Tornano gli incontri di lingua e letteratura inglese

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Tornano dal 13 marzo, all’Università di Parma, gli incontri di letteratura in lingua inglese organizzati dalla Sezione di Anglistica del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC.

Due gli appuntamenti in programma, entrambi nel Plesso di Viale San Michele, sede dell'Unità di Lingue del Dipartimento DUSIC (viale San Michele, 9).

Mercoledì 13 marzo alle 15:30, in Aula Miazzi, Michela Canepari, docente di Lingua e traduzione – Lingua inglese, interverrà sul tema From J.R.R. Tolkien and Anthony Burgess to Star Wars: Translating Artificial Languages, riflettendo in particolare sui linguaggi artificiali e sul loro rapporto con la realtà attraverso alcune opere di Tolkien, Arancia meccanica di Burgess e la saga cinematografica di Star Wars.

Giovedì 4 aprile, sempre alle 15:30 in Aula Miazzi, Chiara Rolli, assegnista di ricerca del Dipartimento DUSIC,parlerà di Frankenstein di Mary Shelley: Mary Shelley’s “Frankenstein”: Between Nineteenth-Century Scientific Discoveries and the Classical World il titolo dell’incontro, che intende esplorare l’influsso dei trattati e delle scoperte scientifiche del diciannovesimo secolo, così come di alcune fonti letterarie classiche, su The Modern Prometheus.

Al termine, chi lo richiederà potrà ricevere un attestato di frequenza.

I docenti delle scuole superiori interessati ad accompagnare intere classi sono invitati ad avvisare la Segreteria Didattica del Dipartimento DUSIC al numero 0521 034711/905110 o all’e-mail: dusic.lingue@unipr.it

Appuntamento il 13 marzo e il 4 aprile nell’Aula Miazzi del Plesso di Viale San Michele 9

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Il prof. Andrea Staiti vince premio di ricerca del DAAD

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Il prof. Andrea Staiti, docente dell’Unità di Filosofia del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma, ha recentemente ricevuto un premio di ricerca dal DAAD (Deutsches Akademisches Austauschdienst), organizzazione che finanzia lo scambio internazionale di studenti e ricercatori.

Il premio darà al docente l’opportunità di trascorrere un periodo di studio e ricerca alla Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo.

Il prof. Staiti è anche redattore e fondatore della nuova rivista filosofica double-blind peer-reviewed "Journal of Transcendental Philosophy", edita da De Gruyter.

Il docente è redattore e fondatore della nuova rivista filosofica “Journal of Transcendental Philosophy”

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13/16 marzo 2019 - A Parma la “Settimana del Cervello”

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Partecipare a veri esperimenti, toccare con mano come si fa ricerca in un laboratorio di neuroscienze, visualizzare al microscopio le cellule nervose, indossare un visore 3D e scoprire com’è possibile far muovere un avatar virtuale registrando i propri movimenti. E poi dialoghi, mostre, laboratori, convegni e altro ancora. È ricca la proposta della Settimana del Cervello, che l’Università di Parma organizza dal 13 al 16 marzo con il Comune di Parma.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina al ParmaUniverCity Info Point dell’Università dal Pro Rettore vicario Paolo Martelli, da Vittorio Gallese, docente di Psicobiologia all’Università di Parma e coordinatore degli eventi, e da Federica Veratelli, docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC.

Anche Parma, dunque, aderisce alla Settimana mondiale del cervello, manifestazione che si svolge ogni anno in contemporanea in tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla ricerca sul cervello, contribuendo a capirne natura, funzionamento e patologie. Ideata dalla Dana Alliance for Brain Initiatives e coordinata dalla International Brain Research Organization, la Settimana del cervello è il frutto di un enorme coordinamento internazionale, e ogni anno, a marzo, porta al grande pubblico i risultati più interessanti della ricerca scientifica in materia.

A Parma le iniziative si svolgeranno da 13 al 16 marzo.

Si partirà mercoledì 13 marzo alle 18 nell’Aula dei Filosofi dell’Università (via Università, 12) con Cervello e corpo nella società delle immagini: il dialogo tra neuroscienze e scienze umane: una conversazione a due voci tra Vittorio Gallese e Michele Guerra, l’uno neuroscienziato e l’altro studioso di cinema e arti visive, autori tra l’altro nel 2015 del volume Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze.

Il 14 e il 15 marzo dalle 14:30 alle 18:30, al ParmaUniverCity Info Point dell’Università, Corpi e cervelli in azione, “due giorni” dedicata al cervello con esperimenti, mostre, dimostrazioni, illustrazioni nel sottopasso del Ponte Romano: si entrerà in un laboratorio di neuroscienze, ponendo domande e trovando risposte grazie alle più recenti tecniche di indagine neuroscientifica,guidati dall’Unità di Neuroscienze del Dipartimento di Medicina e Chirurgia  dell’Università di Parma e dall’Istituto di Neuroscienze di Parma del Consiglio Nazionale delle Ricerche; si potrà partecipare a veri e propri esperimenti, toccare con mano gli strumenti utilizzati e conoscere alcuni dei risultati raggiunti negli ultimi anni.
Il programma di Corpi e cervelli in azione propone il 14 marzo Habeas Corpus e Come ti “senti”, come interagisci?
Habeas corpus permetterà diprender parte a un vero e proprio esperimento di estetica sperimentale. Si assisterà a una performance teatrale e si verificherà quanto la presenza degli altri spettatori influenzi le proprie reazioni fisiologiche. Al pubblico saranno descritti i risultati ottenuti in precedenti studi e le innovative tecniche che permettono di studiare l’interazione tra più corpi e cervelli durante esperienze collettive.
Come ti “senti”, come interagisci? consentirà invece di indagare come la percezione dei propri battiti cardiaci moduli la distanza interpersonale che si pone tra sé e gli altri. Saranno descritti i risultati ottenuti in precedenti studi anche in ambito psicopatologico e le recenti ricerche sull’interazione cuore-cervello.
Il 15 marzo, invece, nel programma diCorpi e cervelli in azione ci sonoNeuroni al microscopio e Osserva, immagina, puoi! L'osservazione di azioni in realtà virtuale come strumento per la neuroriabilitazione.
Neuroni al microscopio metterà a disposizione del pubblico un microscopio per visualizzare le cellule nervose; in mostra anche alcuni pannelli che illustreranno come è organizzato e come si è evoluto il sistema nervoso (formato da molti tipi di neuroni e da diverse strutture, ciascuna coinvolta nel controllo di funzioni specifiche) e quali sono le principali tecniche per studiarlo.
Osserva, immagina, puoi! mostrerà invece che la realtà virtuale non è solo un gioco. Nei laboratori dell’Ateneo si sta infatti studiando come essa possa costituire l'elemento chiave di un trattamento neuroriabilitativo per soggetti con deficit motori. Il pubblico potrà provare l’esperienza di indossare un visore 3D e scoprire com’è possibile far muovere un avatar virtuale registrando i propri movimenti.

Sabato 16 marzo a partire dalle 10, infine, gli eventi di Parma della Settimana del Cervello si chiuderanno alla Casa della Musica (piazzale San Francesco, 1) con Parma e la scienza – Il grande neuroscienziato Giuseppe Moruzzi, giornata organizzata dal Comune in collaborazione con l’Università per rendere omaggio al neuroscienziato Giuseppe Moruzzi, autore di scoperte fondamentali nella storia delle neuroscienze, grande didatta e fondatore della più importante scuola italiana moderna di neurofisiologia. 
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti e del Rettore dell’Università Paolo Andrei, e proseguirà con i contributi di Giovanni Berlucchi, Lamberto Maffei, Piergiorgio Strata e Giacomo Rizzolatti, allievi tra i più vicini a Giuseppe Moruzzi, cui si uniranno gli interventi del medico e saggista Giorgio Cosmacini e del figlio Paolo Moruzzi, per anni direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia e Unità di Terapia intensiva coronarica dell’Ospedale di Vaio di Fidenza.
La giornata di studi è realizzata con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, dell’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Fondazione Cariparma e della Fondazione Monteparma.

Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata anche la nascita a breve, all’Università di Parma, di un Laboratorio di Neurosciences and Humanities, che sui temi delle neuroscienze e sulle loro interazioni con le scienze umane riunirà docenti e ricercatori dei Dipartimenti di Medicina e Chirurgia e di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC.

 

Dialoghi, laboratori, mostre, convegni, esperimenti per andare alla scoperta di un organo complesso e ancora in parte misterioso. Iniziativa dell’Università di Parma con il Comune di Parma

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29 marzo 2019 - Alessia Morigi a Ravenna su urbanistica e progettazione tra età antica e contemporaneità

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Venerdì 29 marzo alle 15, al Campus di Ravenna dell’Università di Bologna (Sala conferenze del Dipartimento di Beni Culturali) è in programma l’incontro Urbanistica antica e progettazione urbana contemporanea: memoria, identità, sviluppo con Alessia Morigi, docente di Archeologia classica all’Università di Parma e autrice del volume Bononia 2.0. Identità urbana, urbanistica antica, progettazione contemporanea (“Quaderni di Paideia”).

Il volume nasce da riflessioni sull’intreccio tra città antica e città contemporanea maturate nel solco dei precedenti lavori monografici dell’autrice sugli insediamenti romani di Carsulae, Spoletium, Sarsina, Forum Popili, e affronta i temi della pianificazione urbana antica nella sua stratificazione semantica e formale e nelle sue ricadute sulla progettazione contemporanea e sulla gestione delle aree archeologiche urbane in centri con continuità di vita. In questa cornice, l’incontro sarà occasione per un confronto anche sul recente allestimento dell’area archeologica urbana del Ponte romano di Parma, curata da Alessia Morigi per l’Università di Parma.

Dialogheranno con l’autrice Luca Cipriani, Direttore della Scuola Superiore di Studi sulla Città e il Territorio dell’Università di Bologna, Enrico Giorgi e Michele Silani, docenti di Archeologia della città romana all’Università di Bologna, Giuseppe Lepore, docente di Archeologia delle città della Magna Grecia all’Università di Bologna, Anna Chiara Fariselli, coordinatrice del corso di studi magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione dell’Università di Bologna.

L’incontro si svolgerà nell’ambito del corso di Archeologia della città romana.

Al Campus ravennate dell’Università di Bologna l'incontro “Urbanistica antica e progettazione urbana contemporanea: memoria, identità, sviluppo” con la docente dell’Università di Parma

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5-6-7 marzo 2019 - Seminari di Europa / Seminari di Storia antica

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Nell'ambito della manifestazione Seminari di Europa / Seminari di Storia antica, la cattedra di Storia romana ha organizzato i tre seguenti seminari:

  • martedì 5 marzo, ore 16:30-18:30, Aula K13 (via Kennedy, nuovo polo didattico): Valentina Caruso (Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"), L'epistolario dell'imperatore Giuliano: le lettere dalla Gallia e da Costantinopoli
  • mercoledì 6 marzo, ore 8:30-10:30, Aula K14 (via Kennedy, nuovo polo didattico): Valentina Caruso (Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"), L'epistolario dell'imperatore Giuliano: prima e dopo l'arrivo ad Antiochia
  • giovedì 7 marzo, ore 14:30-16:30, Aula C (Plesso D'Azeglio): Beatrice Girotti (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna), "Iovianus tumultuarie elegitur imperator". Presentazione e rappresentazione di Gioviano in Ammiano

Colleghi, dottorandi e studenti sono cordialmente invitati. 

Lezioni di Valentina Caruso e Beatrice Girotti

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20 marzo 2019 - Presentazione del volume “Da geranio a educatore”

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Mercoledì 20 marzo alle 17, all’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Toscanini” (via Cuneo 3/A), si terrà la presentazione del volume Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile, che Claudio Imprudente, formatore, giornalista e scrittore, fondatore della Comunità Maranà-tha e del Centro Documentazione Handicap di Bologna, ha scritto con Enrico Papa, sociologo e counselor.

Claudio Imprudente sarà introdotto da Emilia Caronna, Delegata a fasce deboli, studenti con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento dell’Università di Parma, e Dimitris Argiropoulos, docente di Pedagogia speciale all’Università di Parma.

Se vostro figlio nascesse con una tetraparesi spastica e i medici vi dicessero che «è destinato a essere un vegetale», voi come reagireste?

Claudio Imprudente riparte da quelle lapidarie parole, che i suoi genitori udirono dandolo alla luce, trovando lui stesso un’ironica risposta, germogliata dalla fiducia con cui mamma Rosanna e papà Antonio nutrirono il loro fiore: «Se devo essere per sempre un vegetale, allora scelgo di essere un geranio».

E la traiettoria di vita di un geranio, se coltivato nel giusto humus, va ben oltre l’orizzonte delle aspettative: dalla fondazione del Centro Documentazione Handicap al Progetto Calamaio, dalla Laurea honoris causa in Formazione e Cooperazione al Premio Provincia di Bologna, Imprudente traccia un sentiero che attraversa i suoi contesti relazionali più significativi, consegnando al vento della storia, come fossero semi, i frammenti di un percorso possibile.

Non si tratta di una vera e propria biografia, né di un saggio scientifico, ma di un’antologia di esperienze e temi, nella speranza che in poche pagine il lettore possa cogliere questo semplice messaggio: se impariamo a non dare mai nulla per scontato, anche un geranio può educare all’inclusione.


La presentazione rientra nel ciclo di incontri Ci aggiorniamo con gli Autori 2019, organizzata dal CEPDI - Centro provinciale di documentazione per l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale, in collaborazione con l’Università di Parma, con il patrocinio del Comune di Parma e dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna.

L’incontro è gratuito ma è richiesta l’iscrizione. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per informazioni e iscrizioni:
Biblioteca CePDI
via Stirone n. 4, 43125 Parma
tel. 0521/257283
mail biblioteca@cepdi.it

Alle 17, all’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Toscanini” in via Cuneo, Claudio Imprudente parla del suo libro. Introducono Emilia Caronna e Dimitris Argiropoulos dell’Università di Parma

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8 marzo 2019 - Seminari interdisciplinari di dottorato

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Venerdì 8 marzo presso il ParmaUniverCity InfoPoint (Sottopasso Ponte Romano), si terranno due seminari interdisciplinari di dottorato.

Alle ore 14:30 Vittorio Gallese e Elisabetta Fadda interverranno sul tema Il volto e la memoria. Arte e neuroscienzeseguirà alle ore 16 il seminario di Mauro Carbone e Rita Messori dal titolo Un giallo squillante. La sinestesia tra aisthesis e poiesis.

L'evento si svolge nell'ambito delle iniziative della Scuola Dottorale in Scienze Umane e del Dottorato in Scienze filologico-letterarie, storico-filosofiche e artistiche coordinato dalla prof.ssa Beatrice Centi.

Dottorandi, docenti e studenti sono cordialmente invitati.

A partire dalle 14:30 presso il ParmaUniverCity InfoPoint

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4 marzo 2019 - Convegno internazionale “Marc Soriano e la littérature de jeunesse”

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Lunedì 4 marzo alle 14:15, nell’Aula F del Polo didattico di via Del Prato, si terrà il convegno internazionale Marc Soriano e la littérature de jeunesse.

Interverranno al convegno, presieduto dalla prof.ssa Luana Salvarani, il prof. Angelo Nobile, docente di letteratura per l'infanzia e l'adolescenza all'Università di Parma, il dott. Angelo Petrosino, scrittore per ragazzi, autore della fortunata serie di "Valentina", la dott.ssa Ghislane Chagrot della Bibliothèque Nazionale de France, Centre Nazionale de Littérature pour la jeunesse (CNLJ), e la dott.ssa Claudia Camicia, presidente del Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile.

L’iniziativa è organizzata al fine di commemorare, nel venticinquesimo della morte, la figura e l'opera del grande intellettuale francese (di origine italiana) Marc Soriano, massimo studioso di Perrault e di Verne, conferenziere in più lingue, insigne storico e critico internazionale di letteratura giovanile e novelliere di talento. La sua monumentale Guide de littérature pour la jeunesse, di taglio interdisciplinare, rimane un testo di riferimento obbligato per gli studiosi della disciplina, al pari delle sue ricerche su Perrault e Verne.

Intellettuale "atipico" e "ribelle" per il suo rifiuto al conformistico adeguamento all'opinione dei più e per il suo impegno contro pregiudizi e discriminazioni, ha tracciato un percorso genialmente innovativo all'interno della critica del libro per ragazzi, applicando un approccio integrato alla disciplina, nel quale confluivano competenze pedagogiche, psicologiche, psicoanalitiche, storiche, letterarie, semiotiche, demoscopiche, folkloriche. Colpito nel 1978 da una grave forma di miastenia, proseguiva tuttavia nei suoi studi, producendo sino alla vigilia della morte, avvenuta nel 1994, ancora molte opere che hanno avuto ampi riconoscimenti e una vasta diffusione.

Il convegno è aperto a studenti, insegnanti, operatori del settore e alla cittadinanza ed è inserito nella Piattaforma S.O.F.I.A.

Il convegno intende commemorare la figura e l'opera del grande intellettuale francese

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7 marzo 2019 - All’Università di Parma il film “The Destruction of Memory” con il regista Tim Slade

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Giovedì 7 marzo alle 10, nell’Aula Magna dell’Università di Parma (via Università 12), sarà proiettato il film documentario The Destruction of Memory, del regista statunitense Tim Slade.

Nel film, tratto dal libro di Robert Bevan The Destruction of Memory: Architecture of War (Reaktion Books, Londra, 2016), si affronta il tema della distruzione deliberata del patrimonio culturale e della dispersione degli oggetti di valore storico e culturale con l’intento di cancellare la storia e l’identità delle popolazioni.

Nel corso dell’ultimo secolo, la distruzione culturale – la distruzione mirata di edifici, libri e opere d’arte al fine di cancellare appunto memoria collettiva e identità – ha registrato risultati catastrofici in ogni continente. Il film analizza come e perché questo sia accaduto, e come la spinta a proteggere, salvare e ricostruire si sia spostata di pari passo con la distruzione. Ma il film infonde speranza. Racconta storie non solo di conservazione, ma di ricostruzione. Sempre più spesso, il potere della tecnologia moderna viene sfruttato per documentare, proteggere, e per svolgere un ruolo nel processo di ricostruzione.

Alla proiezione, organizzata dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali – CSEIA dell’Università, seguirà un breve dibattito, cui parteciperanno il regista Tim Slade, la storica dell’arte Elisabetta Fadda, docente di Istituzioni di storia dell’arte al Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC, e la Presidente dello CSEIA Laura Pineschi, docente di Diritto internazionale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali, studiosa delle principali tendenze evolutive del regime giuridico internazionale a tutela del patrimonio culturale contro attacchi deliberati.

Alle 10 in Aula magna. Iniziativa del Centro Studi in Affari Europei e Internazionali dell’Ateneo

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26-27 febbraio 2019 - Due seminari organizzati dalla cattedra di Storia romana

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La cattedra di Storia romana ha organizzato due seminari nell'ambito della manifestazione "Seminari di Europa / Seminari di Storia antica":

  • Martedì 26 febbraio, ore 16:30Daniele Fusi (Sapienza, Università di Roma), "Finis coronat opus". Nuove applicazione delle tecnologie informatiche alla ricerca umanistica
  • Mercoledì 27 febbraio, ore 16:30: Paola Salvatori (Scuola Normale Superiore di Pisa), L'Apostata al... cinema!

Entrambi gli incontri si svolgeranno nell'Aula K13 del nuovo Polo didattico di via Kenendy.

Docenti, dottorandi e studenti sono cordialmente invitati.

Lezioni di Daniele Fusi (Sapienza, Università di Roma) e Paola Salvatori (Scuola Normale Superiore di Pisa)

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