingua dei Segni Italiana (LIS).

Interpreti: Gabriella Petrone e Marica Maranesi.

Ingresso libero fino esaurimento posti.

Info: pietro.celo@unipr.it

Nel Giorno dedicato a Dante un appuntamento sulla traduzione della Commedia nella lingua dei segni

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