6 marzo: anteprima del Mini Digital Festival 2025

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Parma, 25 febbraio 2025 – “AI per il giornalismo: strumenti, usabilità e nuove frontiere” è il tema dell’incontro di anteprima del Mini Digital Festival 2025, che si svolgerà giovedì 6 marzo, nell’Aula B del Plesso Universitario di via D'Azeglio, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 16:30.

L’appuntamento, aperto a tutte le persone interessate, è realizzato dall’Università di Parma nell’ambito del Corso di Giornalismo, Cultura Editoriale, Comunicazione Ambientale e multimediale e del Lab Neuroscience & Humanities del DUSIC (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali).

Sara Forni (Product Manager Innovazione, Atex) e Cesare Navarotto (Chief Product Officer, Atex) introdurranno le tematiche legate all’utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata al settore giornalistico per analizzare in che modo stiano cambiando i processi di lavoro e quali dibattiti legati a responsabilità, etica e competenze si stiano sollevando in merito.

Durante l’incontro si prenderanno in esame diversi casi studio e si svolgeranno dimostrazioni pratiche su CMS AI-driven (è consigliabile portare il proprio pc o tablet per le attività).

Alle 10:30 e alle 14:30 l’incontro “AI per il giornalismo: strumenti, usabilità e nuove frontiere” al Plesso di via D'Azeglio

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Dal 25 febbraio torna la rassegna “Libri di storia – Incontri con gli autori”

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Parma, 24 febbraio 2025 - Riprende il 25 febbraio la rassegna Libri di storia – Incontri con gli autori, organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali dell’Università di Parma in collaborazione con il Comune di Parma.

L’iniziativa rientra nel progetto Liber: Humanities for Society, cofinanziato dalla Fondazione Cariparma sul bando Leggere crea indipendenza.

Coordinatore scientifico della rassegna è Piergiovanni Genovesi, docente di Storia contemporanea.

Al centro di ogni incontro c’è un libro, una novità editoriale d’argomento storico, intorno al quale si organizza la discussione alla presenza dell’autore o dell’autrice e di altri esperti/e: una riflessione a più voci che si propone sia di far conoscere più da vicino alla città la ricerca svolta all’interno dell’Ateneo sia, più in generale, di favorire la diffusione della conoscenza storica e delle sue tante potenzialità.

Questo il calendario degli incontri del periodo febbraio-maggio:

  • martedì 25 febbraio, ore 10.30, Aula 1, Plesso centrale di Economia di via Kennedy, Pietro PinnaLa valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California (1850-1890) (Viella, 2023)
  •  mercoledì 16 aprile, ore 16.30, Palazzo del Governatore (piazza Garibaldi), Maurizio Degl'Innocenti, Giacomo Matteotti e il socialismo riformista (FrancoAngeli, 2022)
  •  giovedì 8 maggio, ore 10.30, Aula K4, Plesso di via D’Azeglio, P. Lazagna, C. Dogliotti, A. Rizzerio, Carte di famiglia. Storie e immagini dell'Archivio Lazagna (Associazione 900 files, 2022)

Per info: www.libridistoria.unipr.it

L’incontro del 25 febbraio, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali e il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, sarà introdotto da Massimo Magnani, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, Stefano Magagnoli, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e da Piergiovanni Genovesi, coordinatore scientifico della rassegna. 

A seguire gli autori dialogheranno con Carlo Alberto Gemignani (Università di Parma) e Omar Mazzotti (Università di Parma). Modera Benedetta Crivelli (Università di Parma).

Pietro Pinna, La valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California (1850-1890) - Dalla scheda del volume sul sito dell’editore Viella:

Lo sviluppo dell’industria vinicola californiana vide la partecipazione di molte famiglie italiane emigrate nello stato. Lontana dalle visioni idilliache con cui era spesso presentata, la viticoltura fu attraversata dalle trasformazioni capitalistiche e dai conflitti che definirono il profilo storico della California. Gli italiani contribuirono, con le proprie imprese, al consolidamento del comparto agro-industriale dello stato e alla formazione di una cultura del vino contemporaneamente strumento di marketing e di affermazione dell’identità italiana all’interno del complesso mosaico etnico californiano.

Ricostruendo le vicende di un secolo di industria vinicola italo-californiana, il volume racconta come la coltivazione delle vigne e la produzione del vino furono essenziali nel processo di integrazione sociale e culturale della comunità italiana in California.

Pietro Pinna è docente all’Università di Bologna e l’Università di Ferrara.

La partecipazione agli incontri è valida come aggiornamento per gli/le insegnanti che si iscriveranno attraverso la piattaforma S.O.F.I.A.

Segreteria scientifica: Fabrizio Solieri

Organizzata dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma con il Comune di Parma. Il primo incontro si terrà in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e avrà come ospite Pietro Pinna con il suo “La valle del vino. Un secolo di presenza italiana in California

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25 febbraio: “Confini in gioco. ripensare i percorsi scolastici attraverso esperimenti teatrali”

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Parma, 24 febbraio 2025 - Si terrà martedì 25 febbraio, alle 14:30, nell’Aula Magna Scivoletto del Plesso Carissimi (borgo Carissimi 10), il seminario interattivo “Confini in gioco. Ripensare i percorsi scolastici attraverso esperimenti teatrali”, nato da un progetto di ricerca-azione dell'Università di Parma sulle traiettorie educative di studentesse e studenti dell’Università di Parma che per prime e primi nella propria famiglia frequentano l’università (first-generation students).

Il seminario interattivo, attraverso le tecniche del Teatro dell’Oppresso, che ha come obiettivo quello di fornire strumenti di cambiamento per chi si trovi in una situazione di oppressione, metterà in scena alcuni eventi di confine (boundary events) nei quali le delimitazioni sociali si manifestano in modo evidente e possono essere accettate o sfidate dai soggetti coinvolti. 

L’appuntamento, a ingresso libero, realizzato con il gruppo dei e delle partecipanti alla ricerca-azione "Social Boundaries in Educational Contexts", si svolgerà nell’ambito dei corsi di Sociologia dei processi formativi dell'Università di Parma tenuto da Luca Giliberti che introdurrà l'incontro, e di Progettazione e valutazione dei percorsi formativi dell'Università di Parma tenuto da Andrea Pintus, per la laurea magistrale in Progettazione e Coordinamento dei Servizi Educativi.

A condurre sarà Roberto Mazzini, di Giolli Coop, cooperativa sociale esperta nelle tecniche del Teatro dell’Oppresso con la quale è stato realizzato il seminario.

Il progetto

L’attività ha preso avvio dalla raccolta dei racconti dei ragazzi e delle ragazze dell’Università di Parma riguardanti i propri percorsi educativi, dalla scuola elementare fino all’università. Ne è derivato un laboratorio teatrale nel quale le studentesse e gli studenti hanno messo in scena episodi tratti dalle storie di vita, elaborando una biografia collettiva a partire da quelle individuali. 

Il seminario, attraverso la rappresentazione interattiva di alcune delle scene, proporrà una riflessione a più voci sui processi di esclusione e marginalizzazione attivi nei contesti scolastici e su come ripensare collettivamente possibili forme di trasformazione sociale.

Per info: luca.giliberti@unipr.it

Alle 14:30, al Plesso Carissimi, il seminario interattivo nato da un progetto dell'Università di Parma su studentesse e studenti per riflettere sui processi di marginalizzazione scolastica e ripensare le forme di trasformazione sociale

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24 febbraio: giornata di studi "Dialogare in versi. In ricordo di Carlo Della Casa"

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Parma, 20 febbraio 2025 - Lunedì 24 febbraio la giornata internazionale di studi dal titolo Dialogare in versi. In ricordo di Carlo Della Casa vuole celebrare il centenario della nascita del maestro di tante generazioni di studiosi che dalla lingua e letteratura sanscrita si dedicano e si occupano di glottologia e linguistica cognitiva, di poesia, filosofia e traduzione, di religione, arte e iconografia hindū.

La giornata avrà inizio alle ore 9:30 con i saluti di apertura del Rettore dell'Università di Parma, prof. Paolo Martelli, del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, prof. Massimo Magnani, dei figli del Maestro, Stefano e Mario Della Casa, e del prof. Davide Astori.

Nella sessione del mattino interverranno Giuliano Boccali (Università di Milano) Messaggere e colloqui: i dialoghi fra innamorati nella poesia indiana classica, Velizar Sadovski (Accademia Austriaca delle Scienze) Narā-śaṃsa- / Nairiiō.saŋha- nei Veda e nell'Avesta: fraseologia poetica, pratica cultuale, motivi escatologici indoiranici
e Domenico Giuseppe Muscianisi (Università di Parma) La bhakti del maestro: metrica, metafore ed embodiment tra poesia e danza.
I relatori del pomeriggio saranno Paola Maria Rossi (Università di Milano) Il 'pensiero poetante' nelle Upaniṣad vediche: speculazione in versi, Alessandro Passi (Università di Bologna) Il Maestro, gli altri, l'allievo: traduzioni in sessantaquattro anni,  Cinzia Daniela Pieruccini (Università di Milano) Considerazioni sugli animali non umani (e non umanizzati) nel Rāmāyaṇa, Agata Pellegrini e Igor Spanò (Università di Palermo), L’evangelizzazione al servizio del colonialismo britannico attraverso traduzioni e componimenti poetici in sanscrito, Massimo Vai (Università di Milano)
Note di sintassi vedica fra poesia e prosa.

L’evento è realizzato grazie al contributo del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali nell’ambito del progetto “Dialoguing in Verse: Methods and Perspectives for an Indo-European Poetic Form” (Bando d’Ateneo B 2023) di cui è responsabile Domenico Giuseppe Muscianisi. 

Per info: domenicogiuseppe.muscianisi@unipr.it 

Nell'Aula Cavalieri della Sede centrale dell'Ateneo (Via Università, 12) a partire dalle ore 9:30

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20 febbraio: seminario su Don Milani, Scuola di Barbiana e percorsi di inclusione oggi

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Parma, 18 febbraio 2025 – Si parlerà di Don Lorenzo Milani e della sua “lezione”, della sua eredità morale e intellettuale, giovedì 20 febbraio alle 20:45 all’Istituto comprensivo Montebello (via Montebello 18/A, Auditorium Don Milani), in un seminario organizzato insieme all’Università di Parma (Unità di Educazione del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC).

Don Lorenzo Milani – La Scuola di Barbiana, le aperture e le criticità dei percorsi di inclusione oggi il titolo dell’incontro, focalizzato appunto sulla figura di Don Milani in una chiave prospettica: dalla Scuola di Barbiana ai percorsi educativi e pedagogici nell’oggi, in particolare in materia di inclusione.

Il seminario, coordinato dalla Dirigente dell’IC Montebello Elisabetta Zanichelli, sarà aperto dai saluti istituzionali del Rettore dell’Università di Parma Paolo Martelli e di un o una rappresentante del Comune di Parma.

A seguire gli interventi di Nevio Santini e Paolo Landi, ex alunni della Scuola di Barbiana, Sandra Passerotti, autrice di Le ragazze di Barbiana, Rocco Olivieri, educatore Scout, Dimitris Argiropoulos, docente di Pedagogia speciale all’Università di Parma, Nataliia Tarnavska dell’Università statale “Ivan Franko” di Zhytomyr (Ucraina) e Antonella Cabassi, architetta e docente.

L’incontro è aperto a tutte le persone interessate. 

Info: Istituto comprensivo Montebello, tel. 0521 252877

Alle 20:45 all’Istituto comprensivo Montebello, organizzato con l’Università di Parma (Unità di Educazione)

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Un incontro per ricordare il linguista Bruno Migliorini a 50 anni dalla morte

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Parma, 18 febbraio 2025 - In occasione del 50° anniversario della morte di Bruno Migliorini, tra i maggiori linguisti e lessicografi del Novecento e autore di una fondamentale “Storia della lingua italiana”, l’Università di Parma - Dipartimento di Discipline Umanistiche Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC) organizza l’appuntamento “La Storia della Lingua italiana oggi”.

L’incontro, venerdì 7 marzo, alle 9:30, nell’Aula B del Plesso D’Azeglio, sarà dedicato ad approfondire il valore attuale della storia della lingua italiana, a 65 anni dalla pubblicazione del volume di Bruno Migliorini: la prima e ancora oggi la più importante e esaustiva opera dedicata alla storia della lingua italiana, testo basilare per intere generazioni di studiose e studiosi in Italia e all’estero.

Dopo i saluti di Massimo Magnani, Direttore del DUSIC, l’appuntamento si aprirà con l’intervento dedicato a “A che cosa serve la storia della lingua italiana?” di Lorenzo Tomasin, docente dell’Università di Losanna e direttore del vocabolario storico etimologico del veneziano.

Seguirà l’approfondimento di Sergio Lubello, docente dell’Università di Salerno e presidente ASLI – Associazione per la Storia della Lingua Italiana, su “Testi, generi e norme e modellizzanti. Storia della lingua e varietà di italiano a 65 anni dalla Storia di Migliorini”.

L’intervento di Massimo Fanfani, responsabile del PRIN ALON (Archivio della lessicografia dell’Otto-Novecento) Unità di Firenze sarà dedicato a “Storia come storia delle parole”. 

Successivamente Donatella Martinelli, docente di Linguistica italiana all’Università di Parma e responsabile del PRIN ALON (Archivio della lessicografia dell’Otto-Novecento) Unità di Parma approfondirà il tema “I vocabolari nella Storia di Migliorini”.

Infine, alle 12, Davide Astori, docente di Linguistica generale all’Università di Parma e Presidente del corso di laurea in Interprete in Lingua dei Segni Italiana e Lingua dei Segni Italiana Tattile, concluderà l’incontro con una postilla su Migliorini interlinguista.

“La Storia della Lingua italiana oggi”, venerdì 7 marzo, alle 9:30 nell’Aula B del Plesso D’Azeglio

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18 febbraio: seminario "Sisters outsiders: subculture e controculture delle ragazze di classe popolare"

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Parma, 17 febbraio 2025 - Martedì 18 febbraio alle ore 14:30, nell'Aula A del Plesso di Borgo Carissimi, si terrà il seminario Sisters outsiders: subculture e controculture delle ragazze di classe popolare, con Fulvia Antonelli (Università di Bologna). 

Il seminario presenta una ricerca in corso sulle traiettorie educative e sociali di ragazze di classe popolare in quartieri marginalizzati della città di Bologna, mettendo a tema i concetti di subculture e controculture nei mondi giovanili contemporanei. Proponendo percorsi di analisi e di riflessione su processi di marginalizzazione scolastica e sociale, ma al contempo anche di creatività giovanile legate a pratiche culturali e musicali, il seminario offre uno sguardo su realtà giovanili outsiders, a partire dall’intreccio intersezionale tra elementi come classe sociale, capitale culturale e sociale, genere.

L'evento si svolge nel'ambito dei corsi di “Sociologia dei processi formativi” del prof. Luca Giliberti e di “Progettazione e valutazione dei percorsi formativi” del prof. Andrea Pintus per la laurea magistrale in Progettazione e coordinamento dei servizi educativi.

Per informazioni: luca.giliberti@unipr.it 

Aula A di Borgo Carissimi, ore 14:30

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27-28 marzo: a Bologna il Convegno CRESPI "Alla Ricerca della Formazione perduta"

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Parma, 17 febbraio 2025 - Si svolgerà a Bologna il 27 e 28 marzo il "Convegno CRESPI - Centro Interuniversitario di Ricerca Educativa sulla Professionalità dell'Insegnante" dal titolo Alla Ricerca della Formazione perduta che coinvolge 13 atenei italiani, tra cui l'Università di Parma.

È possibile immaginare una Ricerca educativa che abbia una ricaduta effettiva sul contesto scolastico ed educativo? Si può sperare che la Formazione di insegnanti, educatori ed educatrici sia fondata su evidenze empiriche? Questi sono i sogni che il CRESPI sta cercando di far diventare realtà, costruendo positive collaborazioni tra università, scuola ed educazione della prima infanzia in un percorso comune di Ricerca-Formazione.

Per fare il punto sui percorsi già avviati e per progettarne di nuovi, sono invitati al convegno i ricercatori dei 13 atenei che compongono il Centro Interuniversitario CRESPI e insegnanti, dirigenti, operatori dei servizi dell’infanzia che già collaborano con il Centro per presentare in modo congiunto le loro attività di Ricerca-Formazione. L’invito è aperto a tutti coloro che sono impegnati nel settore educativo, per conoscere meglio il CRESPI e riflettere su possibili modalità per lo sviluppo della professionalità dell’insegnante e l'innovazione didattica.

Il convegno è organizzato in sessioni plenarie, workshop e poster.

Le giornate saranno organizzate in tre aree tematiche:
•    Educazione integrata 0-6
•    Didattica
•    Valutazione

Per informazioni: https://site.unibo.it/crespi/it/agenda/convegno-marzo 

A Bolgna presso gli spazi DamsLab della Piazzetta Pasolini. Anche l'Università di Parma tra gli atenei coinvolti

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20 febbraio: gli autori della serie “Universitas Tenebrarum” incontrano studentesse, studenti e pubblico

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Parma, 15 febbraio 2025 - Giovedì 20 febbraio alle 10:30 nel Plesso della Pilotta dell’Università di Parma (Aula Mulas, Piazza della Pace 7/a, primo piano), gli autori della serie Universitas Tenebrarum Michele Mellara e Alessandro Rossi incontreranno le studentesse, gli studenti e il pubblico cittadino interessato. Con loro ci saranno i docenti dell’Ateneo Jennifer Malvezzi, Sara Martin e Paolo Villa.

La serie in 12 episodi (Prime Video) è scritta e diretta da Michele Mellara e Alessandro Rossi e interpretata da Natalino Balasso, Lorenzo Ansaloni, Angela Malfitano, Bob Messini, Stefano Pesce e Martina Sacchetti (con la partecipazione di Tita Ruggeri, Andrea Santonastaso, Licia Navarrini, Donatella Allegro, Fabian Ribezzo, Andrea Busi).

Protagoniste e protagonisti di Universitas Tenebrarum sono docenti, ricercatori, ricercatrici, assistenti, dottorande e dottorandi, segretarie e segretari, portinaie e portinai. Si agitano in aule affollate, edifici storici, corridoi e biblioteche della “Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte” di un'immaginaria università italiana che vuole a tutti i costi scalare la classifica delle università mondiali per aggiudicarsi più fondi. Studentesse, studenti e docenti sono costretti a condividere, in un gioco comico di relazioni forzate, servizi, aule, corridoi, tempo, progetti di vita, aspirazioni e incubi.

La serie è composta da episodi brevi dalla comicità immediata, acida, che precipita chi guarda in un mondo sgangherato e ridicolo; fa riflettere sulle criticità del mondo accademico ed è anche molto divertente, grazie alla scrittura arguta di Michele Mellara e Alessandro Rossi, sceneggiatori e registi bolognesi e fondatori della casa di produzione Mammut Film.

L’ingresso all’incontro è libero e aperto a tutte e tutti fino a esaurimento posti.

Michele Mellara e Alessandro Rossi alle 10:30 nel Plesso della Pilotta dell’Università (Aula Mulas). Incontro aperto a tutte le persone interessate

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Da febbraio a marzo nuovo ciclo dei “Martedì interlinguistici”

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Parma, 4 febbraio 2025 – Nuovo ciclo per i “Martedì interlinguistici” organizzati all’interno dell’insegnamento di Interlinguistica dell’Università di Parma per avvicinarsi agli interessi di studentesse e studenti coinvolgendoli direttamente. Per il X ciclo – Il ‘Deciversario’ sono in programma quattro incontri, tutti alle 17:30, nel Plesso D’Azeglio.

Primo appuntamento martedì 11 febbraio nell’Aula K3 con "Quando le cose vanno a tre. Alla ricerca del triale", un incontro in forma di dibattito collettivo coordinato dal docente di interlinguistica dell’Ateneo Davide Astori. A seguire, martedì 25 febbraio nell’Aula A2, "La parola del mese", organizzato dal gruppo ‘Lingua italiana e ricerca interlinguistica’ (LIRI), è dedicato nello specifico all'approfondimento interdisciplinare della parola tempo.

Il 4 marzo nell’Aula K3, focus su "Perché ai filosofi interessano le lingue aliene?", una riflessione tra filosofia del linguaggio, metafisica e linguistica. Condurranno l’incontro Roberta Rigolli e Alberto Rigolli, laureati in Studi Filosofici all’Università di Parma e studenti della magistrale in Filosofia nell’Ateneo.

Chiude la rassegna, il 18 marzo nell’Aula B, l’appuntamento il "Deciversario", neologismo creato appositamente dal gruppo di promotori per celebrare il decimo ciclo dei Martedì interlinguistici. Sarà un incontro di restituzione, sulla storia, sui temi con le protagoniste e i protagonisti degli incontri di queste dieci edizioni.

Gli incontri sono aperti a tutte le persone interessate. Al termine di ciascun appuntamento è previsto un momento conviviale. 

Per info: davide.astori@unipr.it e gruppomitridate@gmail.com

Organizzati all’interno dell’insegnamento di Interlinguistica. Quattro appuntamenti nel Plesso D’Azeglio: 11 e 25 febbraio, 4 e 18 marzo sempre alle ore 17:30

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